6 Maggio 2018

MotoGP: Ducati-Dovizioso è quasi firma? Ma Domenicali “richiama” Iannone e Crutchlow

La trattativa non si sblocca, intanto il CEO della marca bolognese fa nomi alternativi

Sono giorni frenetici per Andrea Dovizioso sia dal punto di vista tecnico che contrattuale. Si attende un ulteriore step nel test di domani a Jerez e dei prossimi giorni al Mugello, ma anche di tagliare il traguardo del rinnovo contrattuale. Nei giorni scorsi si è parlato di un possibile avvicinamento alla Honda, ma fa parte del “gioco delle parti”. Dopo aver rifiutato una seconda offerta da 5 milioni a stagione il forlivese punta al rialzo, perché con il titolo di vicecampione del mondo e una vittoria stagionale (in aggiunta alle sei del 2017), le sue quotazioni di mercato sono in ascesa. Ma perché la firma tarda ad arrivare mentre quasi tutti gli altri big hanno già messo nero su bianco? “Di fatto abbiamo un’offerta della Ducati che stiamo negoziando, non ne abbiamo altre e non le stiamo cercando – ha chiarito il suo manager Simone Battistella -. Siamo positivi, se le cose vanno a rilento è solo perchè stiamo discutendo alcuni dettagli”.

TEST E GARANZIE TECNICHE – Non si tratta solo di dettagli economici, seppure resti il nodo centrale della trattativa. Andrea Dovizioso necessita di ulteriori garanzie tecniche che potrebbero arrivare già nei prossimi giorni. Al pari di Jorge Lorenzo potrebbe usufruire di una nuova seduta per la sua Desmosedici che gli consenta una migliore equilibratura dei pesi. La prossima settimana ci sarà un test privato al Mugello che sarà focalizzato principalmente sul vicecampione iridato. “Sto facendo tanta fatica in partenza, già da due anni a questa parte. Riesco a recuperare parecchio nelle prime due curve, ma come scatto non ho la situazione tanto in mano. Ci abbiamo lavorato tanto quest’inverno e siamo migliorati, ma non sono ancora contentissimo”. Un chiaro segnale in tempi di mercato…

DUCATI PREME SU DOVIZIOSO – Dai vertici di Borgo Panigale sanno che farsi scappare Andrea Dovizioso sarebbe una grave perdita, ma il budget economico a disposizione non è più quello degli anni scorsi. Accontentare l’italiano significherebbe dover in parte scontentare Lorenzo, ma per ogni evenienza si studia un piano B: nelle fila della Ducati ufficiali sono già pronti Petrucci, Iannone, Crutchlow. Basta poco per far saltare una trattativa, un risultato deludente o un milioncino più uno meno. Claudio Domenicali, ad di Ducati, recita il copione delle parti ai microfoni di Sky Sport: “Dovizioso ha fatto un lavoro fantastico, quindi ci sono tutti i presupposti perché questa storia continui, ma bisogna essere in due. Oggi abbiamo una bella moto e abbiamo dei grandi piloti che la possono portare, il primo di tutti è Dovi. Vorrei che questa cosa vada in porto, se non ci riuscissimo credo che faremo una squadra fantastica per puntare al titolo anche il prossimo anno”.

I NOMI NUOVI – I nomi che stanno salendo di quota nelle ultime ore sono quelli di Andrea Iannone e Cal Crutchlow. “Noi di figli ne abbiamo avuti diversi, facciamo un lavoro fantastico, fare moto da corsa e moto di serie, e abbiamo un sacco di ragazzi che hanno fatto gare bellissime. Andrea Iannone è quello che ha vinto per primo nel 2016, quindi ci è rimasto…”, ha proseguito Claudio Domenicali. “Cal Crutchlow ha lasciato un bellissimo ricordo, ha deciso di prendere un’altra strada, ma quando sono diventato amministratore delegato nel 2013 ho fortemente voluto che rimanesse con noi nel 2014, è un pilota che mi piace moltissimo. Oggi ha un contratto, ma fa parte dei piloti che ci piacciono moltissimo”. E su Jorge Lorenzo? “I risultati sono mancati per entrambi, stiamo ragionando insieme. La partita è molto aperta”. Tutto è ancora possibile…

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