2 Giugno 2013

Moto3 Mugello Gara: sensazionale vittoria di Luis Salom

Batte Rins e Vinales, Antonelli chiue settimo

Sembrava nelle prime fasi di gara in difficoltà, ma era soltanto la sua strategia: vincente. All’Autodromo Internazionale del Mugello Luis Salom, vice-Campione del Mondo in carica promosso quest’anno a pilota ufficiale del Red Bull KTM Ajo Factory Team, si è aggiudicato la sua seconda vittoria stagionale dopo Losail (4° in carriera) regolando nella combattutissima “volata” finale i connazionali Alex Rins e Maverick Vinales, con quest’orine a completare l’ennesimo podio iberico e di piloti KTM. Un successo importante per il maiorchino (pardon, il “Mexicano”), epilogo di una condotta di gara esemplare: totale gestione degli pneumatici nei primi 10 giri, cambio-passo e mini-fuga nel finale obbligando Rins, Vinales e compagnia a dover forzare il ritmo nel tentativo di recuperare quei metri di svantaggio dalla KTM RC 250 GP numero 39.

Grazie allo “strappo” concretizzato nei confronti dei suoi più diretti inseguitori a 2 giri dal termine, Salom ha trovato lo spunto giusto per transitare sul traguardo con soli 99 millesimi di vantaggio a scapito di Alex Rins, secondo con la KTM del Monlau Competición di Emilio Alzamora, al quarto podio (comprensivo della vittoria di Austin) in 5 gare. In parco chiuso c’è anche spazio per Maverick Vinales, grande favorito della vigilia, terzo con la KTM del Team LaGlisse pur confermandosi capoclassifica di campionato seppur con più soltanto 4 punticini di vantaggio su Salom deciso a ripetersi tra un paio di settimane al Circuit de Catalunya di Montmelò alle porte di Barcellona.

Non ci sono sorprese sul podio, ma c’è una buona notizia: nel gruppo di testa, in piena corsa per il primato, figura la Mahindra MGP3O ufficiale di Miguel Oliveira, scesa in pista soltanto lo scorso mese di febbraio a Valencia, ma già quarta sul traguardo con il portoghese a tratti addirittura in testa alla corsa. “Spezzata” così l’egemonia KTM con l’ex vice-Campione europeo e del CEV 125 ad un soffio dal podio e davanti ad Alex Marquez (4° all’esordio al Mugello con la seconda KTM Monlau) e Jonas Folger (5°), in una gara dove il tricolore è stato egregiamente difeso da Niccolò Antonelli, settimo sul traguardo con la FTR Honda M313 preparata dal team Gresini, riuscendo a resistere nel finale alla rimonta dei suoi più diretti inseguitori. Bene il tre volte vincitore al Mugello nel CIV 125 GP (laureatosi Campione italiano proprio su questo tracciato nel 2011), sfortunati gli altri nostri portabandiera: Alessandro Tonucci è volato a terra nei primi giri al “Correntaio”, analoga sventura occorsa a Romano Fenati (a terra dopo un contatto con Brad Binder alla “Casanova-Savelli” al culmine di una splendida rimonta) e Matteo Ferrari, fuori gioco all’ultima curva nel corso dell’ultimo giro con la zona punti nel mirino coinvolgendo l’incolpevole Jakub Kornfeil. Fuori dalla top-15 l’esordiente Andrea Locatelli (22° da wild card con la Mahindra ufficiale), Lorenzo Baldassarri (23°), Francesco Bagnaia (24° senza alcun precedente riferimento al Mugello), all’esordio mondiale da wild card Michael Coletti è 28°.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo ottimo spunto di Jonas Folger, subito leader alla staccata della “San Donato” su Vinales, Salom, Rins, Marquez, Miller, Oliveira e Miller, alla “Luco” Rins sfila Salom per la terza posizione, ma scontando già qualche metro di svantaggio nei confronti di Folger e Vinales che abbozzano il primo tentativo di fuga. Un pensiero quantomeno utopistico in queste prime fasi di gara, anche se il solito poker di protagonisti formato da Folger, Vinales, Rins e Salom riesce a guadagnare già un discreto margine a scapito del secondo quartetto composto da Oliveira, Marquez, Miller e Antonelli migliore degli italiani e l’unico attualmente in zona punti. Giunti in prossimità del terzo dei 20 giri previsti Vinales decide di rompere gli indugi sopravanzando Folger per la leadership alla “Bucine”, il tutto mentre Alessandro Tonucci saluta la compagnia per una scivolata in piena percorrenza del “Correntaio”.

