16 Giugno 2013

Moto3 Barcellona Gara: vittoria e leadership per Luis Salom

Seconda vittoria di fila, nuovo capoclassifica

Nella gestione, lettura e comprensione della corsa Luis Salom è senza rivali. Vincitore a Losail, in trionfo al Mugello, il “Mexicano” si è ripetuto al Circuit de Catalunya di Montmelò al culmine di una corsa capolavoro e di una strategia pianificata a tavolino perfettamente riuscita. Scattato dalla pole, il vice-Campione del Mondo in carica è rimasto per tutti e 22 i giri della contesa nel gruppo di testa, sferrando l’attacco decisivo per il primato a sei tornate dall’esposizione della bandiera a scacchi, viatico per dettare il proprio passo e risponder colpo-su-colpo agli assalti di Alex Rins e Maverick Vinales, con quest’ordine a completare l’ennesimo podio monopolizzato dai piloti iberici e dalle KTM RC 250 GP.

Per Salom, promosso quest’anno a pilota ufficiale del Red Bull KTM Ajo Factory Team in qualità di punta di diamante del programma Moto3 della casa di Mattighofen, si tratta della terza affermazione stagionale (e quinta in carriera), indispensabile per riconquistare la testa della classifica di campionato ora con 5 lunghezze di vantaggio su Maverick Vinales, terzo al termine di un weekend a dir poco problematico e preceduto da un sempre positivo Alex Rins, secondo con la KTM del Monlau Competicion sul tracciato dove ha vinto in due distinte occasioni (2010 all’esordio, bis nel 2011) nel CEV 125 GP. Tre piloti spagnoli sul podio, addirittura cinque nelle prime cinque posizioni grazie ad Alex Marquez (sempre più leader nella graduatoria di “Rookie of the Year”) ed un ritrovato Efren Vazquez, quinto a poco meno di un mese dalla frattura della clavicola destra rimediata a Le Mans, seguito dal compagno di squadra Miguel Oliveira a suggellare un’ottima prova della Mahindra.

Passando ai piloti italiani, ancora una volta i responsi delle qualifiche hanno per gran parte pregiudicato un potenziale buon risultato. Scattato dalla 22esima casella Romano Fenati ha dato vita ad una bella rimonta conclusa con il 15esimo posto finale in sella alla FTR Honda del San Carlo Team Italia, non prima di essersi ritrovato a tratti in ottava posizione a capeggiare il “terzo gruppo” in pista. Alle spalle di “Fenny” ha terminato ad un soffio dalla zona punti Alessandro Tonucci, 16° con la FTR Honda del Tascaracing, seguito da un positivo Francesco Bagnaia, capace di dar vita ad un’esaltante rimonta dalla 32esima posizione in griglia (con soli 2 giri effettuati per problemi tecnici nelle qualifiche) al 17esimo posto finale, non distante dalla top-15. Più staccati invece Lorenzo Baldassarri (21°), Matteo Ferrari (24°) e la wild card Andrea Migno (25°), fuori gioco nei primi giri Niccolò Antonelli, a terra per la quinta volta in sei gare sin qui disputate.

Cronaca di Gara

Non prende il via il Campione Red Bull MotoGP Rookies Cup in carica Florian Alt, tuttora sofferente per la frattura all’avambraccio destro rimediata a Le Mans, c’è invece il poleman Luis Salom che ha lo spunto migliore allo spegnimento del semaforo anche se alla staccata della “Elf” in fondo al rettilineo dei box è Alex Rins a rilevare il comando delle operazioni, leader sullo stesso Salom, Marquez, Vinales, Oliveira, Vazquez, Miller e Sissis. Classifica invariata alla conclusione del primo dei 22 giri previsti, fuori gioco invece Jasper Iwema, Niklas Ajo e Toni Finsterbusch, a terra in piena curva “La Caixa”. Gli italiani? Antonelli è 10°, Tonucci 14°, grande partenza di Bagnaia da 32° a 18°, a seguire Baldassarri è 22°, Fenati 24° (costretto a “tagliare” la prima variante al via), Ferrari 27°, Migno 29°.

