31 Agosto 2013

Red Bull Rookies Cup Silverstone Gara 1: Hanika ad un passo dal titolo

Nuova vittoria, domani il titolo?

Una gara entusiasmante e ricca di colpi di scena consegna, di fatto, a Karel Hanika su un piatto d’argento il primo “match point” per la conquista della Red Bull MotoGP Rookies Cup 2013. Il pilota ceco, mattatore del monomarca su base KTM RC 250 R, ha fatto sua la sesta vittoria stagionale in Gara 1 a Silverstone e, sfruttando l’uscita di scena a due curve dall’esposizione della bandiera a scacchi del suo più diretto inseguitore Jorge Martin (giunto al contatto con Scott Deroue), domani nella seconda manche potrà chiudere i giochi con tre gare d’anticipo assicurandosi la vittoria del titolo riservato ai giovani talenti emergenti del motociclismo internazionale e, soprattutto, un posto in squadra al Red Bull KTM Ajo Factory Team per il mondiale Moto3 2014. Scattato dalla pole il nativo di Brno, giunto alla terza affermazione consecutiva in un 2013 che lo ha visto rimediare soltanto uno “zero” in Gara 1 al Sachsenring, non ha avuto vita facile ritrovandosi con ben 6 avversari “a ruota” per gran parte della contesa. Vanificato il primo tentativo di fuga, Hanika ha studiato al meglio i rivali nella corsa alla vittoria ritrovandosi in grado di risponder ai loro assalti nel quattordicesimo ed ultimo giro in programma e, complice il KO di Jorge Martin a seguito della carambola con Scott Deroue, in grado di giocarsi domani in Gara 2 il primo “match point”: con 76 punti di vantaggio gli basterà soltanto chiudere davanti al rivale per anticipare la festa di due round e correre senza pressioni di classifica nelle prossime settimane tra Misano e Alcaniz. Tutto volge al meglio per Karel Hanika, sul podio affiancato dagli iberici Diego Perez (2°) ed il capoclassifica del CEV Moto3 Marcos Ramirez (3°), ma non dai nostri portabandiera, bravi, ma sfortunati. Enea Bastianini ha concluso quarto all’esordio assoluto a Silverstone, settimo invece Manuel Pagliani, protagonista mancato (ma non per proprie colpe) della contesa. A lungo in testa e persino in grado di sferrare l’attacco su Hanika per la leadership all’ultimo giro, per evitare Martin e Deroue a terra alla “Brooklands” ha dovuto prendere le vie di fuga perdendo la possibilità di difendersi nella volata finale, con un settimo posto che sa un pò di beffa. Pagliani e Hanika in lotta per la vittoria Nella seconda manche l’ex campione europeo ed italiano MiniGP 70cc, confermatosi terzo in classifica con 3 punticini di margine proprio su Bastianini, avrà modo di rifarsi, medesimo discorso per Stefano Manzi, sceso in pista nonostante una micro-frattura al bacino rimediata a Brno (con notte trascorsa in Ospedale al seguito), scivolato all’avvio e, una volta ripartito, sedicesimo sul traguardo. Davanti al pilota riminese ha concluso Mario Tocca, 14° conquistando due punticini da sommare agli 8 conseguiti nei precedenti round in questa sua prima stagione nella Rookies Cup. Cronaca di Gara Allo spegnimento del semaforo ottimo spunto del poleman Karel Hanika, ancor più del nostro Manuel Pagliani che dalla quarta casella, affrontando tutto all’esterno la “Stowe”, si presenta in testa. Prevedibile la risposta del pilota ceco che si riprende subito la prima posizione tirandosi dietro l’idolo di casa Ray, a seguire Pagliani, Martin, Ramirez e Mir, gruppo compatto che affronta l’Hangar Straight verso la “Stowe”, ma alla successiva staccata è nuovamente Pagliani a riconquistare la leadership. Bella manovra dell’ex Campione italiano ed europeo MiniGP 70cc, quanto basta per archiviare il primo dei 14 giri previsti in testa su Hanika, Martin, Ramirez, Mir, Razgatlioglu con Bastianini 7°, Manzi 13° e Tocca 23°. Proprio nel plotoncino di testa il turco Toprak Razgatlioglu in pieno inserimento della “Chapel” è sfortunato protagonista di un pauroso highside che lo scaraventa a terra, evitato di un soffio dagli altri piloti. Gara conclusa per il pupillo di Kenan Sofuoglu, la corsa prosegue con Martin e Hanika con quest’ordine rispettivamente in prima e seconda posizione, ma in scia ci sono anche Mir, Pagliani e Ramirez. Proprio il pilota iberico con una prodigiosa staccata conquista la leadership, il tutto mentre nel nuovo “Complex” Stefano Manzi suo malgrado si ritrova a terra: riuscirà a partire, ma staccatissimo e fuori dai giochi per il podio. Amaro