17 Luglio 2016

Di cosa vi stupite? Il Genio Marc Marquez è tornato dalle vacanze

La MotoGP è tornata alla "normalità": Marc Marquez è fuori portata per Rossi e Lorenzo. Mondiale ipotecato in nove GP

E’ incredibile: alcuni si accorgono adesso che Marc Marquez è un Genio della moto. In realtà l’eccezione è stata il 2015, quando per orgoglio e desiderio di vincere a tutti i costi si era messo nei pasticci cadendo sei volte in diciotto GP. Adesso siamo ritornati alla normalità: MM93 è un fenomeno. Punto.
In Germania MM93 non ha vinto, ha sbaragliato. Guidando e gestendo la corsa in maniera magistrale. Prudente all’inizio e poi preveggente nell’azzeccare il momento ideale per cambiare le gomme. E’ entrato prima degli altri big facendo montare le slick, invece delle intermedie. Sembrava una follia, perchè la pista era ancora troppo bagnata per quella soluzione. Per i campioni normali, non certo per il Genio. Non solo è rimasto in piedi, già un’impresa, ma è andato fortissimo sbaragliando la settima vittoria di fila (quarta in MotoGP) sul Ring della Sassonia.

Il burrascoso finale della MotoGP aveva confuso le idee. Il principale fattore tecnico, cioè che Marquez è il più super tra i super, era evaporato tra odi, sospetti e polemiche. Sono i numeri a parlare. Da quando è approdato in top class, nel 2013 a soli diciottono anni, il funambolico spagnolo è stato pressochè imbattibile. Mondiale al primo colpo, il più giovane della storia MotoGP e di nuovo imprendibile il secondo anno, con l’inarrivabile primato di dieci vittorie di fila. Il complicato 2015 è stata un’eccezione. Marquez, sentendosi superiore a Lorenzo e Rossi ma alle prese coi problemi tecnici Honda, aveva cercato ostinatamente di metterci del suo, provando a vincere sempre e comunque. Così aveva finito per compromettere la classifica favorendo la fuga di Jorge e Valentino. Quest’anno ha capito che neanche un Genio può vincere sempre. Evitando rischi eccessivi nelle (poche) domeniche sbagliate è diventato una macchina da guerra. Sempre più inarrestabile.

Gli è bastato il girone d’andata per ipotecare il Mondiale. In nove GP ha guadagnato 48 punti su Lorenzo e 59 su Rossi. Al ritorno dalle vacanze mancheranno altrettante corse, Marc ne ha due di vantaggio. A meno di scossoni imprevedibili per il Genio sarà una passeggiata.

La cronaca del GP Germania

 

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3 commenti

  1. fabu ha detto:

    Prudente all’inizio? Diciamo pure perdente. Cosa vuoi dire a uno che va nel ghiaione e resta in piedi? Vittoria di box, come la migliore F1. E così sia.

  2. Sbulbor ha detto:

    Un genio e un talento debordandi con davanti una carriera folgorante, peccato per la macchia indelebile del 2015…