Prevedibilmente inizia la bagarre nelle posizioni di testa con il plotoncino di sette piloti già in fuga e continui passaggi di testimone per la leadership: al secondo giro è Alex Marquez a portarsi al comando davanti al compagno di squadra Rins, ma a ruota figurano Vinales, Salom, le Mahindra di Oliveira e Vazquez più la FTR Honda di Jack Miller. Niente da fare invece per Livio Loi e, soprattutto, Niccolò Antonelli, a terra per la quinta volta in queste prime sei gare. Peccato per il pilota romagnolo, bene invece la coppia KTM Monlau ed uno scatenato Miller, con la FTR Honda del Racing Team Germany addirittura secondo al settimo passaggio dopo una breve incursione al vertice della Mahindra di Vazquez.

Raggiunto e superato 1/3 di gara il poker di KTM formato da Rins, Marquez, Vinales e Salom si stacca dal trio di inseguitori Vazquez, Oliveira e Miller, dietro a loro si nota Romano Fenati che ha raggiunto il terzo gruppo e si ritrova attualmente in ottava posizione al culmine di una pregevole rimonta. Mentre si ferma ai box Jakub Kornfeil (all’avvio protagonista di un’escursione nelle vie di fuga della “Seat”), è lotta aperta per la leadership: Vinales prova a scappar via, ma è un pensiero a dir poco utopistico tanto che da quattro si passa a cinque piloti di testa con il prepotente ritorno di Vazquez.

A sei giri dal termine Luis Salom prova a cambiar passo: guadagna la testa della corsa su Rins e Vinales e mette subito tra sé e gli altri diversi metri di vantaggio. E’ una fase interlocutoria della contesa, perchè secondo previsioni a -3 dal termine Rins e Vinales si rifanno sotto staccando Marquez ora alle prese con le Mahindra di Vazquez e Oliveira. Al terz’ultimo passaggio Vinales ferma i cronometri sull’1’51″475, nuovo primato della corsa che vale il riaggancio, ma Salom resiste. Proprio il maiorchino si presenta da leader all’inizio dell’ultima tornata della corsa: Rins ci prova subito in fondo al rettilineo dei box, ma il portacolori Red Bull KTM Ajo chiude la porta; si rifà sotto nelle ultime due curve, prova a sfruttare la scia, ma Luis conquista la seconda vittoria consecutiva e la leaership in campionato. Completano il podio Rins e Vinales, a seguire Marquez, Vazquez e Oliveira, Fenati 15° precede Tonucci (16°) e Bagnaia (17°), più staccati Baldassarri (21°), Matteo Ferrari (24°) e la wild card Andrea Migno (25°).

Moto3 World Championship 2013
Circuit de Catalunya, Classifica Gara

01- Luis Salom – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – 22 giri in 41’15.331
02- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – + 0.211
03- Maverick Vinales – Team Calvo – KTM RC 250 GP – + 0.634
04- Alex Marquez – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – + 3.993
05- Efren Vazquez – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 6.243
06- Miguel Oliveira – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 9.295
07- Jack Miller – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 13.164
08- Alexis Masbou – Ongetta Rivacold – FTR Honda M313 – + 21.174
09- Zulfahmi Khairuddin – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 21.240
10- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 21.598
11- Isaac Vinales – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M313 – + 21.726
12- Brad Binder – Ambrogio Racing – Suter Honda MMX3 – + 21.756
13- Alan Techer – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 21.828
14- Danny Webb – Ambrogio Racing – Suter Honda MMX3 – + 21.879
15- Romano Fenati – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 22.071
16- Alessandro Tonucci – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 22.218
17- Francesco Bagnaia – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 28.119
18- Philipp Öttl – Tec Interwetten Moto3 Racing – KALEX KTM – + 34.915
19- John McPhee – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 34.948
20- Juanfran Guevara – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 35.026
21- Lorenzo Baldassarri – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 35.110
22- Ana Carrasco – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 35.352
23- Hyuga Watanabe – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 46.632
24- Matteo Ferrari – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M313 – + 46.733
25- Andrea Migno – GMT Racing – FTR Honda M312 – + 46.776
26- Eric Granado – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 1’12.896
27- Kevin Hanus – Thomas Sabo GP Team – Honda NSF250R – + 1’29.331

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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