epilogo per il riminese al via di Silverstone già non al meglio della forma fisica per una micro-frattura al bacino rimediata a Brno soltanto domenica scorsa, nonostante questa uscita di scena il tricolore è ben rappresentato con il nostro Pagliani in piena corsa per la vittoria favorito anche da un errore di Joan Mir, incappato in una spaventosa imbarcata e conseguente “rodeo” all’uscita della “Luffield”. Perde terreno il pilota iberico, si riporta in testa Hanika su Pagliani e Ramirez, dietro a loro Joe Roberts sorprende tutti facendo registrare il miglior riferimento cronometrico in 2’18″111 proprio quando l’idolo di casa Badley Ray è protagonista di una scivolata quando si ritrovava in lizza per un risultato importante. In puro “stile Rookies Cup”, la corsa secondo consuetudine riserva grande emozioni, specie all’ingresso della nuova variante “Vale”: Pagliani è un gran staccatore e lo conferma riconquistando la prima piazza, ma questa bagarre permette ad altri piloti di rifarsi sotto e comporre addirittura un plotone di 8 piloti in gioco per la leadership. Tra questi c’è il già menzionato Joe Roberts, addirittura in grado di portarsi al comando delle operazioni, non prima di perdere l’anteriore della propria KTM #27 e ritrovarsi mestamente a terra alla “Luffield”. Sette piloti in corsa per la vittoria Fuori un altro degli attesi protagonisti, restano 7 i piloti racchiusi in un fazzoletto al giro di boa della contesa: in rigoroso ordine di classifica Hanika, Martin, Deroue, Mir, Pagliani, Ramirez e Weaving, non è più di tanto staccato nemmeno Bastianini. Il leader del campionato, affiancato dagli iberici Mir e Martin, abbozza un primo tentativo di fuga, vanificato dalla forza degli altri “compagni di fuga” che non consente il concretizzarsi di questa strategia. La gara, oggettivamente, è bellissima e dall’alto tasso di spettacolarità: ci sono sei piloti in piena corsa per il podio e la vittoria, ta questi non mancano Pagliani e Bastianini. Proprio Manuel nel finale, a 3 giri dall’esposizione della bandiera a scacchi, con un deciso attacco alla curva 13 riconquista il comando delle operazioni, prevedibile la risposta di Hanika alla “Brooklands” che sembra un pò esser il suo punto forte. Il nativo di Brno si presenta così da leader al penultimo giro con Pagliani che tenta il primo sorpasso alla “Stowe”, ma Hanika risponde in uscita. Succede davvero di tutto in questo “rush finale” di Gara 1 tanto che è Jorge Martin a conquistare il comando delle operazioni quando inizia l’ultimo giro su Deroue, Hanika, Pagliani, Perez, Mir e Bastianini che si è ricongiunto a questi sei (ex) fuggitivi. Alla prima staccata della “Stowe” Hanika concretizza un doppio-sorpasso che vale la prima posizione, risponde ad ogni assalto nei giochi delle scie in pieno “Hangar Straight” e nelle successive, impegnative decelerazioni del nuovo tratto dell’Arena, ma tutto si decide alla “Brooklands”: Karel resiste, Martin si trova chiuso, si sposta verso destra dove impatta con l’anteriore della KTM #95 di Deroue con il risultato di dar vita ad una spaventosa carambola con entrambi finiti a terra coinvolgendo anche Pagliani, costretto a percorrere le vie di fuga per evitarli. Vince così Hanika sugli iberici Perez e Ramirez, Bastianini è 4°, Pagliani chiude 7°, due punticini per Tocca (14°) con Manzi 16° dopo la scivolata nelle prime fasi di gara. Red Bull MotoGP Rookies Cup 2013 Silverstone Circuit, Classifica Gara 1 01- Karel Hanika – CZE – KTM RC 250 R – 14 giri in 32’35.234 02- Diego Perez – SPA – KTM RC 250 R – + 0.310 03- Marcos Ramirez – SPA – KTM RC 250 R – + 0.439 04- Enea Bastianini – ITA – KTM RC 250 R – + 1.371 05- Joan Mir – SPA – KTM RC 250 R – + 1.448 06- Soushi Mihara – JPN – KTM RC 250 R – + 4.550 07- Manuel Pagliani – ITA – KTM RC 250 R – + 5.032 08- Jordan Weaving – RSA – KTM RC 250 R – + 9.214 09- Tarran Mackenzie – GBR – KTM RC 250 R – + 21.805 10- Lukas Trautmann – AUT – KTM RC 250 R – + 25.568 11- Aris Michail – GER – KTM RC 250 R – + 25.635 12- Yui Watanabe – JPN – KTM RC 250 R – + 25.964 13- Felix Nassi – FIN – KTM RC 250 R – + 47.529 14- Mario Tocca – ITA – KTM RC 250 R – + 50.547 15- Anthony Alonso – USA – KTM RC 250 R – + 56.653 16- Stefano Manzi – ITA – KTM RC 250 R – + 1’10.491 Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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