8 Luglio 2012

Moto2 Sachsenring Gara: vince Marquez, fuga campionato

A terra Iannone, sul podio Alex De Angelis

Una vittoria “mondiale”. Al Sachsenring Marc Marquez centra la seconda affermazione consecutiva e quarta stagionale (l’undicesima tra le Moto2 su 23 presenze nell’ultimo biennio) involandosi al comando della classifica di campionato grazie le disavventure occorse ai suoi più diretti avversari. Se Pol Espargaro, 17° nelle qualifiche, ha rimontato fino alla 4° posizione finale a precedere Thomas Luthi, il nostro Andrea Iannone è incappato in una scivolata nel corso del 9° giro in pieno confronto-diretto con il vice-Campione del Mondo in carica. Ripartito, l’abruzzese ha concluso fuori dalla zona punti (16°) ritrovandosi ora con 48 punti di svantaggio da un fenomenale Marquez già in “formato MotoGP”, confermandosi assoluto dominatore al Sachsenring da tre anni a questa parte ripensando alle vittorie del 2010 in 125 GP e, lo scorso anno, sempre tra le 600cc prototipo.

Con Marquez ora a +43 su Espargaro, +45 su Luthi, +48 su Iannone in campionato, sul podio tornano due piloti dagli illustri trascorsi in MotoGP: Mika Kallio, secondo con la KALEX del Marc VDS Racing Team (un risultato che mancava da Valencia 2011), ma soprattutto il nostro Alex De Angelis, terzo celebrando la prima top-3 stagionale alla seconda gara con la FTR Moto del Forward Racing. Il sammarinese, autore del nuovo giro record in gara del tracciato in 1’25″167, le ha provate tutte salvo cedere la seconda piazza proprio nel finale al pilota finlandese, messo meglio in termini di gomme grazie ad una scelta più conservativa che ha pagato sulla distanza di gara.

Sempre su FTR, in sesta posizione figura Simone Corsi (Iodaracing Project), nono è Claudio Corti con la KALEX dell’Italtrans Racing Team, fuori dalla zona punti Roberto Rolfo (21°, Suter Technomag CIP) ed il ticinese Marco Colandrea (23°, FTR Stop And Go), mentre il campione italiano Moto2 in carica Alessandro Andreozzi, alla prima gara da sostituto di Mike Di Meglio con la Speed Up, è incappato in una scivolata dalla dinamica simile a quella del proprio compagno di squadra Iannone. Tra sette giorni al Mugello possibilità di “rinvicita” per l’abruzzese, già quasi all’ultima chiamata per tenere il passo di un inarrestabile Marc Marquez.

Cronaca di Gara

Condizioni climatiche ottimali per la gara della Moto2 al Sachsering, Marc Marquez per la sesta distinta occasione in questi primo otto round scatta dalla pole in una prima fila inedita composta da Julian Simon e Mika Kallio, Alex De Angelis è 8°, Andrea Iannone 10°, addirittura 17° Pol Espargaro autore del miglior riferimento cronometrico nel Warm Up in 1’25″335. Allo spegnimento del semaforo ribadisce la pole Marquez, leader alla “Coca Cola Kurve” davanti a Kallio, Simon, Smith, Simeon, Iannone e Rea, primo contatto all’infinito tornantino “Castrol Omega” con Toni Elias che travolge l’incolpevole Scott Redding. Iannone sferra subito l’attacco su Simeon per la quinta posizione alla “Audi-Brucke”, va in archivio il primo dei 29 giri previsti con Marquez davanti a Kallio, Smith, Simon, Iannone, Simeon, Aegerter e Rea con De Angelis 10°, Corti 12°, Pol Espargaro 14° davanti a Simone Corsi.

Al terzo giro inizia la vera bagarre con Iannone in un sol colpo in grado di passare Simon e Smith guadagnando la terza posizione all’inseguimento della coppia di testa composta da Marquez e Kallio. Prosegue intanto la “Remuntada” di Pol Espargaro, già undicesimo e autore del giro più veloce in 1’26″279, ulteriormente ribassato alla tornata seguente dal nostro Iannone in 1’25″886. L’abruzzese è oggettivamente il pilota più in forma del momento, al quarto giro è già davanti a Kallio alla piega in salita della “Queckenberg” puntando il mirino della propria Speed Up a Marquez distante soltanto una manciata di decimi. Bel confronto per il primato con Iannone che sfiora il tamponamento su Marquez alla “Sachsen”, altrettanto avvincente la rimonta di Pol Espargaro (7°) e del sammarinese Alex De Angelis, quinto ed il più veloce in pista in 1’25″167. Tutt’altra vita per Eric Granado e Toni Elias (coinvolto nel crash al via con Redding), incappati in due cadute nelle fasi iniziali della contesa.

