15 Luglio 2010

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia del Sachsenring

I commenti dei piloti attesi al via del GP di Germania

Al Sachsenring la MotoGP torna in pista dopo, finalmente, un week-end di sosta ritrovando Jorge Lorenzo in testa alla classifica e Valentino Rossi in gara. Proprio da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti della top class grazie al servizio media delle squadre. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team)Il Sachsenring è una pista che mi piace, anche se qui non ho mai vinto, un pò come Laguna Seca: saranno due belle sfide per me prima delle vacanze. Il Sachsenring è un circuito difficile, tanti saliscendi, un tracciato corto… anche il meteo è un’incognita, può far molto caldo o piovere, di sicuro preferirei il sole per domenica. Sono felice che Valentino sia di nuovo in pista“. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team)Sono davvero felice che il mio medico pensa che posso correre questo weekend. Domani vedrò i responsabili medici della MotoGP così avremo la decisione finale. Mi sono sentito bene in sella alla R1, ma so che guidare la M1 è un’altra cosa e sarà difficile per me, ma mi è mancata molto la mia moto e lavorare con la squadra ed è per questo che voglio provarci. Non vedo l’ora di rivedere tutte le persone nel paddock, ero davvero stanco di restare a casa! In ogni caso Wataru (Yoshikawa) ci sarà, così nell’eventualità sarà pronto per sostituirmi“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)Dopo tre gare consecutiva è stato bello avere un pò di riposo, anche se sono pronto ad affrontare le ultime due gare prima della pausa estiva. La gara di Barcellona è stata molto positiva, per la squadra che ha lavorato duramente in questo periodo, ma anche per me che sono riuscito a dare un bel risultato ai miei fans sul circuito di casa. Dopo Assen siamo così riusciti a ottenere un altro podio ed il mio obiettivo è quello di lottare la vittoria nelle prossime gare sfruttando questo nostro “momentum”. Sono in buona condizione fisica anche dopo tre gare intense come quelle che abbiamo disputato, pertanto mi sento molto fiducioso. Sachsenring è un circuito dove mi è sempre piaciuto correre, anche nel 2008 quando sono caduto stavo dominando la gara, per questo che sono fiducioso che possiamo far bene. Devo restare concentrato e non commettere errori per poter lottare per la vittoria“. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team)Sono contento di andare al Sachsenring dove abbiamo sempre fatto delle belle gare e dove ho ottenuto il mio primo podio, in 125cc. Siamo più fiduciosi per quanto riguarda la moto, nelle ultime tre gare è andata bene, dobbiamo solo trovare un paio di decimi cercando di migliorare il “grip” senza perdere il feeling davanti. E di aderenza al Sachsenring c’è decisamente bisogno, soprattutto laterale, nei curvoni in appoggio dove devi tenere aperto il gas il più a lungo possibile. Anche quando si arriva in cima alla curva 12 il posteriore si alleggerisce molto e tende a scomporsi quindi in quel tratto è assolutamente necessario avere un ottimo “grip”. In ogni caso non vedo l’ora che arrivi la prossima gara perché se riusciremo a trovare un buon “set up” potremo avere l’opportunità di fare davvero bene. Voglio ottenere dei buoni risultati e insieme alla mia squadra lavoreremo duramente e daremo il 100% per ottenerli“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)Non vedo l’ora di correre al Sachsenring e sono convinto che possiamo ottenere un buon risultato questo fine settimana. A Barcellona il nostro ritmo gara è stato molto competitivo, ci ha consentito di stare davanti per 2/3 di gara, questo per noi è davvero positivo. Gara dopo gara noi stiamo migliorando facendo un passo alla volta: adesso dobbiamo fare quello definitivo per puntare alla vittoria. A Barcellona ci siamo riusciti, anche se sono caduto posso dire che siamo migliorati ed il nostro livello è vicino a quello che ci aspettavamo ad inizio stagione. Noi continueremo a lavorare per puntare alla vittoria a partire da questo fine settimana. Il Sachsenring è un circuito corto, con un primo settore molto lento ed un secondo decisamente più veloce. C’è sempre grande pubblico qui, c’è una grande passione di motorsport e l’atmosfera è davvero buona“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Al Sachsenring il giro è cortissimo e la prima parte è molto stretta, molto tecnica, probabilmente la combinazione di curve più lenta che incontriamo durante tutta la stagione. Le curve 1, 2 , 3 , 4, sono da prima marcia, roba da … parcheggio! La parte posteriore al contrario è molto veloce. Poi c’è una delle curve più belle della MotoGP, quella che chiamano “Waterfall”: arrivi in quinta marcia in una discesa in picchiata che finisce in una curva cieca e in quel punto non si può essere indecisi o si perdono diversi decimi. E’ una pista che mi piace molto, sulla carta una delle mie preferite. Mi piacciono le curve che girano a sinistra e questa è piena di curve in quella direzione. In questa pista è quindi molto importante, per quanto riguarda le gomme, avere la doppia mescola“. Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP)La speranza è di continuare a lavorare bene come nelle ultime gare. Le cose stanno andando bene in questo periodo, è una bella sensazione poter lottare per le posizioni di testa, è anche bello vedere che in HRC credono in noi e ci stanno dando alcune parti nuove che possono fare la differenza. Dobbiamo aspettare e vedere come vanno al Sachsenring, non è una pista facile per la MotoGP, pertanto sarà necessario lavorare bene venerdì e sabato per rendere la moto competitiva sulla distanza di gara“. Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini)Dopo la soddisfazione di aver terminato al nono posto, la gara di Barcellona, ho trascorso i tre giorni peggiori del dopo infortunio. Ho avuto tanto male ed ho capito che non aver provato a risalire subito in moto ad Assen è stato decisamente importante perchè avrei fortemente ritardato il recupero. Adesso sto meglio e vado al Sachsenring fiducioso e con la speranza di far meglio del nono posto di Barcellona e di riavvicinarmi ai primi, in quella posizione che avevo raggiunto prima dell’infortunio. La pista mi piace, non ci sono tante frenate e questo per la mia condizione attuale è positivo mentre di negativo c’è il fatto che ci siano molte curve a sinistra. Comunque rimane una delle mie piste favorite sulla quale ho vinto diverse volte e stavo per vincere in 125 anche nel ’98 quando ero in testa e purtroppo sono caduto. Ho vinto l’anno successivo e poi la mia prima gara in 250. In MotoGP nel 2006 ho fatto una gara straordinaria con Rossi, Hayden e Pedrosa arrivando secondo a pochi millesimi da Valentino“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini)A Barcellona sono arrivato ad un passo da fare il grande risultato. Peccato! Sarebbe stata un’altra bella iniezione di fiducia dopo gli ultimi significativi progressi. Dopo la caduta c’era un pò di rammarico ma non delusione perchè in ogni caso ho fatto vedere che adesso posso tenere un ritmo che mi permette di restare vicino ai primi. Al Sachsenring, su un circuito che mi piace, cercherò di confermare gli attuali progressi fatti vedere in pista. Sul circuito tedesco ho vinto negli ultimi due anni in 250 e riesco ad esprimermi al meglio quindi spero di poter fare una bella gara e raggiungere quel risultato che mi è sfuggito a Barcellona“. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP)Dobbiamo continuare nella direzione che abbiamo preso a Barcellona e individuare la soluzione migliore per la moto. Sappiamo che la moto può darci ottime prestazioni. Dobbiamo mantenere le posizioni che abbiamo ottenuto a Barcellona, è lì che dovremmo essere, e in alcune gare anche più su. Il team è ancora molto concentrato e sappiamo che cosa dobbiamo fare. Secondo me in Germania possiamo fare bene, la GSV-R andrà bene sul tracciato tedesco e otterremo un buon risultato“. Aleix Espargaro (Pramac Racing Team)Basta pensare al Gran Premio di Catalunya! Sono cose che capitano ed è ora di guardare avanti. Sulla pista del Sachsenring ho corso fin ora solo quattro volte, due in 250cc e due in 125cc, ottenendo come migliore piazzamento un nono posto durante la mia stagione d’esordio nel 2005. In questi giorni ho avuto modo di studiare molto attentamente il tracciato che ha un tratto molto veloce e uno molto lento e guidato. Dovrò lavorare al massimo per riuscire ad ottenere un buon posto sulla griglia di partenza che mi possa consentire di mantenere invariato il distacco dai migliori nei primi giri“. Alex De Angelis (Interwetten Honda MotoGP)Questa è una buona occasione per me di tornare in MotoGP. Sono molto contento di esser tornato in questa categoria al Sachsenring, dove lo scorso anno sono andato bene, ho concluso quinto. Spero di dare al team un buon risultato, anche perchè è la loro gara di casa. Non vedo l’ora di provarci“. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP)L’ultima gara è stata la prima volta che ho sentito di poter guidare la moto come volevo. Mi sento più in forma e sono sicuro che in Germania sarò al 100%. È un circuito piuttosto difficile, ma in 250cc ho ottenuto un paio di buoni risultati, spero che questo mi aiuti anche in MotoGP. Sappiamo di avere ancora molto lavoro da fare, ma al solito ce la metteremo tutta nella messa a punto della moto e cercheremo di fare una buona gara“. Hector Barbera (Paginas Amarillas Aspar)Il prossimo Gran Premio mi riporta ad un sacco di ricordi positivi per me, ho ottenuto dei buoni risultati nelle altre categorie. Il Sachsenring è un circuito corto, bello ed impegnativo, c’è una combinazione di curve lente e altre veloci, con una curva a destra in discesa spettacolare, bisogna “tuffarsi” ad alta velocità. Nelle ultime gare abbiamo fatto un buon lavoro con l’anteriore, è migliorato il feeling con la moto e l’intesa con la squadra. Con una settimana di riposo in più mi farò trovare preparato al GP di Germania“. Mika Kallio (Pramac Racing Team)L’ultimo Gran Premio corso a Barcellona mi è servito per capire che ho ritrovato la perfetta forma fisica e che ora potrò dedicarmi totalmente a migliorare il feeling con la mia moto. Non poteva esserci pista migliore per provare ad ottenere da subito un buon risultato. Il circuito del Sachsenring è in assoluto il mio circuito preferito, qui ho vinto nel 2005 alla guida di una 125cc dopo aver conquistato anche la pole position. Avevo conquistato anche nel 2007 la pole position ma ho poi finito la gara in seconda posizione. E’ una pista stupenda, peccato che negli ultimi anni non sia riuscito a dare il meglio di me qui. Lo scorso anno purtroppo ho avuto un po’ di problemi durante la gara, ero partito dalla decima posizione e in soli due giri ero riuscito a portarmi in ottava posizione. Avevo un ottimo ritmo che mi avrebbe permesso di conquistare qualche altra posizione, ma dopo pochi giri alcuni problemi tecnici mi hanno rallentato. Devo assolutamente conquistare un ottimo piazzamento da dedicare al mio Team che ha sempre lavorato sodo e mi ha sempre sostenuto durante questi difficili Gran Premi“.

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