16 Giugno 2020

VirtualGP, Alex Márquez vince in MotoGP virtuale. Il recap della ‘stagione’

Alex Márquez si assicura la vittoria finale in MotoGP virtuale. Facciamo un riassunto della 'stagione' dei piloti del Motomondiale.

Quello corso domenica 31 maggio, sul virtuale circuito di Silverstone, è stato, o per lo meno, lo speriamo, l’ultimo VirtualGP della stagione 2020: a chi va la medaglia d’oro? La serie virtuale firmata MotoGP può ritenersi conclusa con la vittoria siglata da Jorge Lorenzo, ormai più di due settimane fa, sul circuito virtuale di Silverstone. Dorna ha preferito lasciare liberi i piloti di allenarsi, in vista della ripresa del Mondiale, al via il 19 luglio dal circuito di Jerez. Alla luce delle cinque gare disputate, chi è stato il migliore?

Esordio “iridato”

Alex Márquez si è portato a casa il “Mondiale Virtuale”, nonostante sia stato assente nell’ultimo round di Silverstone. Con 86 punti, due vittorie e quattro podi è lui il vincitore indiscusso della serie virtuale. Alle sue spalle, chiude il portacolori Pramac, Pecco Bagnaia, che dopo un inizio scoppiettante con una vittoria e altri due podi, si è perso a due gare alla fine, terminando sempre a fondo classifica: la controfigura di se stesso. Finisce secondo con 79 punti, sette in meno del pilota HRC. Chiude il podio Maverick Viñales, nonostante anch’egli abbia disputato un gara in meno, ha mantenuto saldamente la terza posizione, terminando a 71 punti. Se avesse corso anche l’ultima, forse la medaglia d’argento sarebbe stata sua. Questi tre ragazzi sono stati gli attori principali della serie virtuale.

Veloci, ma..

Non possiamo certo dimenticarci di Fabio Quartararo e di Marc Márquez: se i tre sopracitati sono stati le teste di serie, il francese e lo spagnolo non sono stati da meno. Il pilota Petronas SRT ha collezionato quattro su cinque pole position ed addirittura tutti i giri veloci in gara, ma è sempre caduto molto. Lo dimostra il magro bottino: un solo podio colto solo all’ultima gara. Quarto posto con 61 punti.

Chiude la Top 5 l’altro Márquez, Marc. Sempre nel gruppo davanti, salvo mai essere in lotta per la vittoria, eccezion fatta per la gara di Misano, dove ha terminato secondo, perdendo la vittoria all’ultima curva contro il fratello minore. Termina in quinta posizione.

Gli altri

Da Petrucci a Mir, passando per Pirro, Rabat, Oliveira, Nakagami ed altri ancora, hanno intrapreso la serie virtuale come un passatempo e/o un gioco, passando un’ora spensierata senza mai pretendere troppo. Fanno eccezione Rossi, da appassionato di videogiochi qual è, che ha tentato di essere della partita, e Lorenzo appunto, dimostrando di essere una persona che quando si tratta di sfide, virtuali o reali che siano, vuole solo vincere.
Per le categorie minori, ossia Moto2, Moto3 e MotoE, non c’è alcuna classifica in vigore, essendo state disputate soltanto due gare, addirittura una per la serie elettrica.

Lascia un commento