28 Giugno 2014

Red Bull Rookies Cup Assen Gara 2: trionfo di Bendsneyder, Manzi sul podio

Pagliani 7° e 3° in campionato

Vincere in casa è sempre qualcosa di speciale, ancor più se nel contesto del Motomondiale. Bo Bendsneyder, 15enne pilota olandese dai trascorsi apprezzabili nei più disparati monomarca formativi in madrepatria, si è aggiudicato la vittoria in Gara 2 della Red Bull MotoGP Rookies Cup al TT Circuit Van Drenthe di Assen riuscendo a battere sulla distanza Jorge Martin (2° e confermatosi capoclassifica di campionato) ed il nostro Stefano Manzi, terzo a completare il podio riscattando al meglio l’amaro epilogo della corsa di ieri. Autore venerdì della pole position, Bendsneyder ha gestito al meglio la propria KTM RC 250 R guadagnando un sufficiente vantaggio su Martin nella fase decisiva della contesa, viatico per salire sul gradino più alto del podio e meritarsi la standing ovation del pubblico amico. Attualmente impegnato nel CEV Moto3 con una FTR Honda by Ten Kate Racing Products schierata del Dutch Racing Team (ed ereditata da Bryan Schouten, oggi al via del Mondiale Moto3 con CIP Moto), “Bad Bo” conquista così la prima vittoria nel monomarca promosso ed organizzato da Red Bull, KTM AG e Dorna Sports soltanto al suo quinto gettone di presenza, ritrovandosi ora al quarto posto nella generale. Un campionato che volge a favore del vice-Campione in carica Jorge Martin, nuovamente secondo, sempre sul podio ed ora con 23 lunghezze da amministrare nei confronti di Soushi Mihara (5° al traguardo), 36 a scapito del nostro Manuel Pagliani, autore di un’apprezzabile rimonta conclusasi con il 7° posto, il giro più veloce in 1’45″760 ed il riaggancio nel secondo gruppetto in piena bagarre per la terza piazza, confronto che ha visto uscire vincitore Stefano Manzi. Finito a terra ieri sotto la pioggia nel corso del secondo giro con il chiaro intento di dar vita ad una fuga in solitaria verso la vittoria, il forte pilota riminese oggi non ha commesso alcun tipo di sbavatura tornando protagonista ad Assen, circuito che già lo scorso anno lo aveva visto in lizza per la vittoria con Karel Hanika. Stefano Manzi sul podio Manzi sale così sul terzo gradino del podio premiato, per la grinta profusa nella bagarre risoltasi soltanto in volata per 38/1000 su Olly Simpson (4°), da 16 punti preziosi per la classifica con la prospettiva di riconfermarsi ad alti livelli tra due settimane al Sachsenrin. Accanto a Manzi e Pagliani, il tricolore nella Red Bull MotoGP Rookies Cup è stato egregiamente difeso da Fabio Di Giannantonio e Bruno Ieraci, all’esordio nel monomarca su base KTM RC 250 R, rispettivamente in 8° e 15° posizione ed in continua ascesa. Cronaca di Gara Si parte con qualche minuto di ritardo dovuto allo slittamento del programma di gare del Motomondiale, ma fortunatamente i giovani talenti della Red Bull MotoGP Rookies Cup affrontano questa seconda manche al TT Circuit Van Drenthe di Assen con pista completamente asciutta. Enzo Boulom ha qualche problema ad avviare la moto e sarà costretto a prender il via dalla pit-lane, nessun problema per i nostri Stefano Manzi e Manuel Pagliani, allo spegnimento del semaforo come in Gara 1 rispettivamente 1° e 2° alla staccata della “Haarbocht” in fondo al rettilineo dei box a precedere Bendsneyder e Mihara. L’idolo di casa non aspetta e già alla “Ossebroeken” passa Pagliani per la seconda posizione presto imitato da Mihara e, alla conclusione del 1° dei 16 giri previsti, si propone in qualità di leader davanti a Mihara, Ray, Manzi (4° complice un rischio alla “Hoge Heide”), Simpson, Pagliani, Martin con Di Giannantonio 13°, Ieraci 14° e Hanro van Rooyen, altro pilota di casa, finito a terra. La