27 Gennaio 2011

Moto2: gli “affari” dei costruttori per la stagione 2011

Il "mercato" dei telaisti per la seconda stagione Moto2

Come prevedibile dopo un primo anno di “rodaggio” sono cambiate le gerarchie dei costruttori/telaisti impegnati in Moto2. Il numero dei marchi rappresentati è calato drasticamente, continuando il proprio percorso nel nuovo campionato chi si era messo maggiormente in luce nel 2010 oppure chi ha fatto tutto “in casa”, vedi Tech3 (vittoriosa a Barcellona con Yuki Takahashi) e la MZ, che ha addirittura raddoppiato le proprie forze in campo (da 1 a 2 moto per Max Neukirchner e Anthony West). Molti “telaisti” sono del tutto scomparsi e hanno optato per campionati nazionali quali il CIV e il CEV, sperando magari di tornare nel mondiale di categoria con più esperienza, maggiore fortuna e accordi commerciali vantaggiosi.

Guardando a chi ha perso moto in griglia, -1 per la Moriwaki, che dalle 7 dello scorso anno passa a 6 nonostante sia quella che si è messa maggiormente in luce vincendo ben 7 gare ed il mondiale piloti con Toni Elias. Crescono le FTR Moto, da 4 a 10 moto (contando le moto dei team Speed Up e Ioda Racing iscritte con la denominazione ufficiale del team), inizia benissimo il 2011 della Kalex che raddoppia grazie all’accordo con il Kiefer Racing riconfermando la partnership con il Pons Racing.

Come era lecito aspettarsi Suter continua ad essere il produttore con il maggior numero di moto in griglia (ben 13), un bel riconoscimento dopo il titolo costruttori e le vittorie (ben 4) conseguite lo scorso anno,a cui si va ad aggiungere il titolo piloti nel CEV con Morales come ciliegina sulla torta di una stagione memorabile.

Spariscono per il momento in griglia (non proprio una buona notizia) i progetti italiani di Bimota e RSV Motor. Il tricolore sarà rappresentato dalla MotoBI su base (nipponica) TSR del team JiR, che ha deciso di correre con il solo Alex De Angelis per puntare al titolo di categoria.

Cristiano Rossi

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