12 Febbraio 2013

MotoGP: Cal Crutchlow all’attacco dei piloti ufficiali

Per "The Dog" strepitosa simulazione di gara a Sepang

Al terzo anno in MotoGP con il team Yamaha Tech 3, Cal Crutchlow può davvero rientrare nella lotta tra i protagonisti della top class. Dopo aver concluso un 2012 in ascesa con piazzamenti in prima fila (ben sette: Losail, Estoril, Barcellona, Brno, Misano, Aragon e Motegi) e due podi all’attivo (3° a Brno e Phillip Island), l’ex iridato Supersport nei primi test della stagione 2013 a Sepang ha subito avvicinato le quattro moto ufficiali di Honda e Yamaha.

Oltre ad un più che convincente quinto riferimento cronometrico, “The Dog” ha dato vita ad un esaltante “long run” con un potenziale da podio: 11 tornate consecutive, eccezion fatta per il primo giro, sempre sotto il muro del 2’02”.

E’ stato un test positivo dove non mi aspettavo di certo di ritrovarmi subito dietro alle quattro moto ufficiali“, afferma Cal Crutchlow. “Non potevo chiedere di più per queste prove, sono davvero soddisfatto a maggior ragione pensando che la mia moto è sostanzialmente identica a quella dello scorso anno. Nell’ultima giornata di test ho percorso tanti giri con lo stesso set di pneumatici ed i miei riferimenti cronometrici sono stati costanti e, anzi, sono riuscito a migliorarmi giro dopo giro.

Ho fatto dei progressi rispetto al 2012 soprattutto in fase di staccata, pertanto è stato un test produttivo dove la mia fiducia è cresciuta ogni giorno. Si prospetta una stagione 2013 impegnativa e combattuta, ci sono dei talenti incredibili in MotoGP, ma non vedo l’ora di confrontarmi con loro“.

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