7 Novembre 2010

MotoGP: Rossi “Il modo giusto per dire addio alla Yamaha”

"Bacia" la sua M1 e conclude terzo il GP di Valencia

L’ultimo bacio. Valentino Rossi ha salutato così la sua Yamaha M1 a Valencia, portandola sul terzo gradino del podio (lontanissimo dal vincitore Jorge Lorenzo, 8 secondi), salutandola come la prima volta a Welkom nel 2004. Si chiude così un’esperienza di 7 anni con la casa dei Tre Diapason, prima di testare da martedì la Ducati Desmosedici, raccontando le sensazioni di questo momento.

Sinceramente sono contento di questo risultato alla mia ultima gara con Yamaha, anche perchè è stato un weekend difficile“, spiega Valentino. “Non ho fatto una buona partenza, ma ho subito capito che oggi ero più veloce e la mia moto andava bene: addirittura ad un certo punto ho pensato di poter vincere.

Nell’ultima parte di gara purtroppo non avevo abbastanza forza e velocità per stare con Lorenzo e Stoner. Questo è un circuito molto impegnativo, specialmente se non sei al 100 %. Ho commesso qualche errore e nelle curve tendevo ad allargare, facevo fatica a fermare la moto in staccata: a quel punto ho dovuto rallentare e conservare la terza posizione.

Salire sul podio è stato il mio miglior modo per dir grazie alla mia moto, alla Yamaha e a tutte le persone che hanno lavorato con me in questi sette anni. E’ stata una grande esperienza, mi sono divertito molto: 46 vittorie sono state tante, ne avrei volute di più, ma credo di poter esser felice per quello che abbiamo fatto. Ho concluso la stagione con cinque podi consecutivi e sono contento per come si è concluso il campionato.

Questi sette anni sono stati meravigliosi, con la squadra c’è stata sempre un’atmosfera particolare, abbiamo vinto gare fantastiche e quattro titoli. Come a Welkom, mi sono fermato davanti alla moto, era il modo giusto per dirsi addio: mi resteranno dei bellissimi ricordi“.

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