15 Settembre 2016

Fisco italiano porta Max Biaggi in Tribunale “Ci deve 18 milioni €”

Cominciato a Roma il processo con la costituzione delle parti civili. La difesa del sei volte iridato: "Vive a Montecarlo da oltre venti anni"

Il conto per Max Biaggi è salato: ll fisco italiano pretende 17.852.261,95 € per tasse non pagate. Davanti al Giudice monocratico di Roma è cominciato il processo che vede imputato il sei volte campione del Mondo, 45 anni, per evasione fiscale.

La Procura contesta al sei volte campione del Mondo “atti fraudolenti consistiti nello spostamento della propria residenza a Montecarlo e nell’affidare lo sfruttamento dei suoi diritti d’immagine, derivanti da contratti di sponsorizzazione con la società Dainese spa attraverso società interposte ad hoc con sedi all’estero: la Media & Sporting ltd con sede a Londra fino al 2007 e poi alla Max Biaggi racing s.a.r.l. costituita appositamente nel principato di Monaco e infine, a partire dal 2013, alla Vuzela s.l.u. con sede a Madrid”.

La difesa ha presentato una copiosa documentazione e testimonianze per dimostrare che Biaggi vive nel Principato da oltre venti anni. Ma le parti civili, cioè Agenzia delle Entrate ed Equitalia, sostegono che il pilota avrebbe spostato la residenza solo dopo l’avvio dell’indagine penale. Il processo è stato aggiornato al 28 marzo 2017.

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5 commenti

  1. Dlindlon ha detto:

    Sta storia a più riprese salta fuori sui giornali, ma si tratta della stessa questione che va avanti da anni. Ovviamente anche Corsedimoto, in maniera pressapochistica, fa uscire la notizia come se fosse roba nuova. Quando l’imputato è “eccellente” per il Fisco/Equitalia vale sempre la regola “chiedere 100 per ottenere 10”. Poi alla fine SE, ripeto SE, l’evasione fiscale è acclarata al massimo c’è una sanzione amministrativa (ammenda) o penale (multa) che non sarà mai l’importo effettivamente richiesto ma molto meno.