23 Novembre 2009

MotoGP: Alberto Puig “La Honda deve seguire Pedrosa”

Il manager spagnolo parla a tutto tondo sulla MotoGP

Nessuno conosce Dani Pedrosa meglio di Alberto Puig. Ex-pilota, diventato scopritore di talenti e manager personale del pilota catalano, che l’ha portato al titolo mondiale 3 volte tra 125 e 250 fino a diventare uno dei “Fantastici 4” della MotoGP. Quinto nel 2006, secondo nel 2007, terzo nelle ultime due stagioni: Pedrosa resta l’unico, oggettivamente, in grado di far vincere la Honda. Di questo ne è convinto Puig che lo ha confidato in una lunga ed interessante intervista a “Sport” dove ha parlato a tutto tondo della MotoGP, Honda, e di Pedrosa ovviamente.

Dani è l’unico che ha vinto con Honda negli ultimi anni se escludiamo la vittoria di Dovizioso a Donington“, afferma Puig. “Se ci fosse stato un altro pilota in grado di farlo sarebbe giusto per la Honda far paragoni, ma al momento non è così, per cui è Dani il pilota con cui la Honda può misurare il proprio livello di competitività. Se l’anno prossimo la RC212V sarà una moto veloce, vedremo cosa sarà in grado di fare. So che stanno lavorando e forse hanno preso la direzione giusta, prendendo “tre cervelli” dalla Yamaha (riferendosi ai tre tecnici ex-Lorenzo, ndr). Bisogna lavorar tanto su telaio, telaio ancora, ed elettronica, non sul motore che la nostra moto resta la più veloce in rettilineo. La Yamaha è il riferimento, è la moto più docile, ha un buon telaio ed è semplicemente la più efficace“.

Giudicando la stagione 2009 di Pedrosa, Puig non parla tanto di sfortuna, bensì di “un ciclo della vita” a sottolineare che ci sono momenti favorevoli e non.

Dani quest’anno ha sofferto molto. Si è fatto male al ginocchio in Qatar poi all’anca al Mugello. Non era in forma, ha fatto il possibile ottenendo più podi possibili, ma non basta. Certo, la vittoria a Valencia è importante, ma non è il nostro obiettivo chiuder terzi nel mondiale. Dani ha pagato gli infortuni e la superiorità Yamaha che ha sicuramente lavorato meglio di noi“.

Parlando delle varie voci di mercato, Puig crede che per Pedrosa sia meglio restare in Honda dove non crede verrà mai Lorenzo.

Si è parlato molto di Lorenzo in HRC, ma ad ogni mese dell’anno arrivano questo genere di notizie. Se n’è parlato, ma alla fine è successo qualcosa? Niente. Anche la Ducati ci ha chiesto la situazione di Dani, ma era troppo tardi. Penso che per Dani stare in HRC sia stata la soluzione migliore“.

Puig ha poi espresso belle parole su Valentino Rossi (“Fantastico che continui a far parte di questo sport“), sui due campioni del mondo Julian Simon e Hiroshi Aoyama che ha “cresciuto” personalmente, per poi anticipare un paio di cambiamenti in Honda per il 2010. “Il prossimo anno ci sarà un direttore generale, Kazuhiko Yamano, e due direttori sportivi, uno per Dani, uno per Dovizioso“, ha anticipato l’ex protagonista del Motomondiale nei primi anni ’90.

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