15 Agosto 2010

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti dopo le Qualifiche di Brno

I commenti di tutti i piloti in pista nella MotoGP

Le qualifiche della MotoGP a Brno hanno portato in pole position, per la terza volta stagionale, Dani Pedrosa. Proprio da lui partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti in pista nelle prove ufficiali del Gran Premio di Repubblica Ceca, grazie al servizio media delle squadre. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 1°E’ stata un’ottima qualifica, essere di nuovo in pole position è fantastico dopo tutto questo tempo, l’ultima volta è stata in Italia (Mugello) all’inizio di giugno. Abbiamo fatto un ottimo lavoro fino ad ora nel week-end e abbiamo trovato un buon passo per la gara, ma dobbiamo comunque mantenerci concentrati e tenere la mente sgombra e provare ad essere pronti ad ogni condizione poiché le previsioni meteorologiche sono davvero incerte. In ogni caso, la squadra ha fatto uno stupendo lavoro e spero che se sarà asciutto, di poter compiere una performance importante e andare a vincere. Non adotterò una strategia particolare in gara. In questo campionato bisogna trovare il proprio limite, poiché ci sono tanti piloti veloci, quindi è necessario concentrarsi sulla propria prestazione e dare il meglio di sé. Spero davvero di fare un buon lavoro domani e di tornare sul podio, come minimo“. Ben Spies (Monster Yamaha Tech 3), 2° “Il mio obiettivo era quello di essere in seconda fila, non pensavo che la prima fosse possibile, tanto meno una pole position, quindi sono molto contento. Fin dall’inizio del fine settimana ogni modifica fatta ha portato ad un miglioramento, e non succede spesso. Ho messo in mostra un passo decente quindi ero fiducioso di poter disputare una buona qualifica. Una volta messa la seconda gomma morbida sono riuscito ad agguantare la prima posizione e pensavo che gli altri sarebbero riusciti ad andare più forte. Ho fatto segnare un buon tempo alla fine, e quando mi sono accorto di essere ancora al top ho pensato di potercela fare. Dani (Pedrosa ha fatto un buon lavoro, e io ad ogni modo non avevo quei tre decimi a disposizione e il crono fatto segnare mi andava più che bene. Sarebbe stato bello ottenere la pole position ma a questo punto, l’essere in mezzo alla prima fila è un gran risultato per il team Monster Yamaha Tech 3 e per me stesso. Proverò a fare una buona partenza e se riesco a stare assieme ai primi per i 6-7 giri iniziali potrò essere in grado di fare una buona gara. Ho fatto fatica nella prima parte di gara in diverse occasioni, ma allo stesso modo sono stato capace di entrare in un buon ritmo abbastanza velocemente, quindi guardo positivo la gara di domani. Queste sono solo le qualifiche, ma permettono di darti fiducia per la gara. Ho rimediato un podio nella prima stagione “a tempo pieno” e la prima fila è un ulteriore traguardo che mi dà soddisfazione“. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team), 3°Questa non è stata la migliore qualifica dell’anno per noi. Abbiamo fatto alcune modifiche che non hanno funzionato ed ho avuto soprattutto problemi con l’anteriore, che chiudeva veramente troppo. Non ero veloce e ho dovuto prendere davvero molti rischi. Poi ho fatto un errore e la moto ha preso il volo! Spero davvero che il motore sia a posto per domani, per fortuna io non mi sono fatto male e sono riuscito ad alzarmi subito. Siamo ancora in prima fila e non possiamo certo essere sempre al top! Penso che domani sarà una gara dura, ma vedremo come possiamo migliorare il nostro set up per vedere cosa succede“. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team), 4°Questa mattina le cose sono andate decisamente meglio di ieri, abbiamo trovato una buona soluzione di set up e realizzato tempi molto buoni considerando anche la pista non perfetta dopo il temporale notturno. Speravamo di fare consistenti passi in avanti in qualifica ma all’inizio del turno tutto quello che provavamo sembrava non funzionare. Appena riuscivamo a far lavorare bene l’anteriore, perdevamo grip dietro e vice versa. Nell’ultima mezz’ora invece abbiamo trovato la strada giusta e nella mia penultima uscita ho potuto spingere forte. Sfortunatamente sono andato un po’ largo e ho rovinato il giro. Ho deciso di rientrare per montare una gomma nuova e se non avessi trovato un pilota un po’ più lento nelle ultime due curve avrei potuto essere in prima fila. E’ un po’ un peccato ma in generale sono relativamente contento del nostro passo. Ho visto che in diversi hanno avuto difficoltà con l’anteriore e domani sarà interessante vedere come andrà in gara. Spero di riuscire a stare nel gruppo dei migliori“. