31 Ottobre 2010

Moto2 Estoril Gara: Stefan Bradl vince una gara pazzesca

Alex Baldolini è 2°, 3° De Angelis, Sofuoglu da applausi

La Moto2 torna alle proprie origini e regala una gara pazzesca a Estoril. Stefan Bradl, 20 anni, conquista la prima vittoria vincendo il confronto diretto con Alex Baldolini, coppia inedita ai vertici della classifica per una corsa indimenticabile condizionata da una pista non completamente asciutta nelle fasi iniziali della contesa. Il pilota tedesco, figlio d’arte con buoni trascorsi in 125cc, ha studiato una tattica perfetta per resistere al nostro portacolori, autore di una gara sensazionale con l’italianissima I.C.P. del team Caretta Technology ex-Campetella, squadra estromessa (e a questo punto chi di dovere dovrebbe spiegare le ragioni pubblicamente…) dall’entry list 2011 della categoria.

Bradl e Baldolini, a braccetto, hanno preso la leadership della corsa a otto giri dalla bandiera a scacchi scavalcando Kenan Sofuoglu, in quel momento fuggitivo all’esordio in Moto2 con la Suter Technomag CIP, alle prese con vistosi problemi al semi-manubrio sinistro. Con il turco Campione del Mondo Supersport fuori gioco, Alex Baldolini si è trovato vicino al sogno inseguito da 8 anni di attività nel Motomondiale tra 125cc, 250cc e Moto2. Cos’è mancato? Niente, la miseria di 68 millesimi che non possono cancellare una gara da incorniciare per il 25enne pilota di Cesena.

Sfortunato il “Baldo”, sfortunatissimo anche Kenan Sofuoglu, sverniciato sul finale anche da Scott Redding (4° in rimonta) e Alex De Angelis, al terzo podio consecutivo con la MotoBI del team JiR. Nel lotto delle sorprese c’è la gran gara di Raffaele De Rosa, quinto davanti ad Anthony West con la MZ ed il poleman Gabor Talmacsi su Speed Up. Sono mancati gli abituali protagonisti del campionato: Elias è caduto, Iannone scivolato quando era in rimonta e vicino alla prima posizione (ripartirà per chiudere 21°), guadagna qualcosina Simon che con l’ottava posizione si presenterà a Valencia con buone possibilità di conquistare il titolo di vice-campione del mondo 2010.

Cronaca di Gara

La pista presenta dei tratti ancora “umidi”, pertanto nei primi giri i piloti fanno conoscenza di condizioni a dir poco particolari. Centra una bella partenza Sofuoglu, passa in testa, ma alla curva 3 Talmacsi si riporta al comando consentendo anche a Hernandez di farsi largo, conquistando da lì a poco la leadership giusto al termine del primo giro. Sofuoglu prova a passare, ma arriva lungo alla prima curva iniziando ad avere problemi al semi-manubrio sinistro che sembrano risolvibili: non è un caso che al terzo giro comandi la classifica proprio davanti ad Hernandez, Talmacsi, più staccati Aegerter, Elias, Baldolini, Debise, Takahashi e Bradl il più veloce in pista.

Da questo gruppetto il pilota tedesco presto si stacca andando a prendere Aegerter per la quarta posizione, non c’è Takahashi che vola a terra consegnando l’ottava piazza al sorprendente Robertino Pietri davanti a Carmelo Morales, neo-campione europeo Supersport e leader del CEV Moto2 sempre con una Suter. Si arriva al quarto giro e alla staccata in fondo del rettilineo dei box Yonny Hernandez, in quel momento primo inseguitore di Sofuoglu, sbaglia e paga perdendo la seconda posizione a favore di Gabor Talmacsi.

La classifica propone così Sofuoglu su Talmacsi, Aegerter, Baldolini strepitoso quarto, Bradl, Pietri, Morales, Elias, Debise, De Rosa e De Angelis. Gli altri italiani? Fuori dai punti: Iannone 18°, Corsi 19°, Corti 25°, Rolfo 28°, Lamborghini 31°. Prosegue la corsa con Sofuolgu leader con grandissimo margine, Talmacsi perde terreno e si vede sfilare da Bradl e Baldolini provvisoriamente a podio.