Fuori uno degli ex-vincitori del Mugello (in trionfo nel CIV 125 GP 2010), il tricolore viene egregiamente difeso da Antonelli in 7° piazza, vicini alla zona punti ed in rimonta anche i nostri Fenati (17°) e Ferrari (18°), il tutto mentre Danny Webb rischia di travolgere l’incolpevole Jasper Iwema alla “Casanova” perdendo progressivamente terreno ritrovandosi in 21esima posizione. La gara prosegue e, a dispetto delle previsioni iniziali, si riapre completamente: il ritmo del gruppo di testa non è dei più competitivi, questo consente a Oliveira e Marquez di rifarsi sotto e, nel caso del portoghese della Mahindra, addirittura sopravanzare Salom per la quarta piazza. Al quinto giro sono ormai sei i piloti in fuga, nell’ordine Vinales, Rins, Folger, Oliveira, Marquez e Salom, a 3″5 Antonelli è 7° in solitaria, recupera ancora qualche posizioni Fenati ritrovandosi tredicesimo con Ferrari a ruota, quindicesimo. Se nel gruppo in fuga si assiste ad una gara d’attesa, alle loro spalle per l’ottava posizione ci sono addirittura 12 (!) piloti in fila indiana con una media di un sorpasso ad ogni curva.

Bene per lo spettacolo, anche perchè al giro di boa della contesa cambia qualcosa là davanti: Vinales resiste in testa, ma alle sue spalle ci sono ora le KTM Monlau di Marquez e Rins ed uno scatenato Oliveira con la Mahindra. Il buon momento del portoghese invita Salom a dare il massimo: dopo aver risparmiato gli pneumatici per i primi 10 giri, al 13° passaggio sul traguardo sfila in seconda posizione alle spalle di un incredibile Alex Marquez, leader all’esordio assoluto in gara al Mugello. Prevedibilmente le posizioni cambiano di continuo tanto da vedere Oliveira al comando nel corso del 15° giro, puntualmente “sverniciato” in rettilineo dalle 4 KTM di testa con Jonas Folger alle loro spalle che perde terreno. A -5 dall’esposizione della bandiera a scacchi Vinales conduce su Marquez, Oliveira, Rins, Salom e Folger, dietro Antonelli si vede raggiunto in proiezione dal gruppo di inseguitori formato anche dal nostro Fenati, attualmente in dodicesima piazza con la FTR Honda del Team Italia. “Fenny” viaggia su ottimi tempi, ma purtroppo a 3 giri dal termine è sfortunato protagonista di una brutta caduta nella discesa della “Casanova-Savelli” per un contatto con Brad Binder.

Peccato per il pilota ascolano, tutto ancora in gioco invece nella corsa per la vittoria con 6 piloti racchiusi in 1″2 da Salom a Folger passando per Vinales, la Mahindra di Oliveira e le KTM Monlau di Marquez e Rins. Il duo di Emilio Alzamora segue da vicino Salom che si presenta in testa all’inizio dell’ultimo giro: alla staccata della “San Donato” è davanti a Rins con dietro Marquez e Vinales che si sfiorano pericolosamente in rettilineo, il maiorchino chiude tutte le porte, ma l’epilogo della contesa avrà luogo soltanto nella volata finale. Alla “Bucine” Rins è a contatto della KTM di Salom, sfrutta la scia, ma non riesce a “beffarlo” sul traguardo: seconda vittoria stagionale per il maiorchino, Rins e Vinales completano il podio, a seguire Oliveira, Marquez e Folger con Niccolò Antonelli 7° e primo dei piloti italiani. Sfortunatissimo Matteo Ferrari, a terra proprio alla “Bucine” coinvolgendo l’incolpevole Jakub Kornfeil, distanziati gli altri italiani: Locatelli da wild card è 22°, Baldassarri 23°, Bagnaia 24° all’esordio al Mugello con Coletti 28°.

Moto3 World Championship 2013
Autodromo Internazionale del Mugello, Classifica Gara

01- Luis Salom – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – 20 giri in 39’53.827
02- Alex Rins – Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – + 0.099
03- Maverick Vinales – Team Calvo – KTM RC 250 GP – + 0.303
04- Miguel Oliveira – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 0.757
05- Alex Marquez – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – + 0.819
06- Jonas Folger – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 1.433
07- Niccolò Antonelli – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 16.464
08- Niklas Ajo – Avant Tecno – KTM RC 250 GP – + 18.627
09- Eric Granado – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 18.957
10- Jack Miller – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 19.026
11- Zulfahmi Khairuddin – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 19.147
12- Alexis Masbou – Ongetta Rivacold – FTR Honda M313 – + 19.154
13- Isaac Vinales – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M313 – + 20.813
14- Brad Binder – Ambrogio Racing – Suter Honda MMX3 – + 21.241
15- Jasper Iwema – RW Racing GP – KALEX KTM – + 28.582
16- John McPhee – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 28.583
17- Danny Webb – Ambrogio Racing – Suter Honda MMX3 – + 28.671
18- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 29.214
19- Philipp Öttl – Tec Interwetten Moto3 Racing – KALEX KTM – + 30.401
20- Alan Techer – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 30.614
21- Toni Finsterbusch – Kiefer Racing – KALEX KTM – + 30.657
22- Andrea Locatelli – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 30.658
23- Lorenzo Baldassarri – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 30.679
24- Francesco Bagnaia – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 30.798
25- Livio Loi – Marc VDS Racing Team – KALEX KTM – + 42.025
26- Ana Carrasco – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 53.508
27- Hyuga Watanabe – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 53.586
28- Michael Coletti – Minimoto Portomaggiore – Honda NSF250R – + 1’00.848

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