2 Febbraio 2018

Non temete, Il Mondiale Superbike risorgerà. Ecco come

Per risollevare il campionato serve il coraggio di cambiare e qualche nome. Come Marco Simoncelli a Imola nel 2009 o Valentino Rossi a Monza dieci anni prima

La congiuntura economica ha avuto una forte ripercussione nel Motorsport su team ed organizzatori. Sono sparite la sport production 125cc ed il campionato europeo, due formule di successo e fucina di tanti campioni che partivano da qui per arrivare al Mondiale. Era una logica meritocratica che premiava i piloti: vedi Cadalora, Romboni, Biaggi, Capirossi e tanti altri.

Non temete, Il Mondiale Superbike risorgerà. Ecco comeSERVE TEMPO – C’è stata una selezione che ha visto la suddivisione dei compiti e la Federazione Internazionale è stata protagonista assente. Un ragazzo in Spagna inizia a gareggiare in pista all’età di 10 anni, senza parlare dei costi delle piste, altro fattore che incide sulla facilità d’accesso alla pratica sportiva. Dorna è stata assoluta protagonista per lo sport motociclistico, ma non tutto è riuscito al primo colpo. La classe MotoGP ha avuto un decennio di gestazione prima di vedere tutte le case coinvolte. La Moto2 è una classe monomarca che ha visto il sopravvivere dei teams ed il fiorire di campioni negli anni difficili.

SCOMMESSA SBK – Dopo aver gareggiato con il mio team in MotoGP e Moto2 adesso punterei sulla scommessa SBK che è stata la prima categoria ad aver capito che il 4 tempi avrebbe giocato il ruolo da protagonista nell’era moderna. Il giovane management di Dorna ha sfornato il primo prodotto “autonomo” con la creazione del Mondiale Supersport 300 che ha visto l’introduzione di regole tecniche che permettono a diverse cilindrate di gareggiare equamente nella medesima classe. E’ il primo coraggioso tentativo ben riuscito di interpretare cosa serve allo sport: formule competitive con un occhio ai costi. I campionati nazionali si stanno adeguato a formula di successo. Dorna  sta effettuando le prove tecniche al banco dei vari modelli per garantire l’equilibrio fra le moto dei vari Costruttori. La Yamaha Motor Europe ha creduto sin da subito nella formula e con il programma bLU cRU ha allestito quest’anno più di 150 modelli tra R3 e R125 pronto pista. La KTM correrà in almeno otto campionati internazionali con la RC390!

SPONSOR – Un occhio attento può notare che la SBK coinvolge case come Pirelli, presente in F1, MXGP, un leader mondiale di pneumatici che gioca un ruolo da protagonista. Ci sono sponsor importanti: Motul, Aruba, Prosecco, Acerbis. Italia 1 trasmette in chiaro, e questo è un valore per la crescita dello sport motociclistico e per la visibilità degli investitori. Gli ingredienti ci sono, ora vedremo le nuove regole basteranno a limitare i costi favorendo lo spettacolo. I piloti SBK sono di livello, ma servirebbe coinvolgere le filiali europee delle case giapponesi per vitalizzare il sistema.

Non temete, Il Mondiale Superbike risorgerà. Ecco comeOSPITI DI LUSSO – Un’idea vincente sarebbe il coinvolgimento di qualche pilota della MotoGP, apparizioni da wild card per la rinascita di un campionato che deve avere il coraggio di cambiare le regole. Ricordate Imola 2009? Il giovane Marco Simoncelli regalò grandissimo spettacolo alla prima occasione su una 4 tempi. L’artefice di questo miracolo fu l’ingegner Dall’Igna, per cui Gigi, rifacci un pensierino… La mia idea è che Ducati ed Aprilia devono continuare a recitare un ruolo da protagonista in Superbike!

AMARCORD – Negli anni ’90 lavoravo in Aprilia e in occasione del round di Monza del Mondiale Superbike 1998 avevo portato in pista Valentino Rossi, Tetsuya Harada e Loris Capirossi per un’esibizione tra le due manche  con la RSV stradale. Lo show piacque moltissimo agli appassionati, e bastò una telefonata di ringraziamento al patron Ivano Beggio. Non sarebbe fantastico veder fare passerella a Imola e Misano i vari big della MotoGP, partendo dai rampanti Zarco, Morbidelli, Miller, Redding per una partecipazione? A volte le cose capitano, basta volerle, la prossima settimana ne parlo con qualche amico e…stay tuned!

 

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2 commenti

  1. l.zecchin_417 ha detto:

    Il mondiale sbk è gia’ bello basta andare alla Rivazza a vedere le prove..
    togliete le inutili regole Dorna e dalla via anche le strozzature da 50 mm alle bicilindriche e si apre un duello Rea Davies eccezzionale….
    se poi si facesse 1300 cc per i twin si vedrebbero entrare almeno altre due case KTM e Harley e il cerchio si chiude

  2. Bruno ha detto:

    Grande Luca, saluti da Brno e speriamo che SBK risorgerá. Bruno