18 Agosto 2012

Ben Spies: “Brutta botta, ma domani in gara ci sarò”

Sfortunato protagonista di un brutto high side ad Indy

Dei tre (sfortunatissimi) piloti coinvolti in paurosi high-side nel corso delle qualifiche ufficiali del Gran Premio di Indianapolis, Ben Spies sembra essersela cavata meglio rispetto ai compagni di sventure, rimediando diverse abrasioni alla schiena e zona pelvica, una botta alla spalla destra, ma nessuna frattura.

Per questa ragione il “Texas Terror”, pur sempre qualificatosi in quarta posizione, proverà domani a correre sul tracciato dove nel 2010 conquistò pole ed un prezioso secondo posto in gara, dando il massimo per onorare al meglio questo suo secondo GP di casa.

Davvero un disastro“, ha detto Ben Spies. “Stava andando tutto bene, nei vari turni di prove avevamo trovato un buon passo e non stavo facendo male in qualifica tanto che sono arrivato vicino a siglare il miglior tempo. Purtroppo le condizioni della pista hanno causato diverse cadute e ci ho rimesso un possibile buon risultato: è davvero frustrante.

La spalla mi fa male, ho forse strappato qualche legamento e sarà difficile correre con questo dolore, ma con una serie di trattamenti in Clinica Mobile dovrei farcela. Peccato davvero, oggi ero fiducioso di far bene e persino di giocarmi la pole…”

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