18 Agosto 2010

Ulster Grand Prix: tre vittorie per Hutchinson, Anstey da record

Le gare dell'UGP 2010

Tre nuovi record, uno assoluto e mondiale. Così è andata l’edizione 2010 dell’Ulster Grand Prix, caratterizzato nella conclusiva gara dalla vittoria e primato di Bruce Anstey in 133.977 mph, frantumando il record 2009 di Conor Cummins (133.284 mph). Il pilota Relentless Suzuki ha avuto ragione di Ian Hutchinson, il quale ha vinto tre delle cinque gare a cui ha preso parte in tre differenti categorie: Superstock, Supersport e Superbike. Tra le 250cc Ian Lougher non si smentisce e coglie il successo, consolazione per Ryan Farquhar tra le Super Twins e per Keith Amor nella Supersport-2.

Gara 1, Superstock

Il duello tra Ian Hutchinson e Keith Amor ha contraddistinto la prima gara in programma dell’Ulster Grand Prix. “Hutchy” nel finale, anche grazie al nuovo record di categoria in 3’21″599 (132.163 mph) è riuscita a far sua la vittoria che raggiunge in bacheca le 5 su 5 conseguite al Tourist Trophy ed il successo tra le Supersport alla North West 200. Secondo con la sua BMW Keith Amor, più staccato Ryan Farquhar, terzo con la sua KMR Kawasaki davanti al pluri-vincitore del Billown Circuit Ian Lougher (Kawasaki del proprio team Blackhorse). Sesto è Guy Martin, al rientro dopo l’incidente al Senior TT, davanti anche ai fratelli William e Michael Dunlop in 8° e 9° posizione. Qualche problema imprevisto per Cameron Donald soltanto undicesimo.

Gara 2, Supersport

Più combattuta la prima manche delle Supersport risolta in volata, con i primi tre piloti nello spazio di 4 decimi. Ian Hutchinson fa sua la vittoria battendo al fotofinish ancora una volta Keith Amor (salito sulla sua Honda CBR 600RR) e Michael Dunlop, quest’ultimo consolatosi con il nuovo record sul giro della categoria in 128.599 mph. Costretti al ritiro protagonisti come Cameron Donald, Ian Lougher, Adrian Archibald, William Dunlop e Gary Johnson, sfiora il podio Guy Martin, quarto dopo aver ben figurato nella medesima categoria giovedì nella Dundrod 150.

Gara 3, 250cc e Super Twins

Stessa gara, ma classifica divisa tra 250cc e Super Twins. In termini assoluti la vittoria è andata a Ian Lougher con la sua Honda 250 davanti a due specialisti del “2t” come William Dunlop e Paul Robinson. Nessuna sorpresa tra le Super Twins, dove Ryan Farquhar ha avuto vita facile nel concludere con quasi 1 minuto di vantaggio su John Burrows cogliendo la prima vittoria in questa edizione 2010 dell’Ulster Grand Prix con il record in 116.683 mph.

Gara 4, Superbike

Prima gara tra le Superbike, ancora Ian Hutchinson in trionfo con la Honda del team Padgetts, già vincitore a questo punto di tre gare in tre differenti categorie. Viaggiando con una media superiore ai 131 mph, “Hutchy” ha regolato Bruce Anstey e Keith Amor anche qui in volata per un discorso di pochi decimi. Non sono bastati ad Anstey e Amor passaggi oltre a 133 mph per battere il recordman del TT, nè tantomeno Guy Martn che ha concluso staccato in quarta posizione.

Gara 5, Supersport

La conclusiva gara della Supersport ha visto, come prevedibile, una bella battaglia con finalmente Keith Amor sul gradino più alto del podio con la sua Honda CBR 600RR. Il pilota scozzese si è ritrovato vincitore al fotofinish per 2 decimi rispetto a Hutchinson, 4 su William Dunlop, gli unici tre a viaggiare sopra le 128 mph. Sfuma il podio per Michael Dunlop e per Guy Martin, fuori gioco Ryan Farquhar e Bruce Anstey.

Gara 6, Superbike

Gran finale con la conclusiva corsa della Superbike. Bruce Anstey vince in volata su Ian Hutchinson facendo registrare il nuovo giro record assoluto del Road Racing in 133.977 mph alla 5° e conclusiva tornata in programma del Dundrod Circuit. Anstey realizza una gara capolavoro battendo così “Hutchy”, consolatosi con la seconda posizione, 3 vittorie di giornata. Terzo posto per Keith Amor autore di un Ulster GP da ricordare duellando a lungo per la vittoria, ma anche con Guy Martin, quarto dimostrando di aver pienamente recuperato dall’infortunio del Senior TT rimandando l’appuntamento alla vittoria per il 2011.

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