27 Ottobre 2017

Superbike: Effetto rivoluzione, Mediaset sulla via di fuga

Le reti del Biscione hanno il contratto con Dorna anche per il 2018 ma stanno cercando il modo più indolore per disimpegnarsi. Ecco come...

La Dorna rivoluziona le regole del Mondiale Superbike in nome dello spettacolo ma intanto Mediaset sta cercando il modo più indolore per disimpegnarsi dall’accordo che scadrebbe a fine 2018.

In attesa di conferme ufficiali riportiamo voci, ovviamente ben verificate. Sembra che Mediaset stia cercando di cedere i diritti 2018 ad un’altra emittente, in modo da recuperare almeno in parte il costo annuale dei diritti, pari a 1,5 milioni €. In questo modo rispiarmerebbe anche il milione € necessario per la produzione,  che impegna in ogni round oltre trenta persone, tra giornalisti e tecnici. L’alternativa sarà ridurre drasticamente i costi commentando le gare “da tubo”, cioè dagli studi di Cologno Monzese, Mediaset in futuro utilizzerà la  struttura ex Superbike nella Formula E, il campionato delle auto monoposto elettriche.

L’alternativa sarebbe confinare le dirette Superbike solo su Italia2. ll vero problema di Mediaset è la “share”, cioè la percentuale di tv sintonizzate in uno specifico orario su un singolo programma. Su Italia1 le gare 2017 sono andate spesso sotto la soglia minima di ascolto che la rete assicura ai propri inserzionisti nelle specifiche  fasce orarie di metà giornata, il sabato e la domenica.

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1 commento

  1. Peeflow ha detto:

    Di tubo in tubo, c’è da non capirci più un…tubo.Mediaset manda regolarmente il solito, inaffidabile, bollettino degli ascolti che sembra confortante ma non lo è per niente. Dispiace per le professionalità impegnate nel campionato, ma qui il problema è abbastanza serio. Quando le prendi da MXGp qualcosa vorrà pur dire. Non vedo l’ora di assistere al WSBS…