6 Settembre 2020

Lorenzo Lanzi graffia ancora “Adesso ho vinto anche con la Ducati V4”

Lorenzo Lanzi, quasi 39 anni, adesso ha vinto con tutte le Ducati che ha guidato, dalla 998 da ufficiale Ducati in Superbike fino alla V4 R nel National Trophy a Imola

Ducati, Lorenzo Lanzi

Lorenzo Lanzi lo aveva promesso: “Salgo in sella alla V4 R per provare a vincere anche con questa Ducati, dopo avercela fatta nel Mondiale o nel tricolore con tutte le versioni che ho guidato”. Detto e fatto. A Imola, al terzo appuntamento del National Trophy 1000, “Lollo” li ha fulminati tutti. L’ex ducatista ufficiale nel Mondiale Superbike, come compagno di squadra di un certo Troy Bayliss, sta per tagliare il traguardo dei 39 anni ma il talento non è acqua. Lorenzo Lanzi è stato uno degli italiani più veloci mai visti nel WorldSBK, e anche adesso se la cava alla grande…

“Mi sono proprio divertito”

Ce lo fatta, impresa riuscita!” gongola Lorenzo Lanzi. “E’ stata una gara 1 bellissima, sono venuto su da dietro. Sesto, poi quinto, i sorpassi non finivano mai… Queste corse sono brevi, appena dieci giri, devi dare tutto fin dal primo metro e sbrigarti, se devi rimontare. Mi sono fatto largo, alla fine ho superato Gabriele Ruju alla Rivazza e sono volato verso il traguardo. E’ stato bellissimo. Adesso ho battezzato anche la Ducati V4 R, è una vera belva, sarebbe stato un peccato non farla vincere. Mi sono tolto una soddisfazione fantastica”. 

E non è finita

Lorenzo Lanzi guida la Ducati V4 R preparata dal Team Grandi, che in precedenza aveva già portata sul podio: terzo posto nella gara inaugurale del campionato al Mugello. In gara 2 a Imola è scivolato “quando ero a caccia di un un’altra vittoria”, spianando la strada a Gabriele Ruiu. Nel gran finale di Vallelunga, il 18 ottobre, Lorenzo Lanzi si giocherà contro Ferroni, Ruiu, Gamarino racchiusi in appena due punti. Dunque niente calcoli, sarà un autentico spareggio. Vincere una gara era il traguardo che Lollo si era prefisso prima della partenza. Ma forse ce n’è un altro all’orizzonte, ancora più esaltante…

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