22 Luglio 2010

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Laguna Seca

I commenti dei piloti prima del GP degli Stati Uniti

La MotoGP arriva a Laguna Seca con una situazione ben delineata in classifica: Jorge Lorenzo leader, l’unico in grado di contrastarlo per il campionato è Dani Pedrosa, ma staccato di 47 punti. Sarà un GP particolare in un circuito speciale, a detta di tutti i piloti alla vigilia, anche di alcuni “rookies” che scopriranno l’impianto californiano soltanto nelle prove del venerdì. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team)Questa è la prima volta nella stagione che lasciamo l’Europa e sono eccitato all’idea di recarmi nuovamente a Laguna Seca, una delle piste più famose del mondo. Mi piace andare là e uno dei miei obiettivi è quello di vincervi , un giorno! L’anno scorso sono caduto, ma ho anche fatto la pole e sono salito sul podio. Veniamo da un secondo posto al Sachsenring e il nostro obiettivo rimane lo stesso: essere consistenti e puntare sempre al podio . Prima della gara andremo a trovare Jay Leno e spero anche di visitare il quartier generale di Twitter a Los Angeles“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)L’aver ottenuto la vittoria in Germania è stato fantastico, vuol dire che entreremo nel weekend di Laguna Seca in grande forma. Penso che la gara sarà molto simile all’ultima disputata, con tempi molto vicini, e spero che potremo ripetere il percorso fatto in Germania. Il punto chiave al Sachsenring è stato quello di essere risultati competitivi e veloci già dal primo turno di libere del venerdì. Quando tutto è a posto in questo modo abbiamo il livello giusto per competere con ogni avversario e per poterlo battere, ed è ciò che voglio ottenere ancora. L’anno scorso abbiamo corso una gran gara a Laguna Seca e siamo stati in grado di vincere, quindi vorrei andare in vacanza dopo questo fine settimana con un’altra vittoria nel sacco. So che dovremo lavorare molto duramente per far sì che accada, poiché Lorenzo non sta facendo alcun errore, Stoner è tornato al suo livello migliore, e Rossi è ritornato già competitivo, e sono sicuro che negli Stati Uniti starà anche meglio che in Germania. Ma possiamo essere ancora al vertice se spingiamo al massimo. Abbiamo iniziato la stagione senza essere in grado di battagliare col pacchetto di testa, ma ora abbiamo il livello richiesto per far ciò. Ovviamente, dobbiamo mantenere i piedi per terra e non rilassarci assolutamente“. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team)Laguna è una pista che mi è sempre piaciuta perché è impegnativa ma divertente e segue l’andamento del terreno e di tutti i suoi saliscendi e cambi di direzione. Inoltre apprezzo molto l’atmosfera festosa ma rilassata dei tifosi americani. Naturalmente mi piacerebbe un bel risultato ma non voglio fare alcuna previsione perché ultimamente siamo sempre arrivati vicini al top senza però riuscire a concretizzare quello che volevamo. Ci manca molto poco, un po’ più di “grip”, di stabilità in frenata e di maneggevolezza, dettagli che ci darebbero quel paio di decimi che ci mancano. Sono pochi ma, visto il livello attuale, si fanno sentire. Vedremo, noi partiamo comunque con l’obiettivo di fare meglio di quanto fatto finora“. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team)Sono stato molto felice di essere tornato al Sachsenring e e di aver lottato per il podio, anche se ho perso di misura, era più di ciò che avremmo potuto sperare. Ho ancora qualche dolore alla gamba, ma sono sempre più forte ogni giorno e mi auguro che questa settimana sarò in forma migliore in modo da poter provare a migliorare ulteriormente. Laguna è una pista diversa da tutte le altre ma è sempre molto divertente guidarvi e negli ultimi due anni ci ho corso delle grandi gare“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)Ora andiamo direttamente a Laguna