11 Luglio 2013

Moto2: news e curiosità alla vigilia del Sachsenring

Sostituzioni, test e altro ancora alla vigilia del Sachsenring

L’ultimo round prima della pausa estiva, ma con tante novità per l’edizione 2013 dell’eni Motorrad Grand Prix Deutschland. La classe Moto2 presenta diverse news e curiosità al Sachsenring, a cominciare da diverse sostituzioni e/o wild card attese al via. Alberto Moncayo infortunato, corre Roman Ramos Infortunatosi in allenamento nei giorni scorsi al ginocchio sinistro (nello specifico la frattura della rotula), il Campione CEV 125 GP 2009 Alberto Moncayo, all’esordio quest’anno in Moto2, sarà costretto a saltare il Gran Premio del Sachsenring e, con ogni probabilità, anche la prossima prova in calendario ad Indianapolis. Al suo posto il team Argiñano & Ginés Racing ha deciso di affidare la propria Speed Up a Roman Ramos, 23enne attualmente capoclassifica del CEV Moto2 con una Ariane2 del Team Stratos, in evidenza nelle tre precedenti presenze nel mondiale: 16° e 23° ad Aragon e Valencia 2010 con la sperimentale MIR Racing, 26° lo scorso anno (20° in qualifica) a Valencia con una FTR del team SAG. Classe ’91, nativo di Santa Maria de Cayon, Ramos dal 2010 è presenza fissa del CEV dove ha corso con sostanzialmente tutte le Moto2 “sul mercato”: AJR, Suter, Ariane, FTR, MIR Racing, ma scoprirà la Speed Up soltanto domani nel corso delle prime prove libere al Sachsenring. Wild Card: Alejandro “Alex” Marinelarena (Suter MMX2 del TargoBank CNS Motorsport) Sempre dal CEV Moto2 si presenterà in qualità di wild card per la seconda volta quest’anno dopo Jerez (27° in qualifica, protagonista di una brutta caduta in gara) Alejandro “Alex” Marinelarena, 20enne pilota iberico protagonista del CEV Moto2 con una Suter MMX2 del TargoBank CNS Motorsport. Dopo aver ben figurato nel Supermotard, dal 2010 “Alex” è passato a tempo pieno alle competizioni su pista: inizialmente nella Kawasaki Ninja Cup, successivamente nel CEV Stock Extreme (7° all’esordio nel 2011 con una BMW S1000RR e vincitore della classifica riservata ai piloti privat) e, dallo scorso anno, in Moto2. In questa stagione, la seconda consecutiva in sella ad una Suter, Marinelarena ha conquistato la vittoria nel primo round disputatosi sotto la pioggia a Barcellona e più recentemente ad Albacete davanti proprio a Roman Ramos. Wild Card: Gino Rea (FTR Moto M212 del Gino Rea Race Team) Sarà invece al terzo gettone di presenza stagionale da wild card dopo Le Mans (12° in gara prima di vedersi costretto al ritiro per un problema tecnico) e Assen (25° sul traguardo) Gino Rea, nuovamente al via con una FTR Moto M212 schierato dal proprio “Gino Rea Race Team” diretto da papà David. Rispetto alle ultime apparizioni, per prepararsi a questo evento il giovane pilota britannico lo scorso fine settimana ha preso parte ad un test a Donington Park finalizzato a migliorare l’affiatamento con la propria FTR, l’unica “superstite” nell’ambito del mondiale di categoria. Takaaki Nakagami infortunato Takaaki Nakagami fratturato, ma proverà a correre al Sachsenring Nonostante la frattura alla clavicola sinistra rimediata a seguito di una caduta nel Warm Up al TT Circuit Van Drenthe di Assen, Takaaki Nakagami è atteso in pista sin dalle prove libere di domattina al Sachsenring. Per correre in Germania l’alfiere dell’Italtrans Racing Team è stato sottoposto presso la Clinica Poliambulanza di Brescia ad un intervento chirurgico alla clavicola sinistra fratturata eseguito dal Professor Flavio Terragnoli, consistito nel fissare una placca sorretta da quattro viti. L’operazione, perfettamente riuscita, dovrebbe consentire al giovane e talentuoso pilota giapponese di non incontrar particolari problemi al Sachsenring. Axel Pons operato alla sindrome compartimentale dell’avambraccio destro In sala operatoria Nakagami, altrettanto Axel Pons, operato settimana scorsa presso la Clinica Universitaria Dexeus di Barcellona per risolvere la sindrome compartimentale dell’avambraccio destro. Negli ultimi GP il figlio d’arte ha riscontrato un forte dolore al braccio, tanto da voler anticipare di qualche