27 Luglio 2012

MotoGP Laguna Seca Prove 2: Pedrosa OK, caduta per Rossi

Lorenzo secondo, Stoner terzo a 3 decimi dalla vetta

Si viaggia con regolarità sotto al record della pista in gara del 2010 (Casey Stoner, 1’21″376 su Ducati), ma si sbaglia-e-paga con una certa frequenza nell’infuocato (43°) secondo turno di prove libere del Red Bull U.S. Grand Prix della MotoGP a Laguna Seca. In rigoroso ordine cronologico Alvaro Bautista (curva 3), Cal Crutchlow (che volo alla 10!) e Valentino Rossi (sempre alla curva 3 subito dopo l’Andretti Hairpin) si sono ritrovati nella sabbia, spesso e mal volentieri con una dinamica di difficile spiegazione. Nonostante questi contrattempi, ed una bandiera rossa esposta a 10’41” dal termine per risistemare gli air-fence alla curva 3 a seguito della scivolata di Rossi, il turno si è concluso con Dani Pedrosa confermatosi al comando della classifica in 1’21″088, alternatosi in sella tra le due Honda RC213V (2012 e “pre” 2013, telaio+motore) a disposizione nel proprio box.

Vincitore a Laguna Seca nel 2009, secondo in campionato a 19 punti da Lorenzo, il tri-Campione del Mondo inizia bene il week-end californiano della MotoGP con buone sensazioni, grazie ad un nuovo motore che rende la “RCV più stabile e dolce nell’erogazione grazie al freno motore“. Buon feeling per Dani, altrettanto per Jorge Lorenzo, capace nel primo run con gomma dura di metter insieme una serie di tempi particolarmente significativi (1’21″787 al secondo giro in assoluto, 1’21″450 subito dopo), confermandosi in forma smagliante pur restando fermo in corsia box nel finale.

A seguire la coppia di testa figura in terza piazza Casey Stoner, staccato di 0″369 dalla vetta e autore di una doppia escursione nelle vie di fuga a pochi minuti dal termine (la prima all’Andretti Hairpin, la seconda alla curva 4 apparentemente ostacolato da una coppia di CRT), incontrando i soliti problemi dell’ultimo periodo: chattering davanti con la moto che, di conseguenza, “Si muove molto e ha poco grip“. Il Campione del Mondo in carica e vincitore a Laguna Seca lo scorso anno si attesta al terzo posto seguito da un terzetto di Yamaha composto dal partente Ben Spies e dalla coppia Tech 3 Dovizioso-Crutchlow, con Nicky Hayden (fresco di rinnovo con Ducati per il 2013) 7° a precedere Stefan Bradl e Valentino Rossi.

Per il 9 volte Campione del Mondo la caduta a 10′ dal termine proprio non ci voleva, scontando 1″6 di gap dal primato davanti soltanto alla Honda-Gresini di Alvaro Bautista e alle due ART-Aprilia CRT di Aleix Espargaro e Randy De Puniet. Difficile ritorno in MotoGP per Toni Elias, 14esimo e seguito da vicino da Yonny Hernandez (FTR Kawasaki CRT del team Avintia Blusens BQR) e da Karel Abraham (Ducati AB Cardion), più staccati i nostri Mattia Pasini (17°, ART Speed Master), Michele Pirro (18°, FTR Honda Gresini) e Danilo Petrucci (21°, Ioda TR003) con la Attack APR spinta dal propulsore Kawasaki Ninja ZX-10R di Steve Rapp a chiudere il gruppo a 6″9 dalla vetta, per il secondo turno di fila fuori dal 107 %.

MotoGP World Championship 2012
Laguna Seca, Classifica Prove Libere 2

01- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’21.088
02- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.334
03- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.369
04- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.620
05- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.933
06- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.170
07- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.346
08- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 1.480
09- Valentino Rossi – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.684
10- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – + 1.765
11- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 2.747 (CRT)
12- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 2.782 (CRT)
13- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW – + 3.644 (CRT)
14- Toni Elias – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 3.651
15- Yonny Hernandez – Avintia Blusens – BQR MotoGP – + 3.686 (CRT)
16- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Ducati Desmosedici GP12 – + 3.761
17- Mattia Pasini – Speed Master Team – ART GP12 – + 3.912 (CRT)
18- Michele Pirro – San Carlo Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – + 3.977 (CRT)
19- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – + 4.078 (CRT)
20- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR MotoGP – + 4.317 (CRT)
21- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda TR003 – + 4.334 (CRT)
22- Steve Rapp – Attack Performance – Attack Performance APR – + 6.928 (CRT)

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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