West non passa i controlli anti doping, squalificato per 1 mese

Notizia che, per certi aspetti, ha del clamoroso. Anthony West, protagonista del mondiale Moto2 (due podi nelle ultime due gare tra Sepang e Phillip Island) con la Speed Up del QMMF Racing Team, è stato squalificato per un mese dall’attività agonistica non avendo superato i controlli anti-doping del 20 maggio scorso in occasione del Gran Premio di Francia a Le Mans.

La notizia, comunicata soltanto nella giornata odierna dalla FIM (Federazione Motociclistica Internazionale), ha sorpreso tutti se non altro perchè lo scorso 10 luglio erano stati divulgati ufficialmente i responsi di questi controlli a Le Mans (tutti dall’esito negativo) e, nella lista dei piloti, non era presente il nome di Anthony West, bensì soltanto Jorge Lorenzo e James Ellison per la MotoGP, Scott Redding, Claudio Corti e Mattia Pasini per la Moto2, Niccolò Antonelli, Louis Rossi e Alex Rins per la Moto3.

Tornando alla più stretta attualità, Anthony West (recita la nota FIM) non ha superato i controlli anti-doping per la presenza nelle analisi di “metilexaneamina“, una sostanza stimolante contenuta in numerosi integratori alimentari, ma vietata dal regolamento anti-doping FIM e dei principali sport internazionali.

Ad Anthony West è stato così tolto il risultato (7° sul traguardo) conseguito in occasione del Gran Premio di Francia a Le Mans (nessun rischio invece per i due podi di Sepang e Phillip Island) e sarà costretto ad osservare 1 mese di squalifica a partire dal 30 ottobre 2012, saltando di conseguenza l’atto conclusivo della stagione in programma l’11 novembre prossimo a Valencia. Il forte pilota australiano avrà 5 giorni di tempo per presentare reclamo.