Seca subito dopo la Germania e non vedo davvero l’ora di correre lì poiché è un tracciato unico, e anche perché ho intenzione di migliorare il mio risultato della scorsa gara al Sachsenring. Siamo completamente concentrati nell’ottenere un ottimo piazzamento questo week-end prima di fermarci per la pausa estiva. Lo scorso anno sono stato veloce a Laguna e stavo ottenendo un’ottima gara, ma sfortunatamente ho agganciato le aste di plastica all’uscita della corsia box ad alta velocità e questo ha danneggiato la leva della frizione, che ha contribuito più avanti alla mia caduta. Fino a quel punto stavo battagliando con Valentino e sarebbe potuta risultare una buona gara. Ma in ogni caso, questo significa che sono fiducioso nell’approcciare il fine settimana e so che possiamo essere competitivi in questo Gran Premio. Dani (Pedrosa) ha vinto la gara lo scorso anno, così come la scorsa gara in Germania, e questo ci dà della motivazione extra. Il tracciato di Laguna Seca è speciale, molto diverso rispetto agli standard di tracciati ai quali siamo abituati in Europa, e per questa ragione è interessante correre qui. Mi piace molto l’atmosfera, la gente e i fan, ed è sempre un piacere essere in California“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Sono naturalmente contento di correre a Laguna, una pista che per me è assolutamente speciale, dura ma bellissima, dove ho vinto il mio primo GP. Non voglio fare il presuntuoso perché sono americano ma è davvero un circuito particolare. Non c’è una parte che sia un vero rettilineo, le curve sono tutte connesse le une con le altre e ce ne sono di tutti i tipi, sia lente sia veloci. La “Corkscrew” (Cavatappi) è unica, una picchiata dall’altezza di un terzo piano, completamente cieca. Ti sembra di precipitare nel vuoto. Un’altra particolarità di Laguna è che non puoi permetterti la minima sbavatura in alcun punto perché esci da una curva impostando già la traiettoria per la successiva. Al Sachsenring abbiamo avuto un fine settimana impegnativo ma in gara siamo riusciti a recuperare, ritrovando un buon feeling con la moto. Per questo mi sento fiducioso“. Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini)Laguna Seca è una delle più belle piste del mondiale, secondo me, ma per me quest’anno non sarà facile. Dopo la gara tedesca sono alquanto demoralizzato perchè pensavo di poter essere fisicamente in una condizione migliore ed invece ho sofferto moltissimo perdendo completamente le forze. Non è stato facile e quindi vado in America un pò sfiduciato. A Laguna c’è qualche curva a sinistra in meno e quindi spero di ritrovare con maggior facilità il feeling con la moto. Vorrei fortemente riscattare la gara del Sachsenring su una pista che mi piace e dove ho fatto sempre delle buone gare quindi spero di poter far bene e riuscire a lottare il più possible. L’atmosfera del circuito californiano è speciale, il tracciato è veloce molto guidato e ripeto mi piace molto però non voglio pormi obiettivi perchè prima voglio verificare la mia condizione fisica. Naturalmente vorrei fare una bella gara!“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini)Al Sachsenring mi sono divertito molto, tutta la gara è stata fantastica. Adesso mi aspetta una pista completamente nuova che conosco soltanto con il videogioco Gran Turismo. Non l’ho mai vista e sono molto curioso. In America la Honda ci darà l’elettronica nuova e quindi sarà un Gran Premio dalle tante novità. Sarà un fine settimana impegnativo per me e per i ragazzi del Team. Tanti “debutti” con un primo turno che prevedo un pò complicato. Però ad imparare le piste non impiego molto e quindi dovrei cavarmela in fretta, in merito all’elettronica verificheremo e comunque se non dovesse darci nell’immediato dei vantaggi, perchè dovremo capirla bene, sicuramente ci aiuterà in futuro. Spero di continuare su questa strada perchè devo dire