7 Ottobre 2014

Troy Bayliss torna per sfidare Marc Marquez!

Avrei potuto parlarvi per l’ennesima volta del caso Melandri, di giochi di squadra andati e mancati, di polemiche e ripicche. Invece voliamo più alto. Si, avete capito bene: Troy Bayliss, indimenticabile asso Superbike, vuole farsi un sol boccone di Marc Marquez, il ragazzino imbattibile (o quasi) nella MotoGP di oggi. E’ una sfida impossibile, di […]

Avrei potuto parlarvi per l’ennesima volta del caso Melandri, di giochi di squadra andati e mancati, di polemiche e ripicche. Invece voliamo più alto. Si, avete capito bene: Troy Bayliss, indimenticabile asso Superbike, vuole farsi un sol boccone di Marc Marquez, il ragazzino imbattibile (o quasi) nella MotoGP di oggi. E’ una sfida impossibile, di quelle che piacciono a noi: in un angolo l’asso australiano, 45 anni, ritiratosi da campione del Mondo a fine 2008. Nell’altro il 21enne spagnolo che domenica in Giappone, in casa della sua Honda, può conquistare il secondo iride consecutivo in MotoGP. Eccezionale anche il ring: Palau Sant Jordi, Barcellona, arena coperta da 24 mila posti, tempio del basket e delle Olimpiadi spagnole del ’92. La data: 13 dicembre, dalle 18 in poi. Bayliss e Marquez si troveranno faccia a faccia insieme a molti altri campionissimi della MotoGP nella seconda edizione del Superprestigio, la gara show che si corre con la Supermotard, una vita di mezzo tra cross e velocità. Esito scontato? Mica tanto…

Marc Marquez, 21 anni, vola anche con la Supermotard

ARMI AFFILATE – Marquez in questa stagione ha perso solo tre volte,  contro Dani Pedrosa, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo: piloti che vincevano mondiali a raffica adesso toccano il cielo con un dito quando riescono a raccogliere le briciole. Inutile dire quanto Marc vada forte con qualunque i mezzo a due ruote: Valentino gli ha aperto le porte del Ranch, la pista privata della banda VR46, e pare che Marquez abbia subito demolito il record. Ma con le ruote artigliate neanche Troy Bayliss scherza. Nella scorsa primavera ha fatto cappotto nel campionato australiano vincendo cinque titoli in due settimane (http://paologozzi.gazzetta.it/2014/06/17/troy-bayliss-vince-5-titoli-australiani-in-2-settimane/). Ha dominato sia nel dirt track (tre allori) che nel supermotard (due). L’inverno scorso, sempre con la KTM, aveva sbaragliato nel Troy Bayliss Classic, la gara show che lui stesso organizza. Compiendo una rimonta da impazzire per i seimila fans in tribuna.

Troy Bayliss, 45, sul podio del TB Classic, nel gennaio scorso.

COS’E’ IL SUPERPRESTIGIO – La pista in terra all’interno del Palau Sant Jordi misura 200 metri, con due rettilinei da 80 metri e due curve a sinistra di 180 gradi. La formula di gara è ancora da definire, probabilmente batterie di otto piloti ciascuna, ad eliminazione diretta. Poi la finalissima, pochi giri per giocarsi la luce dei riflettori: il vecchio Troy contro il Fenomeno. E immaginatevi che sballo se anche Valentino Rossi decidesse di aggiungersi al cast. La lista dei partecipanti è ancora in divenire, perche simili stelle non si muoveranno verso Barcellona per una sangria e un piatto di paella. Troy e Marc stanno ancora trattando con gli organizzatori. Ma  il  gusto della sfida potrebbe pesare più cachet.

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