30 Ottobre 2010

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti dopo le prime prove a Estoril

I commenti dei 17 piloti dopo il venerdi di prove

La prima piovosa giornata di prove del Gran Premio di Portogallo al Circuito do Estoril per la MotoGP ha visto i team Fiat Yamaha e Ducati Marlboro al comando, con Jorge Lorenzo a precedere Nicky Hayden, Valentino Rossi e Casey Stoner. Proprio da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni di tutti e 17 i piloti della classe regina dopo le prove libere del venerdì a Estoril grazie al servizio media delle squadre. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team), 1°Amo questa pista, ho vinto qui entrambe le volte in MotoGP, quindi sono molto felice di essere qui. Purtroppo il tempo è stato terribile questa mattina e non aveva senso entrare in pista, poi questo pomeriggio è stato ancora molto difficile, con un sacco di acqua in pista e per questo si doveva stare molto attenti. Mi sono sentito bene nonostante le condizioni meteo e passo-passo abbiamo migliorato in modo che, alla fine, quando è stato leggermente più asciutto, sono stato in grado di segnare un buon tempo e ho chiuso le prove in testa. Domani avremo due sessioni in più così saremo capaci di recuperare parte del tempo perso, speriamo che non piova più!“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team), 2°Questa mattina c’era davvero troppa acqua in pista per poter guidare, era come un fiume, quindi abbiamo deciso di aspettare il pomeriggio per cominciare le prove. Questo tracciato non garantisce molta aderenza, soprattutto al posteriore dove dobbiamo migliorare, perché l’asfalto non è particolarmente abrasivo. Però mi sentivo molto a mio agio con l’anteriore perché la Ducati lavora bene sul bagnato: il sistema di gestione del motore è buono e ci permette un ottimo controllo. Ultimamente sono stato sempre veloce sul bagnato, però ci impiego troppo per arrivarci. Se domenica piove e sarò competitivo, avrò bisogno di essere veloce fin dall’inizio quindi, se domani ci saranno le stesse condizioni, concentreremo il lavoro su quell’aspetto“. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team), 3°Questo pomeriggio è stata una sessione normale sul bagnato e sono contento della mia prestazione. Sono vicino alla testa della classifica, e sono stato veloce fin dall’inizio della sessione e ho avuto un buon feeling con la moto. Purtroppo perdiamo un po’ in alcune sezioni della pista, soprattutto l’ultima, perché la moto si muove un po’ troppo. Domani cercheremo di migliorare l’assetto: è importante aver iniziato bene questo pomeriggio perché la sessione della mattina è stato cancellata e sembra che il tempo possa non essere molto buono durante il weekend, così non avremo un sacco di tempo per mettere a punto la moto!“. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team), 4°Siamo consapevoli che oggi avremmo potuto essere più veloci, ma abbiamo avuto qualche problema a trovare una buona aderenza in piega. Quando raddrizzo la moto va tutto bene, ma in curva non siamo ancora a posto. Inoltre dobbiamo migliorare in frenata. Detto questo, in generale siamo abbastanza soddisfatti perché il feeling era buono nonostante le condizioni meteo impegnative che, tra l’altro, sembra rimarranno così per il resto del week-end. Abbiamo del lavoro da fare ma per il momento mi sento ragionevolmente fiducioso“. Ben Spies (Monster Yamaha Tech 3), 5°Questa mattina non abbiamo girato perchè non valeva la pena correre rischi inutili. Nel pomeriggio è andata molto meglio anche se comunque si girava in condizioni di bagnato. E’ difficile imparare una nuova pista con queste condizioni climatiche, non sai quali sono i punti di frenata, dove c’è più grip, è come girare bendati. Ho provato a seguire dei piloti e ho trovato subito un buon feeling, tanto che ritrovarmi nella top-5 dopo la prima vera sessione di prove è qualcosa di cui posso essere davvero felice“. Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini), 6°E’ stata una giornata molto difficile per le condizioni metereologiche, la pista di Estoril con la pioggia è molto scivolosa. Meno male che nel pomeriggio le condizioni sono leggermente migliorate ed abbiamo fatto una sessione abbastanza normale. Purtroppo c´era tanto vento e rendeva il tutto alquanto complicato, speravo ti avere un feeling migliore con il bagnato ed invece anche in queste condizioni avevo difficoltà nell´apertura del gas. Vedremo come saranno le condizioni meteo nei prossimi due giorni e comunque cercherò di fare del mio meglio“. Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP), 7°Questa mattina speravo che il meteo migliorasse e finalmente la pioggia ci ha dato tregua nel turno del pomeriggio. Come a Phillip Island ho deciso di uscire per un long run e verificare anche le condizioni della pista e sono andato subito fortissimo. Ho deciso di non rientrare al box e per tutta la durata del turno il mio passo oscillava tra il 1° ed il 4° posto. Naturalmente alla fine della sessione gli altri hanno migliorato ma io avevo già provato tutto quello che avevamo messo in lista specialmente il freno motore e le mappature. È stata una prima uscita davvero buona e posso dire di non essere molto preoccupato per il maltempo perché siamo soddisfatti del nostro ritmo sul bagnato“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 8°E´ stata una giornata particolarmente strana e per fortuna siamo riusciti malgrado le pessime condizioni meteo della mattina a fare un turno di prove più o meno normale. Sono abbastanza soddisfatto perchè ho fatto una buona progressione durante il turno e negli ultimi giri se avessi spinto di più forse avrei potuto migliorare la mia posizione. Adesso bisognerà capire come saranno le condizioni meteo per domani ma nel complesso sono alquanto fiducioso. Dobbiamo migliorare il controllo di trazione e l´avantreno però devo dire che sono alquanto fiducioso“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 9°Tutto stava andando abbastanza bene e stavamo facendo progressi nel set-up della moto in queste condizioni difficili, quando in un mio giro veloce ho commesso un errore alla curva 8, ho frenato sulla linea bianca e sono caduto. Per fortuna non mi sono fatto niente, ma abbiamo perso tempo prezioso e questo non ci ha consentito di stare più in alto in classifica. Abbiamo bisogno di apportare alcuni miglioramenti per il set-up della moto lavorando nei parametri delll’elettronica per queste condizioni, a Estoril questo è molto importante, è un circuito molto stretto dove è necessario gestire bene l’erogazione della potenza. Non siamo dove vorremmo essere, ma abbiamo un grande potenziale e per domani sappiamo già dove lavorare, sperando che il tempo sia stabile“. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP), 10°Oggi è andata bene, vista la situazione di stamattina. Quando ho visto la pioggia mi sono arrabbiato un po’, perché sapevo che sarebbe stato molto più difficile per me correre in quelle condizioni. Sul bagnato il corpo si stanca di più e devo spingere molto sul piede, un grosso problema, ma il feeling non era male, molto meglio che in Australia. Abbiamo migliorato molto dall’ultima volta e nel corso della sessione abbiamo continuato a fare passi avanti. Sono solo in decima posizione, ma sono piuttosto contento perché siamo stati abbastanza vicini ai primi per tutta la sessione e questo è positivo. Alla fine, con il miglioramento delle condizioni della pista, sono riuscito a fare alcune modifiche, la moto era pronta un paio di minuti prima della fine della sessione, ma le condizioni erano così variabili che non valeva la pena ritornare in pista, troppo rischioso. Spero in un fine settimana positivo qui in Portogallo, ne abbiamo davvero bisogno!