28 Agosto 2012

MotoGP: Test a Brno, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti al termine dei test di Brno

L’Automotodrom di Brno ha ospitato lunedì 27 agosto la tradizionale giornata di test post-GP riservata a diverse squadre della top class con i due piloti del team Tech 3, Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso, velocissimi. Da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei protagonisti della MotoGP presenti a Brno, come sempre grazie al servizio media delle squadre. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 1°E’ stato davvero un buon test e sono rimasto soddisfatto dai tempi sul giro. Per tutta la mattinata e per il primo run di questo pomeriggio abbiamo girato con un set di pneumatici già utilizzato nelle qualifiche del sabato: nonostante 44 giri sulle spalle, siamo riusciti a viaggiare sull’1’56″9, sostanzialmente sugli stessi livelli del mio passo gara. Successivamente abbiamo provato differenti set up, ma con questa moto anche se fai grandi cambiamenti i riferimenti sul giro sono simili, così non si capisce mai appieno i miglioramenti. La buona notizia è che venerdì ho faticato con le gomme dure, mentre oggi mi sono trovato bene. Posso lasciare Brno soddisfatto, è stato davvero un gran fine settimana: ho rinnovato con il team Tech 3, conquistato la miglior posizione in griglia sabato ed il mio primo podio domenica in gara, poi oggi sono stato il più veloce nei test. A questo punto l’obiettivo è di riconfermarci su questi livelli a Misano.Andrea Dovizioso (Monster Yamaha Tech 3), 2°Complessivamente è stata una positiva giornata di test. Abbiamo cercato di capire se con un differente set-up la moto guadagna velocità in percorrenza curva, soprattutto al punto di corda. Abbiamo trovato degli aspetti positivi ed altri negativi: diciamo ci sono stati diversi esperimenti di messa a punto che ci hanno consentito di trovare una direzione da seguire nelle prossime gare. In giornata abbiamo anche testato qualcosa di nuovo sul davanti, ma non ci sono state sostanziali differenze o miglioramenti. Oggi il grip era buono, ma il forte vento non ci ha permesso di fare il tempo sul giro: siamo comunque stati in grado di fare dei piccoli progressi, vedremo quanto saranno utili a Misano.Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 3°Oggi abbiamo provato per la prima volta la Yamaha YZR M1 2013. Per il momento è soltanto un prototipo, non è certo la versione definitiva. Con i dati raccolti oggi gli ingegneri Yamaha lavoreranno nelle prossime settimane. Oltre alla moto 2013, oggi abbiamo migliorato la messa a punto della nostra attuale moto cercando un compromesso in staccata, uno dei punti sui quali abbiamo faticato ieri nel confronto con Dani Pedrosa. Penso che siamo riusciti a trovare un buon compromesso, questo ci consentirà di guadagnare un paio di decimi sul giro nelle prossime gare. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 4°Oggi abbiamo svolto una giornata di test per migliorare il feeling che avevo ieri in gara. Abbiamo provato alcune soluzioni per cercare di ridurre il chattering, che rimane un problema complicato da risolvere. Abbiamo lavorato principalmente sull’elettronica e le sospensioni per avere più grip nel punto di massima inclinazione e in uscita di curva. Ho provato un nuovo ammortizzatore Öhlins che mi ha dato sensazioni positive ed adesso abbiamo alcune idee per i prossimi test ad Aragon la prossima settimana. La pista era un po’ più lenta rispetto a ieri e nel pomeriggio c’era molto vento, ma è stato un test importante, Brno è un buon circuito per provare ed inoltre avevamo tutti i riferime nti ancora freschi della gara di ieri.Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 5°E’ stata una giornata lunga e faticosa ma ci voleva perché avevamo diverse cose da provare. Abbiamo iniziato con il nuovo sistema frenante della Nissin che non è niente male e poi ci siamo concentranti sulle sospensioni sia anteriore che posteriore. Abbiamo trovato qualche miglioramento che ci tornerà utile nelle prossime gare specialmente in accelerazione e in frenata. Ho anche girato con alcuni pneumatici versione 2013 ma l’obiettivo non era scalare la classifica bensì trovare alcune soluzioni quindi alla fine sono stanco ma è stata una giornata produttiva per me e i ragazzi.Ben Spies (Yamaha Factory Racing), 7°Oggi non c’era tanto da fare, così abbiamo speso la giornata concentrandoci prevalentemente su migliorare la nostra messa a punto di base. Settimana prossima proveremo per due giorni ad Aragon, lì proseguiremo queste prove: speriamo ci sia d’aiuto per Misano.Jonathan Rea (Repsol Honda Team), 8°Per me questa è un’occasione unica e ringrazio Honda per avermi chiesto di venire qui, anche se mi dispiace per i ragazzi del team e per Casey, perché oggi doveva esserci lui. Desidero augurargli una pronta guarigione. La mia prima impressione è stata che la moto non è così difficile da guidare, mentre trovo difficoltà nel capire il comportamento delle gomme. Fatico in uscita di curva e questo sicuramente è un aspetto legato alla confidenza con la moto perché devo solo caricare il davanti e ad avere fiducia, ma questo è solo il mio primo giorno e non voglio ancora trovare il limite o rischiare di oltrepassarlo. È stato utilissimo poter vedere i dati di Dani e imparare dove spingere. Non sottovaluto la mole di lavoro che mi aspetta, ho solo bisogno di tempo, senza sentire la pressione di dover subito dimostrare. È un processo di apprendimento con il team e le persone che mi circondano. Sono stato un pilota Honda per tutta la mia carriera ed avere la possibilità di guidare la miglior Honda al mondo è un sogno che diventa realtà.

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