Race Attack: La gara divertente e low cost, ecco come funziona

La Race Attack è una delle categorie che fanno parte dei Trofei Wheelup Motoestate sin dal 2014. Una formula di gara capace di diventare un marchio per gli appassionati che si avvicinano alle corse. Ogni anno le griglie sono ricche di partecipanti con un livello tecnico equilibrato.

COS’E’ – Una formula di successo per la categoria aperta a 600 e 1000, con partenze separate, che si pone come l’anello di congiunzione con le prove libere.  Sono infatti tanti i partecipanti che vogliono provare a correre dopo avere fatto esperienza nei pareggiamenti e nelle prove libere, provando così l’adrenalina che una corsa offre. In più ci sono due partenze, perché le gare della Race Attack rispetto alle categorie maggiori sono composte da due manche da 8 giri ciascuna. Gare corte per permettere a tutti di dare il massimo in tutta sicurezza. Nella RTK il livello dei partecipanti è uniformato e si corre in una manifestazione titolata dove tutto è organizzato al meglio per offrire ai piloti il massimo della sicurezza con una direzione gara e medica altamente qualificata.

FORMULA – propone due turni di prove ufficiali la domenica mattina e due manche di gara per le classi 600 e 1000, la domenica pomeriggio. Chi ha problemi di tempo può dunque raggiungere la pista anche la domenica mattina, come se fosse una prova libera, e divertirsi a costi molto contenuti. Il prezzo dell’iscrizione al campionato è fissato in 250 euro e permette di avere un ricco welcome kit e numero fisso e punteggio per la classifica finale di campionato. Il costo di ogni gara si attesta invece a 200 euro. Possibilità di iscrizione anche alle wild card che non si iscrivono al campionato, le quali pagano per ogni round 250 euro. Chi invece ha più tempo può partecipare alle prove libere, facoltative e a pagamento, del sabato mattina suddivise in base alla cilindrata della moto.

LICENZA – Per correre la Race Attack è necessario avere la licenza FMI Velocità, costo di 150 euro+ tessera del moto club. Per ottenere la licenza oltre a iscriversi a un moto club e compilare i moduli è necessaria la visita medico sportiva, che ormai ha un costo simile al certificato di sana e robusta costituzione.  Anche il costo della licenza è dunque simile alla tessera sport che si sottoscrive per partecipare ai pareggiamenti.

REGOLAMENTO – Nella Race Attack è libero: ogni pilota può utilizzare la moto di cui dispone, unico limite è la cilindrata. Nella classe 600 possono correre motocicli carenati e naked costruiti dal 2000 con le seguenti caratteristiche :2 cilindri con cilindrata oltre 401cc fino a 850cc, 3 cilindri con cilindrata oltre 401cc  fino a 675cc, 4 cilindri con cilindrata oltre 401cc  fino a 636cc. Nella 1000 invece sono ammessi motocicli carenati e naked costruiti dal 2000 con le seguenti caratteristiche: 2 cilindri e cilindrata fino a 1300cc, 3 cilindri da 675 a 1300 cc, 4 cilindri e cilindrata fino a 1200cc.

GOMME – La Race Attack si corre in regime di monogomma Dunlop GpRacer D212 mescola M. In pista vi è l’obbligo di acquisto di un treno di pneumatici al prezzo di 310 Euro (comprensivo di iva e montaggio). Ogni pilota nel weekend di gara può usare un massimo di due treni di gomme che verranno punzonati attraverso l’applicazione di stickers. Una formula di gara vivace, costi contenuti e un ottimo banco prova per testare le proprie qualità di pilota, ma soprattutto per divertirsi e vivere il paddock del torneo più longevo d’Italia che offre eventi, ma in primis solidarietà e amicizia tra piloti. Un clima dunque ideale per lanciarsi nella sfida.

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