6 Agosto 2016

Superbike 2017 Davide Giugliano è il jolly dell’estate

Il veloce romano è una grande opportunità: Aprilia e BMW dove lo trovano un pilota così?

Adesso che la Ducati ha scelto Marco Melandri tanti pensano che Davide Giugliano sia a piedi. Ma non è vero. Il 26enne romano, dalla spiaggia, non fa che rispondere al telefono. Tanti lo cercano, e qualcuno ha fiutato l’affare.

ENDORSEMENT – Nei giorni scorsi via Twitter il campione del Mondo Jonathan Rea ha mandato a dire: “Spero vivamente che Davide Giugliano trovi una moto competitiva in un grande team. E’ probabilmente uno dei piloti più veloci qui in giro” accompagnando l’osservazione con l’eloquente hastag #crazyfast. Non capita quasi mai sentire un pilota che parla bene di un altro, è normale. Ma Jonathan non è un ragazzo banale. E in Davide rivede un po’ se stesso ai tempi della Honda, quando vinceva una volta ogni tanto. Se non hai la moto, hai voglia di rischiare: ti rompi le ossa e gli altri se la ridono sul podio. Giugliano adesso la moto ce l’ha. Infatti nelle ultime sette gare ha fatto quattro podi, tre secondi e un terzo, e più punti del confermato Chaz Davies. Negli ultimi tempi DG34 ha guidato da top rider. Altro che pilota “tagliato”, questo è uno che con la moto giusta può farci divertire. E con Melandri sulla Ducati avete idea dei duelli e della rivalità che possono accendersi? Che Giugliano trovi una “competitive seat”, per dirla con Rea, è una priorità anche per la Superbike.

VARIE STRADE – Kawasaki, Ducati, Honda e Yamaha sono già a posto, ma in Aprilia e BMW i giochi sono ancora da fare e l’unico pilota potenzialmente da podio che hanno in mano, al momento, è Lorenzo Savadori. Quindi un Giugliano fa comodissimo, a entrambe. E qui scatta il valzer delle squadre. Gli inglesi di Milwaukee lavorano per approdare a Noale, con l’idea di ottenere le RSV4 RF e magari Savadori in dote. Significa che Iodaracing resterebbe senza top rider ma con la strada aperta verso la BMW. Giampiero Sacchi ha già parlato varie volte coi responsabili di Monaco, allettati dall’idea di coinvolgere una struttura di questa levatura. E calando sul tavolo un pilota del calibro di Giugliano il manager ternano renderebbe l’affare ancora più coinvolgente.

Keep Calm Davide: tutte le strade portano a Roma.

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