4 Febbraio 2017

Parlano di noi: Corsedimoto presentato da SuperScommesse.it

L'importante portale SuperCcommesse.it ha presentato Corsedimoto intervistando il direttore Paolo Gozzi

SuperScommesse.it è il portale di riferimento per gli appassionati di scommesse sportive. Ecco il testo dell’articolo che  ha dedicato a Corsedimoto, intervistando il direttore Paolo Gozzi.

Roma – Dietro Le Quinte ha il piacere di presentare oggi Corsedimoto.com, il portale con tutte le notizie e approfondimenti, sulle gare dei maggiori campionati mondiali e nazionali motociclistici, dalla MotoGP, al Motocross fino ai diversi campionati nazionali. Il sito curato nel dettaglio e sempre tempestivo, è riuscito in meno di un anno ad avere al seguito milioni di visitatori che ogni giorno consultano le molteplici notizie offerte, numeri che farebbero invidia alla maggior parte di siti, soprattutto quelli sportivi. A raccontarci meglio la storia del sito e il modo di lavorare all’interno della redazione, sarà il suo direttore Paolo Gozzi, il quale non mancherà di darci anche il suo parere sul momento attuale del Motomondiale. Buona lettura!

Buongiorno direttore, per prima cosa le chiedo di raccontarci come e quando nasce Corsedimoto.com.

“Corsedimoto è andato on line il 28 gennaio 2016, quindi ha festeggiato poco tempo fa il primo anno di attività. Con risultati assai lusinghieri: dieci milioni di pagine viste e 2,6 milioni di lettori sono numeri considerevoli per un sito specializzato. La piattaforma è erede del blog paologozzi.gazzetta.it che ho tenuto per due anni (2013-15) su gazzetta.it.”

Chi lavora nella vostra redazione? Come viene gestito il traffico di notizie tra sito e social?

“Corsedimoto.com ha una squadra di collaboratori animati dalla stessa passione di chi ci legge: è questo il nostro segreto, metterci il cuore! La moto e le corse sono sport, sfida, storie e soprattutto passione. E’ questa la chiave: parlare diretti al cuore del nostro pubblico. Che è sempre più numeroso. I social per noi sono importanti: il nostro canale Facebook viaggia ad una media di 600 mila persone coinvolte per settimana”

Come nasce la sua passione per i motori?

“Io sono nato in Toscana, in campagna. Da noi, come in Romagna, si usa la parola “motore” come sinonimo, anzi sostitutivo, di moto: quindi avete  già capito tutto. Abito da sempre a Certaldo, il paese di Giovanni Boccaccio, dove negli anni ’80 correvano una celebre (e velocissima…) gara di velocità in salita, la Certaldo-Gambassi. Sentivo il rombo dei motori da casa, a dieci anni mi hanno portato per la prima volta a vedere quei piloti folli che filavano come il vento tra olivi e vigneti.  Ed è come se, a distanza di decenni, fossi ancora seduto sul ciglio di quella strada. Con gli occhi sgranati d’emozione”.

Come decidete le notizie da trattare? Quali appassionano di più i vostri lettori?

Siamo l’unico sito specializzato che offre una panoramica a 360 gradi di tutto lo scibile delle corse: dalla MotoGP, al Motocross fino ai campionati nazionali dei continenti e dei Paesi più remoti. Vuoi sapere chi ha vinto domenica scorsa nel campionato australiano? Da noi: c’è”

Come è cambiato il mondo del motomondiale? Le piace questo cambiamento e ne farebbe altri?

“Il cambiamento c’è stato nel 1992 quando  Dorna (una multinazionale spagnola) ha comprato dalla Federmoto Internazionale i diritti televisivi e pubblicitari del Motomomdiale. Nel 2013 la stessa Dorna ha acquistato anche il Mondiale Superbike, che si era nato nel 1988 sviluppandosi come alternativa ai GP tradizionali, e adesso il monopolio è inattaccaile. Il ruolo della Federazione Internazionale è ormai marginale, limitato a questioni di nessuna rilevanza strategica. Per certi aspetti il miglioramento è stato sostanziale, le moto sono diventate uno sport di eco planetaria. E’ chiaro che si è perso lo spirito romantico, adesso le corse di livello Mondiale sono uno sport business. Tutto cambia, anche le corse”.

Marc Marquez è veramente il nuovo Valentino Rossi o è ineguagliabile?

“Marc Marquez ha solo 23 anni ed ha già vinto cinque Mondiali, di cui tre in MotoGP in quattro partecipazioni. I numeri quindi dicono che potrebbe diventare ancora più grande di Rossi, come risultati. Ho forti dubbi però che Marc, pilota straordinario, riuscirà mai a diventare un personaggio di portata planetaria come Valentino. Che, come personagio e carisma, probabilmente resterà insuperabile”.

Superscommesse è il primo comparatore in Italia di quote per scommesse sportive, quindi mi piacerebbe chiudere con un pronostico. Le chiedo se sarà un Marquez bis quest’anno o Rossi se la può giocare? Lorenzo in Ducati può essere un rivale in meno?

“Con il talento che ha e il gigante Honda alle spalle Marquez resta il pilota da battere. Rossi dovrà vedersela anche con il nuovo compagno Maverick Vinales, che ha solo 21 ma nei test invernali sta andando più forte del caposquadra che ne parla come “una bella bega”. Lorenzo va in Ducati trovando una moto superpotente un reparto corse ricco e competente (c’è l’Audi alle spalle): direi che Jorge, per Valentino, sia ancora più pericoloso che in passato”

A cura di Andrea Pompeo

Qui il link all’articolo di superscommesse.it

http://www.superscommesse.it/notizie/corsedimoto_com__notizie_e_approfondimenti_per_gli_appassionati_centauri-10472.html

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