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team), 5°Sto bene e non ho peggiorato nessuna delle mie lesioni, quindi questa è la cosa più importante. Stavo spingendo forte per migliorare il mio miglior tempo, ma ho perso l’anteriore, quindi credo che manchi ancora un po’ di grip. Mi sono davvero arrabbiato quando sono caduto perché penso che fosse possibile arrivare alla pole o al secondo tempo! Oltre a questo errore sono molto felice perché mi sento fiducioso della moto e oggi mi sono divertito molto guidandola. Penso per domani di poter essere competitivo. Il warm-up sarà importante perché abbiamo bisogno di migliorare leggermente il mio feeling con l’anteriore. Abbiamo anche bisogno di aspettare per vedere che tempo farà!“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 6°Oggi abbiamo girato con un buon passo e rispetto allo scorso anno devo dire che il miglioramento è netto. Sono abbastanza soddisfatto, ma dobbiamo recuperare i decimi che ci separano da Dani per poter stare con il gruppo di testa e lottare per la vittoria. In particolare dobbiamo lavorare sul retrotreno perché il dietro pompa e si muove un po’ troppo. Penso che siamo tutti al limite con il davanti, come dimostrano le cadute di Valentino, Jorge e Nicky. Oggi ho provato l’opzione dura delle gomma Bridgestone per prepararci alle più diverse condizioni della pista, ma credo che per la gara utilizzeremo la morbida“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), 7°Questa è la mia miglior qualifica da un paio di gare a questa parte, ed è stato bello ritrovarmi nella top-3 quando ho subito montato la prima gomma morbida. Purtroppo sul finale di sessione non sono riuscito a trovarmi con lo stesso feeling con le altre due gomme a disposizione, in particolare mancava l’equilibrio con l’anteriore e semplicemente non riuscivo a forzare. In ogni caso la nuova messa a punto della moto mi piace, posso guidare con più fiducia con più peso sul davanti. Per la gara spero di concludere tra i primi sei, in passato qui non sono andato bene, ma questo fine settimana ho più fiducia. Complimenti poi a Ben (Spies), ha fatto una prestazione straordinaria, davvero impressionante il suo giro“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team), 8°Abbiamo cominciato molto bene tanto che già dalla prima uscita sono riuscito a girare forte e sono sceso sotto l’ 1’58 molto presto. Ho pensato di poter puntare ad una buona posizione di partenza per domani ma sfortunatamente il mio primo giro veloce è finito alla terza curva: ho perso l’anteriore in entrata e non so perché. So che spesso si dice “non stavo facendo niente di diverso” ma, onestamente, anche guardando i dati della telemetria si vede che la pressione sui freni e la velocità erano esattamente gli stessi dei giri precedenti. La caduta in se non è stata pesante e non mi sono fatto nulla a parte la mano. Credo sia rimasta sotto la moto perché mi fa molto male e anche dopo, quando sono tornato in pista per provare a riprendere le prove, facevo molta fatica a cambiare direzione. Abbiamo fatto una lastra che ha mostrato una scheggiatura dello stiloide radiale della mano sinistra ma fortunatamente lo scafoide è ok ed è la cosa che mi interessa maggiormente. Per girare nel paddock non fa troppo male ma dobbiamo vedere come reagirà in moto per i 22 della gara“. Hector Barbera (Paginas Amarillas Aspar), 9°La scivolata per me è stata un pò un peccato perchè stavo migliorando in quel giro. Penso che sia stato un problema ad ingresso curva, non avevo fiducia nonostante gli aggiustamenti al set-up, anche se nel finale apportando una modifica abbastanza radicale siamo riusciti a trovare una soluzione. Per la gara devo ancora trovare il mio limite, ma rispetto a ieri siamo più fiduciosi, anche perchè la posizione di partenza è buona e voglio uscire da Brno con un bel risultato“. