MotoGP Mugello: Casey Stoner “Dobbiamo capire molte cose”

Come è stata la giornata del venerdì di Casey Stoner al Mugello? Più che “buona”, bisogna definirla “produttiva”. Tante entrate e uscite dai box, finalizzate a trovare la miglior messa a punto della propria Ducati Desmosedici con test comparativi di forcellone (alluminio e carbonio) e di set-up. Lo spiega lo stesso pilota australiano, che al Mugello non è mai riuscito a vincere.

“Oggi abbiamo cercato di capire diverse cose sulla moto piuttosto che puntare al set up da gara, cosa sulla quale ci concentreremo domani“, afferma Casey Stoner, il quale ha spiegato nel dettaglio su cosa si è lavorato oggi al Mugello, con il ritorno del forcellone in alluminio per una delle sue 2 Ducati Desmosedici GP9 a disposizione.

“Abbiamo deciso di usare nuovamente anche il forcellone in alluminio con l’obiettivo di vedere se saremmo riusciti a progredire ulteriormente con la versione in carbonio. Quest’ultima infatti è migliore sotto molti punti di vista ma c’è una sezione della pista dove non siamo ancora riusciti a trovare un buon grip in curva. Abbiamo quindi montato quello in alluminio per cercare di capire dove sia più performante, e per quale motivo lo sia, per poi provare ad ottimizzare l’altro“.

In soldoni, quale è stato il bilancio di queste prove. Il portacolori Ducati Marlboro si è detto soddisfatto di entrambe le soluzioni, specie pensando che non ha potuto provare a lungo in giornata.

“Non mi dispiace usare entrambi perché ho visto che riesco ad avere un passo simile. L’unica cosa un po’ impegnativa è che siamo stati costretti a fare molte uscite e tutte brevi, ma in generale siamo contenti di come è andata oggi“.

Insomma, per domani Casey può essere, sue parole, “abbastanza fiducioso“: d’altronde Lorenzo e Rossi sono molto vicini, e hanno girato più di lui.