“. Hector Barbera (Paginas Amarillas Aspar), 11°A parte la caduta sono felice del mio feeling con la moto. Stavo migliorando i miei tempi sul giro, ma quando ho frenato appena poco più tardi rispetto al solito ho perso all’anteriore. Sono tornato in pista con la moto 2 e ho ritrovato la fiducia, praticamente la sessione è volata e a parte la caduta tutto è andato bene e possiamo esser soddisfatti del lavoro. Estoril è un circuito dove anche con bagnato pesante c’è tanto grip, mi sono divertito oggi e penso che dopo una serie di gare difficili qui possiamo andar bene“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), 12°La sessione di prove era iniziata davvero bene, mi sentivo fiducioso sulla moto e sono stato subito nelle prime posizioni. Purtroppo ad un certo punto ho commesso un piccolo errore prima dell’ultima variante, sono arrivato un pò largo e ho perso il posteriore: stavo salvando la moto, ma quando ho visto con lo sguardo il muro e dall’altra parte la ghiaia delle vie di fuga ho ovviamente deciso di buttarmi a terra sbattendo il fianco sinistro. Penso che per domani starò bene, anche perchè in queste condizioni metereologiche la Yamaha è competitiva visto che Jorge, Valentino e Ben sono tutti nella top-5“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 13°Rispetto a Phillip Island mi sono sentito subito meglio sulla moto e la mia spalla ha in parte recuperato. Ora sono un pò stanco, ma in fondo non è andata malissimo. Purtroppo abbiamo perso tutte le prove questa mattina per la pioggia, e anche questo pomeriggio le condizioni erano difficili. E’ bello comunque essere di nuovo sulla moto e vedere che si può guidare più o meno normalmente, sono abbastanza soddisfatto anche perchè oggi non ho preso rischi inutili“. Aleix Espargaro (Pramac Racing Team), 14°Non ho molto da dire in realtà, le condizioni climatiche odierne non mi hanno certo aiutato, questa mattina sono uscito per primo dalla pit lane e la pista era realmente impraticabile con tantissime pozzanghere. Durante il pomeriggio abbiamo lavorato sul settaggio della moto, avevamo due alternative valide da sviluppare. Abbiamo avuto modo di provare entrambe e di stabilire quella che ci dà maggiori garanzie di performance. Sarà fondamentale per me girare il più possibile domani durante le ultime prove libere in modo da migliorare al massimo il mio ritmo sul giro“. Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda MotoGP), 15°Questa mattina le condizioni erano ottimali e praticamente ho percorso solo due giri. Questo pomeriggio è andata meglio e tutti eravamo in pista di nuovo. Sul bagnato non mi sento a mio agio, abbiamo migliorato nelle seconde prove libere, ma non era abbastanza: devo trovare un buon feeling e dobbiamo lavorare su questo“. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP), 16°Oggi è stata una giornata strana perché stamattina non è stato possibile scendere in pista a causa della pioggia – sarebbe stato davvero pericoloso. Anche oggi pomeriggio eravamo in condizioni di bagnato, ma siamo almeno riusciti a scendere in pista. Nel corso della sessione sono migliorato passo dopo passo, ma sentivo che la moto non aveva abbastanza grip in entrata di curva. Ho cercato di spingere un po’ di più ma il grip non migliorava e alla fine ho perso l’anteriore e non sono riuscito a evitare l’incidente. La cosa importante è che sto bene, domani vedremo se riusciamo a migliorare I problemi di grip, perché diventa difficile andare veloci“. Carlos Checa (Pramac Racing Team), 17°Non ci sarebbero potute essere condizioni climatiche peggiori per il mio ritorno in MotoGP. Peccato perché la pioggia non mi ha permesso di girare quanto avrei voluto. Le prove di questa mattina sono state quasi del tutto inutili, l’acqua in pista era veramente troppa. C’è un enorme differenza tra la moto di Superbike che ho avuto modo di guidare quest’anno e quella di MotoGP del Team Pramac. Mi serve tempo per abituarmi a questa nuova moto che ho avuto modo di provare solo durante il test del Mugello ma in condizioni completamente diverse. Spero di poter girare il più possibile domani mattina e migliorare così il mio feeling“.

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