settimana questo intervento chirurgico. Va detto che le cause di questo problema risalgono addirittura ad un precedente infortunio del 2009, conseguenza di una caduta dopo un contatto con Mattia Pasini a Jerez nella classe 250cc. Problemi fisici anche per Sandro Cortese Oltre a Pons, sta soffrendo in queste settimane dello stesso problema anche il Campione del Mondo Moto3 in carica Sandro Cortese, atteso in sala operatoria il 16 luglio prossimo sempre alla Clinica Universitaria Dexeus di Barcellona. “Prenderò una decisione dopo il Sachsenring, ma è dal Mugello che soffro di sindrome compartimentale“, ha spiegato l’attuale portacolori del Dynavolt Intact GP. “Per ora sto cercando di stringere i denti e far tanta fisioterapia, anche perchè non sono mai andato sotto i ferri. Vedremo dopo il Sachsenring, in ogni caso la sala operatoria per il 16 luglio è già prenotata come mi ha suggerito il Dottor Xavier Mir“. Scott Redding in sella alla Suzuki RGV 500 ex Schwantz Scott Redding tra Supermotard, Suzuki RGV 500 ex-Schwantz e.. MotoGP Capoclassifica di campionato e sempre più vicino a definire l’esordio in MotoGP per la stagione 2014 (se ne discuterà questo fine settimana), Scott Redding in vista del Sachsenring si è allenato in una maniera inusuale rispetto al solito. Subito dopo Assen il pilota britannico ha preso parte alla prova del Campionato belga Supermotard sul tracciato situato all’interno di Spa Francorchamps, conquistando un sorprendente terzo posto assoluto in gara. Sempre a Spa lo scorso fine settimana Redding ha inoltre avuto modo di provare la Suzuki RGV 500 ’94 ex-Kevin Schwantz nel corso di un evento con protagonisti (tra gli altri) anche Giacomo Agostini, Phil Read, Wayne Gardner e Christian Sarron. Test in Argentina per Nico Terol e Tito Rabat Accanto a quattro piloti della MotoGP (Cal Crutchlow, Alvaro Bautista, Stefan Bradl ed Hector Barbera), due interpreti della classe Moto2 hanno preso parte settimana scorsa ad una due-giorni di test al Circuito Termas de Rio Hondo in Argentina, meta del Motomondiale per il prossimo triennio 2014-2016. In questa prima presa di contatto con il tracciato argentino non sono mancati Tito Rabat (KALEX del Pons Racing, il più veloce in 1’48″592) e Nico Terol (presente con la Suter MMX2 del team Aspar, autore di un miglior crono personale in 1’48″727), entrambi rimasti ben impressionati dell’Autodromo Termas de Rio Hondo. “Ci sono curve veloci, altre più lente, un buon compromesso per offrire gare spettacolari quando correremo qui l’anno prossimo. Il circuito a mio avviso è promosso, così come sono rimasto sorpreso dal pubblico: si respira davvero una grande passione, nonostante sia stato un test c’era davvero tanta gente!“, ha fatto sapere Tito Rabat, con queste parole confermate anche dal connazionale Terol: “E’ stata un’esperienza positiva, il circuito è ben fatto, l’unico appunto è che non c’era proprio grip: penso che l’anno prossimo nel weekend di gara sarà diverso con le tre classi del Motomondiale in pista“. Alex De Angelis prossimamente impegnato in MotoGP Mentre Terol e Rabat sono scesi in pista in Argentina, al Misano World Circuit Alex De Angelis ha preso contatto con la Ducati Desmosedici GP13 del Pramac Racing Team in previsione del ritorno una-tantum in MotoGP a Laguna Seca in sostituzione dell’infortunato Ben Spies. Il pilota sammarinese, attuale portacolori del Forward Racing in Moto2, 66 giri vantando un miglior riferimento cronometrico di 1’37″0, concentrandosi prevalentemente sul ritrovare il feeling in sella ad una MotoGP dopo le precedenti esperienze con Honda Gresini (2008 e 2009) e da sostituto in corsa dell’infortunato Hiroshi Aoyama con Interwetten Honda nel 2010. “Mi sono divertito tantissimo, è stata un’esperienza super positiva“, ha fatto sapere Alex De Angelis. “Queste MotoGP vanno davvero molto forte, tirano con una cattiveria incredibile! Sono contentissimo della mia giornata perchè, a ogni uscita, abbiamo migliorato tempo sul giro e passo. Questo, oltre a divertirsi, era l’obiettvo e direi che l’abbiamo raggiunto“.

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