14 Novembre 2015

Calendario Superbike 2016, c’è anche Monza!

Sarà ufficiale martedi prossimo: Monza rientra nel calendario Superbike 2016 dopo due anni di stop. Il GP si correrà a fine settembre, la stessa collocazione autunnale che ha avuto negli anni ’90, ma in ipotesi c’è addirittura fine luglio, prima della pausa estiva. Adesso toccherà alla SIAS, gestore dell’impianto, non deludere la fiducia di Dorna […]

Sarà ufficiale martedi prossimo: Monza rientra nel calendario Superbike 2016 dopo due anni di stop. Il GP si correrà a fine settembre, la stessa collocazione autunnale che ha avuto negli anni ’90, ma in ipotesi c’è addirittura fine luglio, prima della pausa estiva. Adesso toccherà alla SIAS, gestore dell’impianto, non deludere la fiducia di Dorna e Federmoto Internazionale: per ottenere l’omologazione dovrà essere modificato il tracciato e migliorata la sicurezza con lavori che dureranno due mesi. Al momento mancano sia il progetto che le relative approvazioni, quindi sarà una corsa contro il tempo.  Monza può farcela, ecco perchè.

Ecco come potrebbe essere la nuova Monza: via prima variante e Curvone

CALENDARIO – La Superbike 2016 partirà a Phillip Island il 28 febbraio. Verranno annunciati quattordici GP, le tappe extraeuropee sono Australia, Thailandia, Malesia, Usa e Qatar, atto finale a fine ottobre. La gara americana resterà a Laguna Seca (10 luglio). In Europa confermate Aragon (Spagna), Assen (Olanda), Donington (Gran Bretagna), Jerez (Spagna) Magny Cours (Francia), si torna in Germania, al Lausitzring. Tre gare in Italia: Imola a maggio, Misano in giugno e Monza a fine settembre. Se l’evento brianzolo dovesse essere rinviato, subentrerà Vallelunga che è “circuito di riserva”. Sparisce dai radar la Russia. Non ci sarà trittico asiatico: Australia e Thailandia aprono la serie, ma in  Malesia si andrà a giugno.

Phillip Island (Aus) aprirà il Mondiale il 28 febbraio 2016

MONZA CORRI! – Per riportare la Superbike sull’Autodromo più veloce del calendario (oltre 205 km/h di media!) manca ancora…tutto. Un anno fa la Sias aveva commissionato a Jarno Zafelli, progettista di fiducia Dorna, uno studio preliminare per stabilire come adattare il tracciato alle esigenze delle moto. Ma il bando ufficiale per la progettazione, lanciato in agosto, è stato cancellato per l’opposizione avanzata dallo studio di Herman Tilke. La procedura è ripartita pochi giorni fa con bando ad invito riservato a cinque società. La vincitrice verrà designata a brevissimo e avrà due mesi di tempo per realizzare il progetto esecutivo. Nello studio di Zaffelli era previsto il “taglio” della prima variante e del Curvone con un raccordo che sfiorando l’anello di velocità porta diretti  alla Roggia. Previsto l’ampliamento degli spazi di fuga alle Lesmo e Ascari. Questo layout ha già avuto il placet preventivo di Dorna e FIM, per cui è ipotizzabile che la versione finale non si discosterà. A meno di sorprese.

Monza-SBK è sempre stato grande amore

PERMESSI – A fine gennaio potrà partire il tortuoso iter delle autorizzazione. Gli enti coinvolti sono almeno tre: Corsorzio Parco Villa, Soprintendenza e Parco Villa Lambro. E’ qui che si gioca la partita più difficile, specie sul piano dell’impatto ambientale, visto che per modificare il tracciato servirà abbattere qualche centinaio di piante. Nello studio Zaffelli la soluzione proposta era il reimpianto  in altre aree del parco, vedremo se basterà. Il giro di firme dovrà essere ultimato non oltre maggio, considerando che per fare i lavori ci vorranno due mesi e il cantiere dovrà essere rimosso entro i primi d’agosto, prima che inizino le operazioni per la F1 (4 settembre).

Seguitemi su Twitter: https://twitter.com/PaoloGozzi1

Pagina ufficiale Facebook:   https://www.facebook.com/insidesuperbike

Lascia un commento

2 commenti

  1. AlfonsoGaluba ha detto:

    Il ritorno di Monza é una bella notizia, era il parametro in più che il WSBK poteva giocare rispetto alla MotoGP. Però senza il mitico curvone sig. Gozzi, è come togliere il cava tappi a laguna seca

  2. AlfonsoGaluba ha detto:

    Il ritorno di Monza é una bella notizia, era il parametro in più che il WSBK poteva giocare rispetto alla MotoGP. Però senza il mitico curvone sig. Gozzi, è come togliere il cava tappi a laguna seca