24 Aprile 2020

Coronavirus, verso la Fase 2. “Chieste agevolazioni anche per le moto”

Ci si avvicina alla Fase 2 di questa emergenza. Il presidente ANCMA Magri chiede agevolazioni per tutto il comparto delle due ruote, moto comprese.

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Ad inizio maggio è prevista la cosiddetta Fase 2 dell’emergenza coronavirus. Tra le misure adottate dal governo italiano ce ne sono anche per favorire l’acquisto di mezzi e due ruote, nello specifico biciclette, e-bike e monopattini. Non bisogna però dimenticare anche ciclomotori e moto: questa è la richiesta di Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo ed Accessori).

“Un’ottima idea quella di prevedere agevolazioni per l’e-bike, le bici e i monopattini” ha dichiarato in una nota stampa. “Il ritorno in strada dopo lockdown sarà ragionevolmente contraddistinto da un nuovo protagonismo delle due ruote, soprattutto nei grandi centri urbani. Per questo chiediamo che forme di incentivo all’acquisto di carattere economico o fiscale siano previste anche per ciclomotori e moto.”

“Ci sono già sul piatto 255 milioni di euro, ancora inutilizzati, per sostenere le misure dal ‘Decreto Clima’” ha proseguito. “Questi prevedono contributi fino a 1500 euro per l’acquisto di bici tradizionali ed e-bike a fronte di una rottamazione di veicoli più inquinanti. Alla luce di questo stanziamento e delle positive intenzioni dell’esecutivo crediamo sia necessario armonizzare le misure.”

“Serve un piano strutturale di incentivazione all’acquisto sul breve periodo, in grado di valorizzare le caratteristiche di tutta la mobilità su due ruote. Distanziamento sociale, maggiore sostenibilità ambientale, maggiore velocità di percorrenza e facilità di parcheggio, predisposizione all’intermodalità e minore impatto sul traffico urbano” ha concluso Paolo Magri.

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