23 Marzo 2014

MotoGP Losail Gara: Marquez batte Rossi, ma che duello!

Spettacolare esordio stagionale per la MotoGP

Non poteva esserci un miglior inizio di stagione per la MotoGP. Sotto le luci dei riflettori del Losail International Circuit, la top class ha offerto una contesa dove non è mancato proprio nulla per esaltare gli appassionati dopo una lunga attesa. Colpi di scena, un poker di piloti in piena corsa per il podio (e, a tratti, per la vittoria), due fenomeni in lizza per il primato: Marc Marquez e Valentino Rossi. Al culmine di un esaltante duello, dopo una serie di 3 sorpassi-e-controsorpassi nel corso dell’ultimo giro, il Campione del Mondo in carica batte un sensazionale Rossi, secondo e unico baluardo Yamaha per la vittoria.

A soli 31 giorni dalla frattura al perone destro rimediata lo scorso 20 febbraio in allenamento con la moto da Dirt Track, il fenomeno di Cervera trionfa in Qatar dopo 22 giri tiratissimi, spettacolari, sensazionali, da palati fini del motociclismo. In una corsa ad eliminazione con tanti illustri protagonisti finiti a terra (primo fra tutti Jorge Lorenzo, per un proprio errore al primo giro), il nuovo recordman del motociclismo ha saputo rispondere colpo-su-colpo a tutti gli assalti di Valentino Rossi, secondo e battuto per una manciata di centesimi all’esposizione della bandiera a scacchi.

Marquez e Rossi “illuminano” il Losail International Circuit, in cima ad una graduatoria che proietta sul podio Dani Pedrosa, 3° a precedere un rimontante Aleix Espargaro (4° e vincitore di classe “Open” con la Forward Yamaha FTR) e le Ducati GP14 ufficiali condotte da Andrea Dovizioso (5° nel giorno del suo 28esimo compleanno) e Cal Crutchlow, sesto alla “prima” con Ducati, transitato sul traguardo con le ultime gocce di benzina del serbatoio da 24 litri (“Concessione Open” per le Desmosedici). Nulla da fare per potenziali protagonisti, tutti finiti a terra quando si ritrovavano nelle posizioni che contano: Andrea Iannone (al 2° giro, ripartito per concluder 10°), Bradley Smith (in piena top-5), Stefan Bradl (all’8° giro dopo 7 passaggi da leader) e Alvaro Bautista (all’ultima tornata in piena corsa per il podio). Fuori loro, fuori soprattutto Jorge Lorenzo, KO dopo sole 14 curve per un proprio errore, mettendo la ruota posteriore sulla linea bianca.

Con tutti questi KO, all’esordio in MotoGP il vice-iridato Moto2 in carica Scott Redding vince il “Derby Honda Open” per il settimo posto nei confronti di Nicky Hayden, mentre Danilo Petrucci alla “prima” con la ART di Iodaracing Project è 14°. Tre settimane ancora e tutti di nuovo in pista al Circuit of the Americas di Austin: con queste premesse, si prospetta una stagione indimenticabile, grazie a due fenomeni come Marc Marquez e Valentino Rossi.

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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