4 Ottobre 2009

250cc Estoril Gara: Simoncelli vince e riapre il mondiale

Quarto Hiroshi Aoyama, KO Alvaro Bautista

Quante volte l’abbiam detto: nella classe 250cc si riapre il campionato. Marco Simoncelli vince a Estoril, la quinta affermazione stagionale (3° nelle ultime 4 gare!) e torna potenzialmente in corsa a tre gare dal termine per la conferma iridata. “Sic”, arrivato a Estoril con podio all’esordio in Superbike, ha condotto la corsa sin dal terzo giro, andando in fuga nell’ultimo terzo di gara, quando il suo ritmo (mai mostrato nel corso dei tre giorni di prove) è risultato inavvicinabile per chiunque. Una vittoria che riporta il pilota Gilera a ridosso della vetta, da 40 a 28 punti su Hiroshi Aoyama, quarto sul traguardo al termine di un weekend difficile ma dal quale è uscito rafforzando la propria leadership.

Merito della determinazione del giapponese, ma anche per “colpa” di Alvaro Bautista. O meglio, della sua Aprilia, con un grippaggio al quinto giro quando era in quarta posizione e con un bel ritmo per giocarsi le proprie chance iridate. Con il futuro pilota Suzuki MotoGP fuori gioco la classifica conferma così Aoyama quale leader, 26 punti su Bautista, 28 su Simoncelli con tre gare da disputarsi, tutte potenzialmente favorevoli al Campione in carica che costruì proprio tra Phillip Island e Sepang la vittoria iridata dello scorso anno.

Simoncelli resta comunque l’unico protagonista italiano della quarto di litro in Portogallo, almeno nella classifica finale: Pasini per le note vicissitudini non è andato oltre l’ottavo posto, Raffaele De Rosa (era 2° a contatto con Simoncelli!) così come Locatelli e Baldolini sono caduti, ma in compenso Moretti ha visto il traguardo in 19° posizione seppur staccato di 2 giri all’esordio nel Motomondiale.

Festeggiano invece in Francia per il podio di Mike Di Meglio, secondo vincendo al fotofinish la volata con Hector Barbera, e per un eccezionale quinto posto di Jules Cluzel, sempre il migliore tra i piloti privati con un’Aprilia “LE” del team Matteoni, giusto a precedere il thailandese Ratthapark Wilairot. Non è un caso che molti top-team hanno già messo gli occhi sul giovane pilota francese già sul podio quest’anno a Losail.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo Bautista ha lo spunto migliore, precede Aoyama nonostante un bel attacco di quest’ultimo in fondo al lungo rettifilo di box. Si propone così subito il duello mondiale, con Debon che si inserisce tra i due seguiti da Barbera, Simoncelli, De Rosa, Cluzel, Wilairot, Luthi, via via tutti gli altri. Il primo giro va in archivio con tre spagnoli al comando grazie a Bautista, Debon e Barbera, più staccate le Honda Scot di De Rosa che ha scavalcato il proprio caposquadra Aoyama, ora impensierito da un combattivo Simoncelli.

Il capoclassifica di campionato nei primi giri appare visibilmente in difficoltà, perde posizioni su posizioni ritrovandosi ottavo in concomitanza diretta con la prima posizione di Bautista ora costretto a respingere gli attacchi di Simoncelli, Barbera e De Rosa in un poker di testa decisamente interessante. Al terzo giro Simoncelli sopravanza Bautista all’ingresso della “Orelha”, ma non è l’unica posizione persa dall’ex iridato 125: in fondo al rettilineo Barbera lo “spinge” fuori traiettoria, favorendo anche l’avanzata di Raffaele De Rosa.

Forse “Batigas” si innervosisce, forse è al limite, quel che resta è un colpo di scena clamoroso per il campionato: ingresso della “Parabolica Interior”, Bautista intraversa la propria Aprilia (problema tecnico o errore?) e vola a terra, gara finita. Zero punti per lo spagnolo, Simoncelli in testa e Aoyama in settima posizione: campionato che prende tutt’altra dimensione dopo soli 5 giri del Gran Premio di Portogallo.

L’Italia delle due ruote tifa legittimamente per Marco Simoncelli e Raffaele De Rosa, primo e secondo in graduatoria, ma purtroppo il pilota napoletano del team Scot vola a terra concludendo anzitempo una corsa che lo stava vedendo tra i protagonisti. Doveroso dopo lo scoppiettante inizio di contesa riepilogare la classifica, con Simoncelli leader su Barbera ed un ottimo Di Meglio, mentre la quarta posizione vede una lotta a tre con Aoyama, Cluzel e Wilairot, sorprese/conferme del weekend a ridosso dell’Atlantico.

Fuori gioco per un contatto Faubel e Debon, escluso dalla competizione per una scivolata Roberto Locatelli, le emozioni non si fermano a Estoril, con Di Meglio in grado di scavalcare Barbera per la seconda posizione giusto in presa diretta con la fuga di Marco Simoncelli. Il Campione del Mondo vince così la quinta gara stagionale e si riporta a 28 punti da Aoyama, quarto sul traguardo e preceduto da Di Meglio e Barbera. Pasini è ottavo, sfortuna per Baldolini scivolato quando era proprio alle spalle del pilota riminese. Adesso Phillip Island con Aoyama leader su Bautista (-26) e Simoncelli (-28).

Alessio Piana

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