26 Febbraio 2014

MotoGP: Test Sepang 2, 1° giorno, Bautista precede i fratelli Espargaro e Dovizioso

“Open” o “Factory”? Questo il dilemma. Tra 48 ore, da regolamento FIM 2014, scade il termine ultimo per scegliere in quale tra le due categorie di appartenenza della MotoGP iscriversi al Mondiale 2014. Una decisione all’ordine del giorno in Ducati, d’attualità nel paddock della “top class” ancor più oggi al Sepang International Circuit, teatro dell’inaugurale […]

“Open” o “Factory”? Questo il dilemma. Tra 48 ore, da regolamento FIM 2014, scade il termine ultimo per scegliere in quale tra le due categorie di appartenenza della MotoGP iscriversi al Mondiale 2014. Una decisione all’ordine del giorno in Ducati, d’attualità nel paddock della “top class” ancor più oggi al Sepang International Circuit, teatro dell’inaugurale giornata dei cosiddetti Test “Sepang 2” che ha riservato non poche “sorprese” in cima alla graduatoria dei tempi. In un finale… da qualifica, con l’asfalto che andava progressivamente in miglioramento dopo un inizio al ralentì, proprio allo scadere tre piloti hanno infranto il muro del 2’01”: il “rookie” d’eccezione Pol Espargaro (3° assoluto su Yamaha Tech 3 “Factory”), il fratello Aleix (2° con la Forward Yamaha FTR “Open”) e Alvaro Bautista, in 2’00″848 autore del miglior riferimento cronometrico di giornata con la Honda RC213V schierata dal Team GO&FUN Gresini. Una top-3 inedita, un poker inaspettato davanti a tutti registrando il quarto crono assoluto di Andrea Dovizioso con la Ducati Desmosedici GP14 (per il momento in configurazione “Factory”) a precedere i tre attesi protagonisti di questi test, nell’ordine Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa e Valentino Rossi, concentratisi prevalentemente sul “passo gara” senza dare l’assalto nel finale al consueto “time attack”. Assente per infortunio Marc Marquez, a Sepang il primo giorno di prove presenta così diverse potenziali sorprese con Alvaro Bautista, in sella alla RC213V equipaggiata dalle sospensioni Showa, sugli scudi lasciando a soli 52/1000 Aleix Espargaro e la Forward Yamaha FTR “Open” confermatasi su alti livelli dopo l’exploit di inizio mese. Aleix Espargaro Chi continua a convincere è il Campione del Mondo Moto2 in carica Pol Espargaro, con la M1 Tech 3 nel finale autore di un rimarchevole 2’00″999 con la soddisfazione di precedere un Andrea Dovizioso che colloca in quarta piazza la Ducati, davanti ai già menzionati Lorenzo, Pedrosa, Rossi più Stefan Bradl e Bradley Smith. A completare la top-10 figura un altro rappresentante della classe “Open” come Nicky Hayden, decimo con la Honda RCV1000R del Team Aspar vestita con i nuovi colori del main sponsor Drive M7, in crescita dopo un inizio di “Winter Test” non particolarmente esaltante. A seguire, con distacchi di 1″4 dalla vetta, chiudono in 11° e 12° piazza Cal Crutchlow e Andrea Iannone davanti a Hiroshi Aoyama, con la seconda RCV Aspar incappato in una scivolata senza conseguenze. Accusa un gap di 2″4 il prototipo Suzuki XRH-1 con Randy De Puniet alla guida, preceduto da Yonny Hernandez (Ducati “Open”, a quanto pare già testata oggi dal collaudatore Michele Pirro aspettando i piloti “titolari”) e dalla Avintia-Kawasaki di Hector Barbera. Domani la seconda di tre giornate di Test della MotoGP al Sepang International Circuit dalle 10:00 alle 18:00 locali (dalle 3:00 alle 11:00 italiane). MotoGP™ World Championship 2014 Test Sepang International Circuit, Classifica 1° Giorno 01- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – 2’00.848 (61 giri) 02- Aleix Espargaro – NGM Mobile Forward Racing – Forward Yamaha FTR – + 0.052 (31 giri) 03- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.151 (57 giri) 04- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 0.181 (47 giri) 05- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.310 (56 giri) 06- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.312 (47 giri) 07- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.501 (65 giri) 08- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.643 (50 giri) 09- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.796 (54 giri) 10- Nicky Hayden – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 1.379 (55 giri) 11- Cal Crutchlow – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 1.471 (48 giri) 12- Andrea Iannone – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 1.486 (51 giri) 13- Hiroshi Aoyama – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 1.861 (59 giri) 14- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Forward Yamaha FTR – + 1.895 (47 giri) 15- Yonny Hernandez – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.975 (50 giri) 16- Hector Barbera – Avintia Blusens – Avintia MotoGP – + 2.127 (47 giri) 17- Randy De Puniet – Team Suzuki MotoGP – Suzuki XRH-1 – + 2.493 (73 giri) 18- Scott Redding – GO&FUN Honda Gresini – Honda RCV1000R – + 2.705 (51 giri) 19- Michele Pirro – Ducati Test Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 3.143 (40 giri) 20- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha Factory Test Team – Yamaha YZR M1 – + 3.317 (45 giri) 21- Mike Di Meglio – Avintia Blusens – Avintia MotoGP – + 4.037 (59 giri) 22- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Honda RCV1000R – + 4.790 (36 giri) 23- Nobuatsu Aoki – Team Suzuki MotoGP – Suzuki XRH-1 – + 6.454 (10 giri)

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