3 Dicembre 2009

BSB: GSE Racing, si cerca una soluzione per continuare

Non è detta l'ultima parola per il 2010

La situazione è seria. Risaputa, ma che solo dopo l’annuncio ufficiale da parte del team si è preso coscienza di cosa sta succedendo in casa GSE Racing. La squadra che ha dominato il British Superbike 2009 con 23 vittorie in 26 gare tra Leon Camier e James Ellison (rispettivamente primo e secondo in campionato), oltre che la più vittoriosa dell’ultimo decennio con 5 titoli su 8 partecipazioni, rischia di non correre nella prossima stagione.

Nel comunicato divulgato dal GSE Racing si parla di “preavviso di licenziamento” inoltrato ai componenti del team: non potendo assicurar loro un lavoro per il 2009, si è deciso di liberarli dagli impegni contrattuali, pilota (James Ellison) compreso.

La squadra di Darrell Healey, che ha corso con successo anche nel mondiale con Neil Hodgson, James Toseland e Chris Walker dal 2001 al 2003, sta provando un ennesimo tentativo di reperire uno sponsor in grado di coprire il budget per restare ad alti livelli, dopo la dipartita di Airwaves.

Con Yamaha UK c’è sì un accordo, ma come già accaduto quest’anno riguarda solo una partnership “tecnica”, con le YZF R1 ufficiali del WSBK messe a disposizione del team diretto da Colin Wright. E’ necessario dunque uno sponsor: uno, non una serie di “piccoli partner” che renderebbero impossibile programmare il 2010 e offrir loro la stessa copertura mediatica.

A questo proposito Jonathan Palmer, “boss” di MSVR (società organizzatrice del BSB), ha fatto sapere di esser rimasto “Sorpreso” dalla notizia: conoscendo le capacità del GSE Racing si aspettava che la situazione fosse risolta in poco tempo. La crisi, tuttavia, colpisce anche i più forti.

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