Iniziano le prime cadute: Morales, sesto, sbaglia al “Gancho”, vola a terra anche Debise e, al 14° giro, anche Toni Elias con la moto ferma in mezzo alla pista. Nuova classifica con Sofuoglu che perde qualche decimo, Bradl e Baldolini sul podio, Aegerter, De Rosa, Talmacsi, De Angelis e Iannone in grande rimonta attualmente 8° davanti al diretto avversario per la seconda piazza di campionato Simon.

A 10 giri dalla bandiera a scacchi cambiano nuovamente i valori in campo, con Sofuoglu che non riesce più a tenere il proprio passo e si vede raggiunto da Bradl e Baldolini con Iannone subito dietro protagonista di una rimonta senza precedenti. Al 19° giro avviene il sorpasso in pieno rettilineo, con Sofuoglu che si “pianta” poco dopo, Bradl e Baldolini passano a condurre la corsa e Iannone vola a terra proprio alla curva 1 quando era l’evidente favorito per la conquista della corsa.

Un colpo di scena dietro l’altro per una nuova classifica: Bradl su Baldolini, Aegerter, Sofuoglu in difficoltà, Talmacsi, De Rosa, De Angelis, Simon, West e Abraham a completare la top ten. La lotta è tutta però per la vittoria, con Bradl e Baldolini a contatto quando siamo ormai al countdown definitivo della contesa con Redding, ottavo, il più veloce in pista riagganciando il plotone dei piloti in lotta per il podio.

Due e giri alla bandiera a scacchi, Baldolini in rettilineo è davanti, ma alla prima staccata Bradl si riporta davanti guadagnando un margine sufficiente per vincere la sua prima gara di Moto2. Sul podio a sorpresa Alex De Angelis, Redding è quarto davanti a Sofuoglu protagonista di una gara d’esordio in Moto2 eccezionale. Seguono De Rosa, West, Talmacsi, Aegerter, Abraham, Corsi è 14°, 19° Corti, ripartito Iannone è 21°, Lamborghini 27°.

Moto2 World Championship 2010
Estoril, Classifica Gara

01- Stefan Bradl – Viessmann Kiefer Racing – Suter MMX – 26 giri in 46’59.723
02- Alex Baldolini – Caretta Technology Race Dept. – I.C.P. Moto2 – + 0.068
03- Alex De Angelis – JiR Moto2 – MotoBI – + 2.830
04- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – Suter MMX – + 2.842
05- Kenan Sofuoglu – Technomag CIP – Suter MMX – + 2.947
06- Raffaele De Rosa – Tech 3 Racing – Tech 3 – + 3.311
07- Anthony West – MZ Racing Team – MZ RE Honda – + 3.385
08- Gabor Talmacsi – Fimmco Speed Up – Speed Up S-10 – + 3.952
09- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMX – + 4.284
10- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – FTR Moto M210 – + 4.311
11- Hector Faubel – Marc VDS Racing Team – Suter MMX – + 4.492
12- Julian Simon – Mapfre Aspar Team – Suter MMX – + 13.006
13- Axel Pons – Tenerife 40 Pons – Pons Kalex – + 26.529
14- Simone Corsi – JiR Moto2 – MotoBI – + 27.760
15- Robertino Pietri – Italtrans S.T.R. – Suter MMX – + 28.259
16- Thomas Luthi – Interwetten Moriwaki Moto2 – Moriwaki MD600 – + 28.311
17- Jules Cluzel – Forward Racing – Suter MMX – + 28.333
18- Yonny Hernandez – Blusens STX – BQR Moto2 – + 37.873
19- Claudio Corti – Forward Racing – Suter MMX – + 38.092
20- Carmelo Morales – Racing Team Germany – Suter MMX – + 38.227
21- Andrea Iannone – Fimmco Speed Up – Speed Up S-10 – + 46.976
22- Sergio Gadea – Tenerife 40 Pons – Pons Kalex – + 1’01.779
23- Xavier Simeon – Holiday Gym G22 – Moriwaki MD600 – + 1’25.872
24- Fonsi Nieto – Holiday Gym G22 – Moriwaki MD600 – + 1’26.029
25- Vladimir Ivanov – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 1’51.690
26- Yuki Takahashi – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – a 1 giro
27- Ferruccio Lamborghini – Matteoni Racing – Moriwaki MD600 – a 1 giro
28- Yannick Guerra – Holiday Gym G22 – Moriwaki MD600 – a 1 giro
29- Mashel Al Naimi – Blusens STX – BQR Moto2 – a 1 giro

Alessio Piana

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