7 Novembre 2010

Moto2 Valencia Gara: Abraham batte Iannone e Simon

Vittoria del pilota ceko, Simon vice campione del mondo

In termini assoluti sarebbe stato giusto rimandare l’esordio in MotoGP, ma Karel Abraham oggi ha legittimato il proprio passaggio nella top class vincendo nella Moto2 a Valencia. Non in solitaria o frutto di una serie di coincidenze, ma in piena lotta con i primi tre piloti in classifica del mondiale, mostrando delle doti di guida intraviste soltanto a spezzoni nel corso di questi ultimi 4 anni di partecipazione alla serie iridata tra 125cc e 250cc dove aveva raccolto poco (nulla). Portafoglio pesante, ma anche una buona manetta per poter vincere alla gara d’addio in Moto2, il primo effettivo successo della FTR Moto (anche se Speed Up ha realizzato la propria S-10 su base del telaio britannico…). Da martedì per il pilota di Brno inizierà l’avventura in MotoGP provando nuovamente la Ducati Desmosedici, già testata nel corso dell’estate finalizzando l’accordo con il “suo” team Cardion AB Motoracing.

Al di là del sorprendente successo di Abraham, la gara è stata a dir poco emozionante nel confronto tra Julian Simon e Andrea Iannone per il secondo posto in campionato. Sul traguardo ha avuto la meglio l’abruzzese, in classifica per due soli punti l’iridato 2009 della classe 125cc, anche se il buon “Ianna” è stato penalizzato da un contatto subito all’ultimo giro da Elias quando era in testa aprendo, di fatto, le porte al successo di Abraham e togliendo quei punti utili per laurearsi vice-campione del mondo.

Non mancheranno le polemiche per la Moto2 che già da domani penserà al 2011: Elias sarà in MotoGP, Iannone passerà al “suo” team WTR Speed Master, Speed Up accoglierà Pol Espargaro con il fratello Aleix in direzione Pons Kalex. E poi il debutto del neo-campione del mondo Marc Marquez, Smith con la Tech 3, Luthi con una Suter, De Angelis e Corsi che dovrebbero restare in JiR e Redding già candidato al titolo.

Da seguire anche Kenan Sofuoglu, uscito di scena per un contatto con Bradl quando poteva esser sicuro protagonista, in quel momento in seconda posizione: nel 2011 darà l’assalto al titolo sempre con Technomag CIP ed una Suter, marchio laureatosi oggi primo campione del mondo costruttori della categoria grazie al 3° posto di Simon e l’errore di Elias…

Cronaca di Gara

Non parte Ricky Cardus, infortunatosi nuovamente alla mano già dolorante da Aragon, alla partenza Andrea Iannone ha un grande spunto e prende la leadership su Bradl, Redding, Sofuoglu, Elias con livrea argentata, Luthi e Abraham il più veloce del Warm Up: miracolo, nessun contato e/o caduta nelle battute iniziali della contesa. Si chiude senza alcun cambiamento il primo giro, a dar vita ai sorpassi è Kenan Sofuoglu che conquista la terza posizione su Redding alla staccata in fondo al rettilineo dei box consentendo anche a Elias di dar battaglia.

Il più “vivace” è sicuramente Sofuoglu, addirittura in seconda posizione passando Bradl aprendo anche una porta a Redding in un confronto tutto in casa Suter con risvolti importanti per la classifica di campionato costruttori: la prima Moriwaki, indietro di 10 punti, è quinta con Elias. Se Iannone è in apparente fuga, Simon sta recuperando e dalla 7° piazza è il più veloce in pista: troppo distante per la conquista del titolo di vice-campione 2010?

Al quinto giro Sofuoglu e Bradl recuperano portandosi a 7 decimi da Bradl, ma sono ai ferri corti: il tedesco si affianca in rettilineo, in staccata i due si sfiorano con l’iridato Supersport costretto ad andare lungo per le vie di fuga e volare a terra per non imbattare con le barrire di protezione. Ripartirà 38° salvo poi ritirarsi poco dopo in compagnia di Valentin Debise (caduta) e Carmelo Morales che navigava a ridosso della top-ten. Con un protagonista in meno riparte la lotta per la seconda posizione di campionato: Simon è velocissimo, passa in sequenza Elias, Redding e Abraham ora al terzo posto in piena bagarre con Bradl davanti a sè, a sostanzialmente 1″5 da Iannone leader della corsa.