corsa prosegue all’insegna della lotta al vertice con un Stefano Manzi protagonista: alla “Ramshoek” si porta in seconda piazza tenendo la scia di Bendsneyder, si forma così un terzetto di testa formato dallo stesso “Bad Bo”, Manzi e Martin, poco più staccati Mihara, Ray e Simpson con Pagliani ora all’ottavo posto. Il capoclassifica di campionato Jorge Martin in questo momento è il pilota più veloce in pista tanto da sferrare alla veloce piega sinistrorsa della “Ruskenhoek” l’attacco per leadership su Bendsneyder, questa manovra permette al nostro Manzi di sfilare a sua volta il pilota olandese verso la “Ramshoek” per la seconda piazza. La bagarre nel trio di testa favorisce così il rientro del secondo ‘gruppetto’ formato da Mihara, Ray e Simpson, non Pagliani, settimo in solitaria. Giro più veloce per Pagliani Di fatto al quinto giro i tre inseguitori hanno raggiunto il terzetto al comando capeggiato da Olly Simpson (in 1’45″185 autore del giro più veloce), dietro a loro nella bagarre per l’ottavo posto Darryn Binder rischia l’impossibile all’uscita della consueta variante “Geert Timmer Bocht” cercando di tener testa al nostro Di Giannantonio. Si arriva ben presto al giro di boa della contesa con Bo Bendsneyder che si ripropone al comando su Martin, Manzi, Mihara, Simpson e Ray, a 5″ figura Pagliani, a 8″ a duello Mir e Di Giannantonio mentre Ieraci è 13°. Poco più tardi, esattamente a 6 giri dalla conclusione, Bendsneyder e Martin riescono a scappar via rispetto agli altri quattro piloti di testa, Manzi ha così il suo bel daffare per conservare la terza piazza: un proposito che sfuma in questa circostanza, sopravanzato al celebre tornantino “De Strubben” da Mihara e Simpson. Di fatto si attende più soltanto l’epilogo di una corsa che volge a favore di Bo Bendsneyder: nonostante qualche peripezia, riesce a guadagnare qualche metro di respiro su Jorge Martin ed aggiudicarsi la prima affermazione in carriera (oltretutto sul tracciato di casa) nella Red Bull MotoGP Rookies Cup. Tutte le attenzioni sono così riservate alla sensazionale bagarre per il più basso gradino del podio con i nostri portabandiera in evidenza: Stefano Manzi all’ultimo giro riesce a passare in terza posizione e, con grinta e determinazione, portare a casa il risultato, poco distanziato recupera tutto il gap in pochi giri Manuel Pagliani che si riaccoda al gruppo, segna il giro più veloce della contesa in 1’45″760, ma suo malgrado questa rimonta viene premiata soltanto dal settimo posto. Red Bull MotoGP Rookies Cup Championship 2014 TT Circuit Assen, Classifica Gara 2 01- Bo Bendsneyder – NED – KTM RC 250 R – 16 giri in 28’29.590 02- Jorge Martin – SPA – KTM RC 250 R – + 1.545 03- Stefano Manzi – ITA – KTM RC 250 R – + 7.810 04- Olly Simpson – AUS – KTM RC 250 R – + 7.848 05- Soushi Mihara – JPN – KTM RC 250 R – + 8.029 06- Bradley Ray – GBR – KTM RC 250 R – + 8.098 07- Manuel Pagliani – ITA – KTM RC 250 R – + 8.182 08- Fabio Di Giannantonio – ITA – KTM RC 250 R – + 18.110 09- Joan Mir – SPA – KTM RC 250 R – + 19.363 10- Toprak Razgatlioglu – TUR – KTM RC 250 R – + 27.259 11- Darryn Binder – RSA – KTM RC 250 R – + 27.381 12- Jaume Masia – SPA – KTM RC 250 R – + 43.859 13- Robert Schotman – NED – KTM RC 250 R – + 43.890 14- Oscar Gutierrez – SPA – KTM RC 250 R – + 43.916 15- Bruno Ieraci – ITA – KTM RC 250 R – + 44.648 16- Marc Garcia – SPA – KTM RC 250 R – + 44.944 17- Martin Gbelec – CZE – KTM RC 250 R – + 44.969 18- Simon Danilo – FRA – KTM RC 250 R – + 46.287 19- Enzo Boulom – FRA – KTM RC 250 R – a 1 giro 20- Lyvann Luchel – MTQ – KTM RC 250 R – a 2 giri Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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