26 Giugno 2018

Superbike: Tom Sykes e Kawasaki, siamo ai saluti

L'ex iridato è in rotta con il team e con il compagno Jonathan Rea. E brucia la beffa dell'offerta per finta....

Tom Sykes ha qualche possibilità di restare in Kawasaki? “E’ molto difficile…” Il  lunghissimo matrimonio fra il pilota britannico e la squadra più vincente di quest’era Superbike è al capolinea e nel team non nascondono la situazione. Jonathan Rea è stato confermato per i prossimi due anni (2019-2020) e scongiurata l’ipotesi del suo passaggio in MotoGP adesso la scelta del secondo pilota appare quasi un dettaglio. “Abbiamo una rosa di quattro nomi, entro Misano saprete” dichiara Biel Roda, PR manager di Kawasaki Racing Team.

RABBIA SYKES – Tom è approdato in Kawasaki nell’ormai lontano 2010, quando la Ninja era l’ultima ruota del carro. Ha avuto il grande merito di sviluppare la moto e di impennare le quotazioni del progetto di punta del gigante di Akashi. Nel 2012 perse il Mondiale per mezzo punto, l’anno dopo non gli sfuggì. La situazione è cambiata  da quando in squadra è arrivato Re Rea: i risultati neanche paragonabili: tre Mondiali a zero. Il contatto di Brno, quando Jonathan partito in terza fila era finito a terra nel tentativo di sbarazzarsi del “compagno”, ha fatto volare gli stracci. “Ho rivisto mille volte il replay, ero davanti, è stato un normale incidente di gara, e la scena del pilota (lo sstesso Rea, ndr) a bordo pista ad applaudire è stata ridicola“.

PROPOSTA PER FINTA – Tom Sykes è una furia, ma non tanto per la polemica con Rea. A fbruciare  è  la proposta di rinnovo che la squadra gli ha recapitato. Indiscrezioni parlano di un rilancio molto  sotto le attuali quotazioni.  Nelle corse ci sono mille modi per dare il benservito ad un pilota, questo è uno di questi. Un pò irrispettoso per un pilota che comunque con Kawasaki ha vinto un Mondiale, 34 gare e firmato 45 pole position.

CHI ARRIVA? – Leon Haslam è il primo della lista. Velocissimo, conosce la Kawasaki come le sue tasche, ed è lanciatissimo alla conquista del campionato britannico: finora cinque vittorie di fila in otto gare. Correrà la 8h di Suzuka in coppia con Jonathan Rea, i due si stimano. La seconda opzione è Eugene Laverty, che liberato dal team Milwaukee Aprilia si è offerto a tutti: il podio di Laguna Seca, il primo con la RSV4, ha rilanciato le quotazioni, Eugene è un gran pilota che con la ZX-10RR potrebbe fare benissimo. Sul taccuino Kawasaki c’è anche Michael van der Mark “ma la trattativa è in stallo” conferma il suo manager Non è da escludere che l’olandese resti in Yamaha.

Superbike a Misano, 6-8 luglio, i biglietti qui 

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1 commento

  1. marcogurrier_911 ha detto:

    Giusto tributo ad un gran pilota, bravo!!