Al decimo giro il Campione del Mondo 2009 della classe 125cc si ritrova in seconda posizione passando Bradl che, tempo un giro, vola a terra nei pressi alla curva “Champi Herroeros” lasciando il terzo posto a Karel Abraham. I primi tre in classifica si rincongiungono a 10 tornate dalla bandiera a scacchi con Iannone in visibile calo prestazionale: il sorpasso di Simon arriva subito, ma Iannone risponde immediatamente alla “Aficion” con Abraham che si infila prendendo la seconda piazza.

La gara diventa giro dopo giro sempre più spettacolare, il gruppo di testa comprensivo di sei piloti (Iannone, Simon, Abraham, Redding, Elias) è compreso in 1″ con De Angelis poco più staccato quasi a replicare i tempi d’oro della 125cc. Siamo però in Moto2 e c’è in ballo la seconda posizione di campionato, con Simon che a sei giri dal termine passa Iannone dando vita ad una serie di tre sorpassi e controsorpassi. Non sono da meno Elias e Abraham per l’ultimo gradino del podio che potrebbe diventare… primo, grazie al rincongiungimento con la coppia di testa.

Si arriva all’ultimo giro e succede di tutto: Iannone è in testa, ma alla curva 5 Elias dalla terza posizione prova una staccata impossibile, si tocca con Iannone e vola a terra rovinando la sua argentata Moriwaki. Perde così terreno l’abruzzese con Abraham che passa in testa ed incredibilmente va a vincere alla sua ultima gara in Moto2, secondo è Iannone, terzo Simon nuovo vice-campione del mondo. Seguono Luthi, Redding, De Angelis, Corsi, Gadea, Elias riparte ed è 30°.

Moto2 World Championship 2010
Valencia, Classifica Gara

01- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – FTR Moto M210 – 27 giri in 43’49.499
02- Andrea Iannone – Fimmco Speed Up – Speed Up S-10 – + 0.522
03- Julian Simon – Mapfre Aspar Team – Suter MMX – + 0.583
04- Thomas Luthi – Interwetten Moriwaki Moto2 – Moriwaki MD600 – + 0.760
05- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – Suter MMX – + 4.205
06- Alex De Angelis – JiR Moto2 – MotoBI – + 5.385
07- Simone Corsi – JiR Moto2 – MotoBI – + 11.399
08- Sergio Gadea – Tenerife 40 Pons – Pons Kalex – + 21.420
09- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMX – + 22.439
10- Gabor Talmacsi – Fimmco Speed Up – Speed Up S-10 – + 22.912
11- Jules Cluzel – Forward Racing – Suter MMX – + 23.511
12- Kenny Noyes – Jack & Jones by Antonio Banderas – PromoHarris Moto2 – + 25.169
13- Alex Debon – Aeroport de Castello Ajo – FTR Moto M210 – + 30.571
14- Yonny Hernandez – Blusens STX – BQR Moto2 – + 31.077
15- Xavier Simeon – Holiday Gym Racing – Moriwaki MD600 – + 31.276
16- Javier Fores – Twelve Motorsport Motorrad Competicion – AJR Moto2 – + 33.381
17- Alex Baldolini – Caretta Technology Race Dept. – I.C.P. Moto2 – + 33.548
18- Yuki Takahashi – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 37.556
19- Claudio Corti – Forward Racing – Suter MMX – + 38.602
20- Michael Ranseder – Vector Kiefer Racing – Suter MMX – + 38.763
21- Hector Faubel – Marc VDS Racing Team – Suter MMX – + 39.540
22- Ratthapark Wilairot – Thai Honda PTT Singha SAG – Bimota HB4 – + 39.835
23- Roman Ramos – MIR Racing – MIR Racing Moto2 – + 39.849
24- Raffaele De Rosa – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 40.519
25- Roberto Rolfo – Italtrans S.T.R. – Suter MMX – + 42.803
26- Mike Di Meglio – Mapfre Aspar Team – Suter MMX – + 44.234
27- Anthony West – MZ Racing Team – MZ RE Honda – + 1’01.722
28- Joan Olive – Jack & Jones by Antonio Banderas – PromoHarris Moto2 – + 1’02.031
29- Vladimir Ivanov – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 1’09.526
30- Toni Elias – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 1’25.529
31- Yannick Guerra – Holiday Gym G22 – Moriwaki MD600 – a 1 giro
32- Mashel Al Naimi – Blusen STX – BQR Moto2 – a 1 giro
33- Hiromichi Kunikawa – Bimota M Racing – Bimota HB4 – a 1 giro

Alessio Piana

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