2 Giugno 2013

Moto2 Mugello Gara: Redding si ripete, sempre più leader

Seconda vittoria di fila, 7° Corsi, 8° e Angelis

Ha atteso 55 gare per salire sul gradino più alto del podio nella “middle class”, ma adesso Scott Redding sembra aver raggiunto la piena maturità agonistica per puntare al titolo mondiale Moto2. Vincitore due settimane or sono a Le Mans, con un’attenta e perfezionistica strategia di gara il britannico del Marc VDS Racing Team ha fatto sua la vittoria anche all’Autodromo Internazionale del Mugello risultando in sella alla propria KALEX imprendibile nella fase decisiva della contesa. Alla terza affermazione in carriera nel Motomondiale (resta il più giovane vincitore di sempre, in trionfo nel 2008 a Donington Park tra le 125cc a 15 anni, 5 mesi e 7 giorni), il talentuoso pilota britannico ora ha dato una svolta in positivo alla propria stagione rafforzando di gran lunga la leadership in campionato: dopo sole 5 gare può vantare oltre 40 punti di vantaggio nei confronti di Terol, Rabat e Kallio, suoi più diretti (si fa per dire..) inseguitori in classifica.

Con Redding oggettivamente imprendibile, si sono dovuti accontentare di un piazzamento a podio gli ex-rivali del mondiale 125 GP 2011 Nico Terol e Johann Zarco, rispettivamente in 2° e 3° posizione con le Suter MMX2 dei team Aspar e Iodaracing Project, fino alla “fuga” del britannico in piena corsa per il primato. Punti importanti ed un risultato che fa morale per entrambi, una nuova delusione invece in casa Pons Racing: Pol Espargaro, scontando una disastrosa partenza, ha concluso soltanto in quarta piazza, 13° dopo un’escursione fuori pista nei primi giri invece Tito Rabat, autore di una proverbiale rimonta dopo questo errore dalla 27esima posizione.

Giornata non particolarmente esaltante anche per i nostri portabandiera della formula 600cc 4 tempi: Simone Corsi e Alex De Angelis a braccetto hanno concluso in settima e ottava posizione con le Speed Up del Forward Racing, 25esimo scontando un “ride through” per partenza anticipata invece Mattia Pasini. Per loro possibilità di riscatto tra due settimane al Circuit de Catalunya di Montmelò alle porte di Barcellona.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo ottimo spunto del poleman Scott Redding, ancor più di Takaaki Nakagamic he conquista l’hole-shot alla staccata della “San Donato”, a seguire figurano le Suter di Terol e Zarco, Rabat, Kallio, Simeon, De Angelis, Corsi è 12° al primo rilevamento con Espargaro addirittura 13°. Disastro tutto indonesiano sempre alla “San Donato” con Sucipto che cade e travolge l’incolpevole connazionale Pradita, entrambi costretti mestamente al ritiro. Va così in archivio il primo giro con Nakagami, Redding, Terol, Zarco e Rabat in fila indiana, guadagna una posizione De Angelis ritrovandosi in settima piazza davanti a Simone Corsi, costretti a scontare un “ride through” per partenza anticipata Louis Rossi e, ahinoi, Mattia Pasini, attualmente 17°. Terzo dei 21 giri previsti, alla esse della “Materassi-Borgo San Lorenzo” Redding nel cambio di direzione riesce a sfilare Nakagami per la leadership, prontamente emulato (ma alle due “Arrabbiate”) da Nico Terol autore alla tornata precedente del giro più veloce della contesa.