Pol Espargaro sta dando il 200 %, lo testimonia il “rodeo” che lo ha visto protagonista nella velocissima “Waterfall” con una Pons KALEX imbizzarrita: per miracolo resta in sella, ma finisce col perdere tre posizioni ritrovandosi decimo. Proseguono le cadute con Alessandro Andreozzi a terra all’esordio con la Speed Up in sostituzione di Mike Di Meglio, ma lo spettacolo è là davanti: Iannone alla “Sachsen” passa al comando, risponde in uscita Marquez. Questa bagarre consente a Kallio di rifarsi sotto con De Angelis e Smith non distanti seguiti da Simeon e Corsi in rimonta. Giunti al 9° giro, primo, clamoroso colpo di scena della contesa: Iannone all’ingresso della prima curva perde l’anteriore della propria Speed Up e si ritrova a terra. L’abruzzese riuscirà a ripartire seppur soltanto in 26esima posizione, in compenso Alex De Angelis si fa minaccioso a ridosso di Marquez e Kallio con il nuovo giro record in gara del Sachsenring Circuit in 1’25″167.

Marquez, Kallio, De Angelis sono così in un fazzoletto, Smith sconta 1″6, Corsi è 5°, risale dopo il “rodeo” Espargaro ritrovandosi in sesta piazza. Mentre “Polyccio” aggancia la quarta posizione, De Angelis alla “Sachsen” giusto a metà gara sferra l’attacco decisivo su Kallio proponendosi quale primo inseguitore di Marc Marquez. I primi due viaggiano sugli stessi tempi, Kallio tiene il passo, Espargaro è un pizzico più veloce, ma sconta 2″8 dal terzetto di testa. Sempre per quanto concerne la lotta che vale la leadership in campionato, Luthi sembra aver trovato finalmente un buon feeling con la propria Suter riuscendo in soli due giri a sopravanzare Smith e Corsi per la quinta posizione. Fermi ai box Elena Rosell e Axel Pons, a bordo pista Takahashi, a terra alla “Queckenberg” Krummenacher, a 10 giri dal termine Marquez, De Angelis e Kallio sono racchiusi in 6/10, a 2″4 Espargaro, risale fino alla 20esima posizione Andrea Iannone con la zona punti distante 9″.

Momento decisivo della contesa con, prevedibilmente, Marc Marquez in grado di allungare, guadagnando in soli tre giri un considerevole margine di 1″5 a scapito di De Angelis e Kallio. I due ex-MotoGP si confrontano per il secondo gradino del podio con proprio il finlandese alla “Coca Cola Kurve” in grado di portarsi davanti a 3 tornate dall’esposizione della bandiera a scacchi; Alex le prova tutte, ma è costretto ad arrendersi transitando sul traguardo in terza posizione alle spalle di Mika Kallio e di un fenomenale Marc Marquez, ora a +43 su Pol Espargaro (4°), +45 su Thomas Luthi (5°), +48 su Andrea Iannone che completa la rimonta in 16esima posizione.

Moto2 World Championship 2012
Sachsenring, Classifica Gara

01- Marc Marquez – Team CatalunyaCaixa Repsol – Suter MMXII – 29 giri in 41’32.467
02- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – + 2.093
03- Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing – FTR Moto M212 – + 2.567
04- Pol Espargaro – Pons 40 HP Tuenti – KALEX Moto2 – + 5.990
05- Thomas Luthi – Interwetten Paddock – Suter MMXII – + 6.139
06- Simone Corsi – CAME Iodaracing Project – FTR Moto M212 – + 11.051
07- Bradley Smith – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 11.409
08- Xavier Simeon – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 14.808
09- Claudio Corti – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 20.769
10- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMXII – + 25.141
11- Johann Zarco – JiR Moto2 – MotoBI – + 27.467
12- Tito Rabat – Pons 40 HP Tuenti – KALEX Moto2 – + 27.475
13- Ricky Cardus – Arguiñano Racing Team – AJR Moto2 – + 28.590
14- Nico Terol – MAPFRE Aspar Team Moto2 – Suter MMXII – + 28.713
15- Julian Simon – Blusens Avintia – Suter MMXII – + 32.787
16- Andrea Iannone – Speed Master Team – Speed Up S12 – + 35.376
17- Anthony West – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 35.596
18- Gino Rea – Federal Oil Gresini Moto2 – Suter MMXII – + 37.591
19- Max Neukirchner – Kiefer Racing – KALEX Moto2 – + 45.667
20- Takaaki Nakagami – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 47.436
21- Roberto Rolfo – Technomag CIP – Suter MMXII – + 49.341
22- Damian Cudlin – Desguaces La Torre SAG – Bimota HB4 2012 – + 50.704
23- Marco Colandrea – SAG Team – FTR Moto M211 – + 1’12.766
24- Kevin Wahr – Kiefer Racing – IAMT RP2 – + 1’14.334
25- Randy Krummenacher – GP Team Switzerland – KALEX Moto2 – a 1 giro
26- Markus Reiterberger – Cresto Guide MZ Racing – FTR Moto M211 – a 1 giro
27- Eric Granado – JiR Moto2 – MotoBI – a 1 giro

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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