13 Agosto 2011

BSB: in Motorpoint Yamaha fuori Westmoreland, arriva Bridewell

Sostituzione per il Rob Mac Racing da Cadwell Park

Per il terzo anno consecutivo, il Rob Mac Racing, oggi Motorpoint Yamaha, cambia in corsa il proprio organico piloti. Chiuso il rapporto di collaborazione alla vigilia di Brands Hatch con Loris Baz per problemi di budget, la struttura di Rob McElnea ha annunicato in vista del prossimo appuntamento in agenda a Cadwell Park il divorzio con James Westmoreland, appiedato per non aver rispettato le attese faticando a stare nei primi 10.

Al posto di “Westy”, Rob Mac ha deciso di ingaggiare Tommy Bridewell, protagonista nell’ultimo biennio con le Honda del Quay Garage/Tyco Racing, senza una moto da diverse gare dopo il divorzio proprio con la squadre che dispone delle Honda ex-HM Plant. Bridewell ha già avuto modo di provare nei scorsi la Yamaha YZF R1 del team Motorpoint proprio a Cadwell Park, convincendo Rob McElnea a prendere questa decisione.

Per noi è stata una stagione frustrante, dall’alto potenziale, ma mai sfruttato a dovere”, spiega Rob McElnea. “Ho sempre pensato di disporre di una coppia di piloti molto forte, giovani affamati di talento, ma purtroppo abbiamo lottato per ottenere dei buoni risultati: Loris per problemi finanziari, Westmoreland senza mai riuscire a trovare il giusto ritmo.

Come titolare del team devo cercare di mettere la mia squadra nelle condizioni di raggiungere i migliori risultati possibili, ed è per questo che ho deciso di dare una nuova iniezione di entusiasmo con l’ingaggio di Bridewell e con la speranza di poter tornare quanto prima a schierare due piloti. Mi dispiace per James, ha un bel potenziale, ma dopo tutto questo tempo non potevamo più aspettare: per noi è arrivato il momento di provare qualcosa di nuovo“.

Ad onor del merito James Westmoreland, ex-grande protagonista del British Supersport (2° lo scorso anno e contendente al titolo con CAME Yamaha), non ha sfigurato all’esordio tra le Superbike anche se è mancata la costanza di rendimento tra una gara e l’altra. Come per tutti i “rookies” d’altronde, ma evidentemente non è bastato…

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