Conquistata la testa della corsa, Redding in 1’53″352 prova a scappar via guadagnando in tre settori ben 6/10 su Terol alle prese con Nakagami e Zarco, dietro a loro figura la Speed Up di Simone Corsi, quinto lasciandosi alle spalle Rabat, Simeon, Kallio, De Angelis ed un Pol Espargaro soltanto in undicesima posizione. Non un bel momento per il team di Sito Pons testimoniato dall’escursione nelle vie di fuga della “San Donato” di Rabat, costretto a ripartire soltanto in 27esima piazza e scattatissimo dal gruppo di testa. Ben altra vita per Scott Redding che, giro dopo giro, consolida il proprio vantaggio a scapito delle Suter di Terol e Zarco in bagarre tra loro con Nakagami a ruota.

Il talentuoso pilota giapponese le prova tutte nel tener testa ai primi della classe, ma in pieno ingresso della “Scarperia” perde l’anteriore della propria KALEX e si ritrova mestamente a terra. Fuori gioco Nakagami, a terra anche Steven Odendaal, la gara si rianima: al 9° giro Terol attacca-e-passa per il primato Redding, ora costretto a tener testa ad un determinatissimo Zarco. Prevedibilmente una strategia del portacolori Marc VDS, pochi giri più tardi si riprende la leadership ed in un lampo, con tre tornate consecutive sotto l’1’54”, distanzia le Suter di Terol e Zarco di 1″.

Bel momento per Redding, non altrettanto per Simeon che a seguito di un contatto con De Angelis si ritrova a terra alla “San Donato” perdendo la possibilità di giocarsi il quarto posto ora ad appannaggio di Kallio seppur seguito da vicino da un determinatissimo Jordi Torres, Simone Corsi, lo stesso De Angelis ed un rimontante Pol Espargaro. Proprio “Polyccio” riuscirà ad aggiudicarsi questo risultato, ma staccatissimo da un Scott Redding giunto alla seconda vittoria consecutiva e sempre più leader del mondiale.

Moto2 World Championship 2013
Autodromo Internazionale del Mugello, Classifica Gara

01- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – 21 giri in 39’53.942
02- Nico Terol – MAPFRE Aspar Team Moto2 – Suter MMX2 – + 2.175
03- Johann Zarco – CAME Iodaracing Project – Suter MMX2 – + 4.387
04- Pol Espargaro – Tuenti HP 40 – KALEX Moto2 – + 9.787
05- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – + 9.851
06- Jordi Torres – MAPFRE Aspar Team Moto2 – Suter MMX2 – + 10.644
07- Simone Corsi – NGM Mobile Racing – Speed Up SF13 – + 10.718
08- Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing – Speed Up SF13 – + 10.844
09- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 Racing – Suter MMX2 – + 10.900
10- Dominique Aegerter – Technomag carXpert – Suter MMX2 – + 12.166
11- Toni Elias – Blusens Avintia – KALEX Moto2 – + 12.173
12- Marcel Schrotter – Desguaces La Torre SAG – KALEX Moto2 – + 15.871
13- Tito Rabat – Tuenti HP 40 – KALEX Moto2 – + 27.919
14- Sandro Cortese – Dynavolt Intact GP – KALEX Moto2 – + 28.688
15- Randy Krummenacher – Technomag carXpert – Suter MMX2 – + 28.973
16- Ratthapark Wilairot – Thai Honda PTT Gresini Moto2 – Suter MMX2 – + 29.323
17- Julian Simon – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 32.176
18- Mike Di Meglio – JiR Moto2 – MotoBI – + 33.762
19- Ricky Cardus – NGM Mobile Forward Racing – Speed Up SF13 – + 42.145
20- Anthony West – QMMF Racing Team – Speed Up SF13 – + 44.322
21- Kyle Smith – Blusens Avintia – KALEX Moto2 – + 45.584
22- Danny Kent – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 45.962
23- Alberto Moncayo – Argiñano & Gines Racing – Speed Up SF13 – + 51.091
24- Yuki Takahashi – IDEMITSU Honda Team Asia – Moriwaki MD600 – + 1’02.477
25- Mattia Pasini – NGM Mobile Racing – Speed Up SF13 – + 1’11.895
26- Louis Rossi – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 1’25.369

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