9 Marzo 2020

Valentino Rossi blindato a Tavullia? La fake news fa il giro del mondo

Valentino Rossi non è blindato a Tavullia. Qualora la MotoGP dovesse iniziare ad Austin il pilota Yamaha potrebbe lasciare la sua provincia.

MotoGP, Valentino Rossi

Si parla di un Valentino Rossi blindato nella sua Tavullia, impossibilitato a muoversi nel caso Austin decidesse di dare il via al Mondiale MotoGP. Notizia per nulla veritiera, dal momento che l’Atalanta, impegnata a Valencia per il match di Champions, potrà lasciare la “zona rossa” per giocare a porte chiuse. La squadra bergamasca avrà la possibilità di lasciare la Lombardia per motivi di lavoro secondo le disposizioni del decreto firmato dal premier Conte. Piuttosto le manifestazioni di carattere sportivo devono attenersi alle disposizioni del governo del Paese ospitante.

Quindi nessun Valentino Rossi costretto nella sua Tavullia come si sente parlare sulla stampa di mezzo mondo! Del resto è possibile lasciare Lombardia e le altre province “rosse” presentando ai controlli un’autocertificazione. Il modulo è stato messo a disposizione dal dipartimento di Pubblica sicurezza. Il divieto assoluto a spostarsi, invece, riguarda le persone sottoposte a quarantena o positive al coronavirus. La veridicità dell’autodichiarazione potrà essere verificata anche con successivi controlli. Ad onor di cronaca è consentito anche l’allenamento all’aperto. Anche in questo caso però è indispensabile tener conto delle norme sulla distanza se si è in gruppo.

Nei giorni scorsi Francesca Sofia Novello, fidanzata di Valentino Rossi, ha parlato di questa situazione di emergenza sui social. “Che periodo strano che stiamo vivendo… mi sento , come immagino tutti, privata della Libertà di fare tutto. Sono preoccupata per il nostro paese, mi dispiace per tutte le persone che non stanno bene e per la situazione economica di tanti. Dobbiamo tenere duro, ci rialzeremo“.

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