che sono particolarmente soddisfatto“. Aleix Espargaro (Pramac Racing Team)Sono molto dispiaciuto per l’esito della gara del Sachsenring, sono caduto quando ero in dodicesima posizione, ma ero molto vicino ai piloti che mi precedevano. Avrei voluto prendere parte alla seconda parte di gara, ma il regolamento lo vieta. Fortuna non mi sia fatto niente nella caduta. Ho avuto un po’ di paura all’ospedale di Chemnitz perché i dottori non avevano un parere comune sulla diagnosi. Dopo aver fatto le lastre, alcuni affermavano che la mia vertebra C7 era rotta e che sarei dovuto rimanere a riposo per due settimane. Altri invece affermavano che quella che si vedeva era una frattura vecchia e che non mi avrebbe comunque dato nessun problema. Per fortuna la diagnosi finale è stata quella di non aver riportato fratture durante la caduta. Ho sempre sentito parlare della pista di Laguna Seca e del mito del Cavatappi, non vedo l’ora di affrontarlo per vedere se veramente il cambio di direzione cosi veloce e la successiva discesa ti tolgono il fiato. Ho studiato con i miei tecnici il tracciato, sarà molto importante iniziare ad essere veloci fin da venerdì e continuare a progredire nei giorni successivi“. Alex De Angelis (Interwetten Honda MotoGP)Dopo un solo weekend di gara è chiaramente prematuro porsi degli obiettivi in termini di classifica più interessanti del risultato ottenuto al Sachsenring. Ma Laguna Seca è una pista che mi piace moltissimo e i piloti che vengono dalla 250 la vedranno per la prima volta, quindi potrei rimontare qualche decimo proprio su di loro. Lavorerò per continuare a prendere confidenza con la moto e ridurre il gap dal resto del gruppo. Sarebbe interessante, in gara o in prova, riuscire a mettere dietro qualche pilota“. Hector Barbera (Paginas Amarillas Aspar)Da quello che ho visto in TV Laguna Seca sembra un circuito speciale. Ho passato questi giorni vedendo le gare degli anni passati, ho fatto un pò di compiti per farmi trovare preparato… L’obiettivo per la gara è sempre il solito, terminare nei primi dieci, ci siamo riusciti nelle ultime due gare pertanto non c’è una ragione per cui non possiamo continuare così. Adesso stiamo lavorando bene e mi sento a mio agio con la Ducati, quindi sono fiducioso per Laguna Seca anche se non sarà facile scoprire un circuito così particolare“. Mika Kallio (Pramac Racing Team)Mi dispiace molto per il Gran Premio di Germania, dopo l’uscita di Aleix ero l’unico pilota Pramac in gara e avrei dovuto concludere al meglio la gara per dare una soddisfazione al mio Team. Sono arrivato troppo veloce alla prima staccata e il posteriore della moto mi è scivolato via. Sono contento che Aleix stia bene dopo quel brutto incidente. Mi dispiace molto per l’incidente fortuito con Randy, purtroppo noi piloti sappiamo a cosa andiamo in contro ogni volta che saliamo sulle nostre moto. Spero torni presto a battagliare con noi. Lo scorso anno dopo la gara di Assen avevo subito un infortunio alla mano e per questo motivo non avevo preso parte al Gran Premio degli Stati Uniti, sarà anche per me l’esordio su questo circuito. Ho avuto modo di studiare un po’ il tracciato e di rivedere i video delle gare degli scorsi anni, non dovrei avere molti problemi a trovare subito il giusto feeling. Mi impegnerò a fondo per recuperare i punti persi in Germania“. Roger Hayden (LCR Honda MotoGP)Innanzitutto voglio fare i miei migliori auguri di pronta guarigione a Randy. Non è mai piacevole vedere un altro pilota in “panchina” dopo una caduta. Sono contento che il Team LCR abbia scelto me per sostituire Randy nel GP di Laguna Seca. E’ una pista che amo molto e mi auguro di fare un buon lavoro per il Team e per tutti i fan del mio paese. Inoltre ringrazio il Team Pedercini per avermi dato l’OK e tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto“.

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