22 Luglio 2009

BSB: Joshua Brookes “A Mallory Park ho sbagliato”

L'australiano del team HM Plant ammette le proprie colpe

Ancora una volta protagonista in negativo e ancora una volta al centro delle polemiche. Sembra non trovare pace la stagione di Joshua Brookes nel British Superbike, in una continua altalena “from hero to zero”. Il ventiseienne di Bringelly, unico responsabile dell’incidente che ha visto coinvolti ben 6 piloti durante gara 1 a Mallory Park la scorsa domenica, si è visto piombare addosso una marea di polemiche e la rabbia di tutti. In un’intervista esclusiva rilasciata a BikeSportNews.com l’australiano del team HM Plant ammette le proprie colpe e fa luce sulla sua presunta scorrettezza in pista.

“Sì a Mallory Park ho sbagliato, non lo posso negare e sono molto dispiaciuto di aver fatto cadere anche Simon (Andrews n.d.r.), ma mi sono trovato in una traiettoria insolita. Walker era uscito largo come non avevo visto fare mai a nessuno così mi sono buttato dentro molto vicino a lui. Sono arrivato molto forte alla staccata ma una buca in entrata di curva mi ha fatto perdere il controllo della moto e non ho potuto far niente per evitare di cadere. Non conosco bene il tracciato e ad essere sincero quel punto è pericoloso.”

Brookes torna poi sull’incidente che lo vide protagonista durante il giro di allineamento a Donington Park quando centrò apparentemente senza motivo il francese Sylvain Guintoli, tirato in ballo in questa occasione come argomentazione a sostegno della sua presunta scorrettezza in pista, dal responsabile della squadra Crescent Suzuki, Jack Valentine, che ancora una volta ha visto coinvolto un suo pilota, Tommy Hill, in una caduta innescata dall’australiano.

“Le polemiche su questo incidente sono state esagerate. Non ho colpa per l’incidente di Donington Park e voglio essere molto chiaro a riguardo: i miei freni non hanno funzionato e non c’era niente che io potessi fare. Ho sempre detto di essere molto dispiaciuto per quanto accaduto a Sylvain. Se non ci fosse stato quel precedente, questo di Mallory Park sarebbe stato archiviato come un semplice incidente di gara e non ci sarebbero state tutte queste inutili polemiche. Ammetto le mie colpe su quanto accaduto domenica ma non su quanto accaduto a Donington, lì il problema è stato della moto!”

Dei piloti coinvolti l’unico ad aver riportato conseguenze dopo la caduta è stato proprio Joshua Brookes che con una frattura al pollice si stima dovrà stare fermo ben 6 settimane, dovendo forzatamente saltare la prova alla 8h di Suzuka alla quale avrebbe dovuto partecipare questo weekend sulla Honda del team Sakurai. Al prossimo round BSB a Brands Hatch il prossimo 9 agosto, invece, non avrebbe preso parte lo stesso per via delle 2 gare di squalifica impostegli dalla direzione gara dopo il crash di gara 1.

“Ho parlato con Simon, l’unico pilota di cui ho realmente causato la caduta, e sta bene.” conclude Josh “Lui lo considera un incidente di gara e fortunatamente non si è infortunato. Gli altri piloti sono probabilmente scivolati sull’olio o sulla benzina lasciati sull’asfalto dalle nostre moto”.

Silvia Lavezzo

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