3 Novembre 2010

125cc: Team Italia con Luigi Morciano e Alessandro Tonucci

Ufficializzato il programma pluriennale della FMI

Al Salone del Ciclo e del Motociclo EICMA di Milano la Federazione Motociclistica Italia ha ufficializzato i due piloti che correranno sotto le insegne del “Team Italia” nel Motomondiale 2011 tra le 125cc. Non ci sono sorprese, anche perchè si tratta di due nomi che fanno parte del “vivaio” di FMI, Aprilia e Junior GP da diversi anni: Luigi Morciano (nella foto) e Alessandro Tonucci. Con questi due talenti la Federmoto cercherà di tornare protagonista nella “entry class” del Motomondiale, con un programma pluriennale per consentire a “Gigio” e “Tonu” di acquisire la necessaria esperienza per puntare in alto. A curare la gestione tecnico-sportiva del Team Italia sarà il Junior GP Racing Dream, mentre nel CIV e nella Coppa Italia 125 Sport l’onere e onore sarà del Gabrielli Racing Team che porterà in pista 2 piloti nella serie tricolore e 3 nella Coppa Italia. Tornando al mondiale, i due piloti sono ben conosciuti nel panorama nazionale. Alessandro Tonucci (nella foto) ha concluso 2° nel Campionato Europeo Velocità 2009 e 4° quest’anno ad Albacete, chiudendo la stagione del CIV 2010 al terzo posto (2° nel 2009) vincendo a Vallelunga e Mugello: soltanto qualche evento sfortunato non gli ha consentito di lottare per il titolo Luigi Morciano, 16 anni, è stato protagonista di una stagione condizionata dall’infortunio rimediato come wild card al Mugello: in lotta per la zona punti è stato coinvolto nell’incidente di Alberto Moncayo. Al rientro in gara proprio al Mugello ha conquistato la pole position concludendo 7° nel campionato europeo ad Albacete, 13° nel mondiale a Estoril lo scorso fine settimana insieme a Tonucci, 12°, conquistando i primi punti mondiali sfiorati sin dall’esordio nella serie iridata al Mugello lo scorso anno (17°). I due piloti saranno seguiti dai responsabili della Federmoto a cominciare da Roberto Locatelli, Campione del Mondo 125cc nel 2000 che metterà a disposizione la propria esperienza per far crescere i due piloti “azzurri” nel Motomondiale.

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