27 Febbraio 2013

MotoGP: 2° giorno di Test a Sepang, Lorenzo Vs Pedrosa

Crutchlow precede Marquez e Valentino Rossi

La prima “pole” della stagione 2013. Dopo quattro primati consecutivi di Dani Pedrosa, nella seconda giornata di “Test Sepang-2” Jorge Lorenzo ha staccato il miglior riferimento cronometrico in 2’00″282, sotto la pole record 2012 da lui stesso siglata in 2’00″334, non distante dal 2’00″100 di Pedrosa conseguito il 7 febbraio scorso. Sin dalla primissima mattinata il Campione del Mondo in carica aveva preannunciato che questa sarebbe stata la sua giornata. Poco dopo il semaforo verde delle 10:00, giusto al terzo giro di pista, aveva fermato i cronometri sul 2’00″359: un riferimento ulteriormente abbassato poco prima delle 13:00 con un significativo 2’00″282, il tutto lavorando a pieno regime nella messa a punto della propria Yamaha YZR M1 1000cc cercando quella “spinta” in più in termini di accelerazione che ancora sembra mancare alla 4 cilindri in linea di Iwata. A Lorenzo la pole della giornata ed un irresistibile passo gara da “Martillo” (tanti i giri sotto il muro del 2’01”), con Dani Pedrosa che si riconferma quale primo avversario del quattro volte iridato. Con la Honda RC213V Factory Spec. il catalano ha staccato un buon 2’00″651 scontando sì 369/1000 dalla vetta, trovando soluzione a parte dei problemi incontrati nella precedente uscita di Sepang-1. Dani Pedrosa secondo Non si spezza dunque il dualismo tra Lorenzo e Pedrosa ai vertici della classifica, anche se al termine di questa seconda giornata di test figurano altri due piloti sotto il muro del 2’01: un Cal Crutchlow sempre veloce e splendida realtà della top class con la M1 “Satellite” del Team Tech 3, altresì un Marc Marquez confermatosi ad altissimi livelli cercando di lavorare più “di messa a punto” scoprendo nuove peculiarità (specie nel campo dell’elettronica) della Honda MotoGP. I due scontano rispettivamente 6 e 7 decimi dalla vetta, medesimo svantaggio accusato da Valentino Rossi, 5° a 783/1000 dal proprio compagno di squadra Lorenzo con un passo sul 2’01” ed oltre 60 giri a referto indispensabili per trovare buone sensazioni con la M1 2013. Meteo permettendo sarà da seguire con interesse la giornata di domani del “Dottore”, un pò come gli “Hondisti” in ascesa Stefan Bradl ed Alvaro Bautista e le evoluzioni in Ducati. Nicky Hayden nel finale ha prevalso nel “Derby” con Andrea Dovizioso staccando l’ottavo crono di giornata, pur scontando un gap di 1″4, 25 millesimi meglio rispetto al suo nuovo team-mate. Un distacco importante che la casa di Borgo Panigale cercherà di recuperare mettendo a punto la nuova Desmosedici GP13 “Laboratorio” affidata per l’occasione al collaudatore Michele Pirro, oggi vicino alla top-10 preceduto da Andrea Iannone (significativi ed incoraggianti progressi più dello svantaggio accusato dalla vetta) e da un Aleix Espargaro davvero velocissimo con la ART-Aprilia CRT del team Aspar, anche a scapito di Ben Spies scivolato nella mattinata senza conseguenze. Tanto lavoro in Ducati Sempre a proposito dei “Claiming Rule Team”, tanto lavoro per i nostri Danilo Petrucci (Ioda-Suter-BMW) ed al box Forward Racing con Claudio Corti e Colin Edwards (39 anni oggi: auguri!), finalmente si è vista fuori dalla pit-lane anche la nuova PBM-01 (telaio GPMS, motore Aprilia RSV4) sviluppata dal Paul Bird Motorsport e condotta da Michael Laverty: 19 giri completati, qualche piccolo problema di gioventù, domani per M-Lav l’obiettivo di macinare kilometri e ridurre i 7″ accusati in questo primo “shakedown” della CRT che porterà in gara il glorioso British Racing Green. MotoGP World Championship 2013 Test Sepang 2, Classifica 2° Giorno 01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 2’00.282 (58 giri) 02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.369 (55 giri) 03- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.625 (59 giri) 04- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.710 (64 giri) 05- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.783 (63 giri) 06- Alvaro Bautista – Go & Fun Honda Gresini – Honda RC213V – + 0.926 (58 giri) 07- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 1.203 (54 giri) 08- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.496 (69 giri) 09- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.521 (49 giri) 10- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.741 (63 giri) 11- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 2.326 (47 giri) 12- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 2.623 (45 giri) 13- Michele Pirro – Ducati Test Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 2.638 (60 giri) 14- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha Test Team – Yamaha YZR M1 – + 2.664 (43 giri) 15- Wataru Yoshikawa – Yamaha Test Team – Yamaha YZR M1 – + 3.072 (40 giri) 16- Hector Barbera – Avintia Blusens – BQR FTR – + 3.146 (55 giri) 17- Ben Spies – Ignite Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 3.178 (36 giri) 18- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 3.236 (57 giri) 19- Hiroshi Aoyama – Avintia Blusens – BQR FTR – + 3.708 (57 giri) 20- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 3.997 (50 giri) 21- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – ART GP13 – + 4.068 (68 giri) 22- Takumi Takahashi – HRC Test Team – Honda RC213V – + 4.230 (77 giri) 23- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 4.374 (44 giri) 24- Yonny Hernandez – Paul Bird Motorsport – ART GP13 – + 4.389 (58 giri) 25- Claudio Corti – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 4.427 (29 giri) 26- Bryan Staring – Go & Fun Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – + 5.157 (44 giri) 27- Lukas Pesek – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 5.924 (45 giri) 28- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – PBM 01 – + 7.439 (19 giri)

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