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP), 10°Oggi abbiamo lavorato molto e anche se stamattina abbiamo fatto qualche passo indietro nel complesso è stata una buona giornata. Ci siamo concentrati sul motore; il team ha lavorato molto. Stamattina abbiamo provato due assetti diversi, mentre oggi ho corso solamente con uno dei due ed ha funzionato abbastanza bene. Le condizioni meteo non sono il massimo perché penso di poter andare più veloce e so di poter andare più veloce; sono ottimista per la gara di domani e sono sicuro che se le condizioni meteo sono buone possiamo essere competitivi“. Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP), 11°Beh… è stupendo chiudere le prove ufficiali all’11° posto a soli 25 giorni dall’operazione. Il mio distacco dal nono e quindi dalla terza fila è di 1 decimo soltanto e viste le mie condizioni è incredibile. Ieri nel primo turno ho “preso le misure” per vedere come reagiva il mio corpo in sella alla moto e poi oggi abbiamo fatto anche tre run da circa 10 giri con degli ottimi risultati. Lo so benissimo che la gara sarà durissima ma se riesco a mantenere questo ritmo posso finire nei primi dieci. Molti piloti sono caduti oggi ed è successo anche a me ma fortunatamente sono tutto intero. Sono soddisfatto perché la gamba sta migliorando giorno dopo giorno anche se domani dovrò fare un’iniezione per riuscire a finire i 22 giri in programma“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 12°Sono molto amareggiato! Anche oggi siamo partiti in salita con una caduta al terzo giro. Forse il pneumatico posteriore era ancora un pò freddo e non sono riuscito a controllare la moto. Comunque è stato decisamente un mio errore. Naturalmente questo inconveniente ci ha compromesso tutto il turno. Adesso non ci resta che riflettere e trovare le soluzioni giuste da provare domani nel warm up per riuscirci a migliorare“. Mika Kallio (Pramac Racing Team), 13°Per pochi decimi di secondo non sono riuscito ad entrare nella top ten, ho mancato la nona posizione per soli due decimi di secondo, cosa che mi è capitata spesso negli ultimi tempi. All’inizio delle qualifiche avevo qualche problema alla ruota posteriore e non riuscivo ad ottenere un buon tempo. Una volta montate le gomme morbide ho abbassato il mio tempo sul giro e mi sono avvicinato ai tempi degli altri. Ho fatto segnare il mio miglior tempo alla fine delle qualifiche compiendo un giro al limite. Domani mattina gireremo ancora con questo tipo di settaggio per provare a migliorare ulteriormente il mio tempo sul giro. Aspiro a conquistare una posizione nella top ten nella gara di domani“. Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini), 14°E’ stato un turno decisamente difficile. Abbiamo continuato a cambiare tante cose perchè siamo in chiara difficoltà con l´elettronica. Non riusciamo ad avere un buon bilanciamento in frenata con il freno motore. Per questo motivo abbiamo fatto molta fatica e sono molto lento in ingresso di curva. Confidiamo nell´aiuto della Honda per mettere a punto al meglio l´elettronica della RC212V“. Alex De Angelis (Interwetten Honda MotoGP), 15°Sono stato per tutto il turno di qualifica nella top ten e questo significa davvero molto per noi. La moto è migliorata tantissimo e ce n´eravamo accorti anche questa mattina. Nel turno di libere, infatti, siamo scesi di un secondo rispetto al tempo di ieri nonostante le condizioni della pista non fossero ideali e fosse piuttosto umida. In qualifica abbiamo limato il tempo di un 1″7 e il passo era molto buono. Quando ho messo la gomma da tempo purtroppo ero solo così non ho potuto sfruttare la scia di qualche pilota più veloce poi, mentre stavo abbassando il tempo, in un´uscita di curva la moto si è impennata e così ho dovuto chiudere il gas, perdendo la possibilità di migliorare il giro e scalare qualche posizione. Domani le condizioni meteo faranno la differenza e io mi aspetto semplicemente di fare una gara migliore di quelle passate“. Aleix Espargaro (Pramac Racing Team), 16°Purtroppo ho avuto un po’ di problemi nell’entrata in curva, dovevo frenare molto più degli altri piloti per seguire le migliori traiettorie. Il mio distacco dagli altri è dovuto soprattutto a questo problema. Inoltre non sono riuscito a migliorarmi nelle ultime due uscite con pneumatici morbidi, infatti, ho conquistato il miglior tempo sul giro alla dodicesima tornata su ventuno. Domani mattina nel warm up compieremo varie modifiche tecniche con la speranza che in gara potrò essere più competitivo“.

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