Moto3 Assen Gara: trionfa Alex Marquez nel caos

Una corsa rocambolesca e ad eliminazione ha caratterizzato l’ottavo round del Mondiale Moto3 2014 disputatosi oggi al TT Circuit Van Drenthe di Assen. Fuori subito, da leader, Jack Miller per una scivolata, poteva essere l’occasione utile per Romano Fenati di ritrovarsi nuovamente al comando della classifica di campionato. Un’opportunità unica, depauperata dall’ascolano per un doppio errore: inizialmente un’escursione fuori pista alla “Geert Timmer Bocht” nelle prime fasi di gara, successivamente una scivolata alla “De Bult” vanificando una spaziale rimonta dalla 31° fino ad un potenziale quarto posto. Ripartito “Fenny” non è andato oltre il 18° posto ritrovandosi fuori dalla zona punti, con lo stesso svantaggio (7 lunghezze) da Jack Miller, ma soprattutto dovendo ora fare i conti con due nuovi avversari nella corsa al titolo: la coppia del Monlau Competición di Emilio Alzamora formata da Alex Marquez e Alex Rins, rispettivamente 1° e 2° all’esposizione della bandiera a scacchi a precedere un sensazionale Miguel Oliveira, terzo regalando il proprio podio stagionale alla Mahindra.

Fuori dalla corsa alla vittoria i due grandi protagonisti della corsa, Alex Marquez si è ritrovato strada libera per assicurarsi la seconda vittoria di fila dopo Montmelò (la terza in carriera nel Motomondiale), riuscendo a rispondere alla rimonta del compagno di squadra Alex Rins e persino rimediare un errore al quinto giro con un “dritto” alla prima curva in fondo al rettilineo dei box. Comprensibile gioia per il Campione CEV Moto3 2012 e “Rookie of the Year” del Mondiale 2013, ora secondo in classifica ad ex-aequo con Romano Fenati e, soprattutto, a soli 7 punti dal leader Miller.

Oltre a Marquez, ha ragione di festeggiare Alex Rins, secondo riuscendo a vincere la volata con un deciso sorpasso all’ultima variante “Geert Timmer Bocht” su Miguel Oliveira, strepitoso terzo regalando alla Mahindra il secondo podio nel Mondiale Moto3, il primo di questa stagione. Rins ora rilancia le proprie quotazioni in campionato ritrovandosi a sole 10 lunghezze dalla vetta per una corsa all’iride aperta anche ad Efren Vazquez, sesto al traguardo e preceduto anche da Alexis Masbou ed un grande Niccolò Antonelli, ottimo quinto con la KTM RC 250 GP #23 dello Junior Team GO&FUN Gresini ponendo la parola fine ad una striscia infinita di cadute.

“Nicco” torna protagonista e tiene alti i colori italiani in una giornata particolarmente sfortunata: detto di Romano Fenati, non ha preso parte alla gara per una caduta nel Warm Up l’altro alfiere dello Sky Racing Team VR46 Francesco ‘Pecco’ Bagnaia (microfrattura al radio sinistro, proverà a correre tra due settimane al Sachsering) mentre Enea Bastianini è incappato in un rovinoso highside nelle prime fasi di gara, “tradito” proprio dall’escursione fuori pista di Fenati ed un conseguente contatto-sfiorato con Vazquez. Ha invece preso tre punti-mondiali Matteo Ferrari, buon 13° con la Mahindra MGP3O #3 del San Carlo Team Italia con Andrea Locatelli 17° e Alessandro Tonucci, finito incolpevolmente a terra per una caduta di Luca Grunwald e Juanfran Guevara all’ultima chicane, ha portato “a spinta” la propria Mahindra sul traguardo in 26° posizione.