10 Febbraio 2022

Marco Melandri, che Iena: “Da vent’anni volevo menare qualcuno”

Marco Melandri, i retroscena dello scherzo delle Iene: la beffa dell'aereo rubato, i carabinieri e la scazzotta quasi vera coi finti narcotrafficanti. Che risate!

Marco Melandri, Le Iene

Marco Melandri narcotrafficante? Sì ma alle Iene.  Il pilota ravennate è stato vittima di un simpaticissimo scherzo che ha fatto piangere dalle risate tutti i telespettatori.  “Voi avete pianto per ridere ma io per almeno mezz’ora piangevo realmente – racconta Marco Melandri in esclusiva per Corsedimoto – mi si era spenta completamente la luce al cervello. Ero in macchina con un amico milanese, non della zona dove ho l’ultraleggero, e quindi quando mi hanno detto che era sparito il mio aereo non avevo pensato che si trattasse  di uno scherzo. Sono stati veramente bravi ad architettare il tutto”. 

Quando ti sei reso conto che era uno scherzo?

“Quando sono arrivato al campovolo. Era tutto talmente assurdo che non poteva essere reale ma a quel punto sono stato al gioco, non potevo rovinare lo scherzo e così mi sono anche messo a picchiare un povero malcapitato. Comunque era tutto un gioco, in condizioni normali non lo farei assolutamente. È stato molto brutto, però, quando mi hanno messo le manette ed ero passato da vittima a colpevole. Anche se sapevo che era uno scherzo, ho provato una sensazione che non auguro veramente a nessuno. In generale comunque mi sono divertito molto”.

Durante lo scherzo hai detto che era da vent’anni che volevi menare qualcuno. Marco Melandri, chi avresti voluto picchiare? 

“In realtà nessuno in particolare  ma la tensione, lo stress, degli ultimi vent’anni si sentono”. 

Ora cosa fai?  Entrerai in politica? 

“No, no, alla politica non ci penso assolutamente”

Ti vedremo in tv come iena? O continuerai a Dazn[titolo_sezione]Inserisci il titolo qui.[/titolo_sezione]? 

“Al momento Dazn non ha la MotoGP per il 2022 quindi niente tv. Non prevedo di fare la iena o di lavorare in televisione in altre trasmissioni. Ora voglio vivere alla giornata, in modo rilassato, senza stress. Voglio dedicarmi alle biciclette e soprattutto fare il papà, godermi mia figlia che sta crescendo: ha sette anni e mezzo. Voglio pensare a lei quindi alla famiglia e ai miei hobby. Non è tempo di fare progetti. Speriamo tutti di tornare al più presto alla normalità e goderci le cose belle della vita”. 

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