16 Febbraio 2016

MotoGP Test Phillip Island: al via le prove in Australia

Da domani seconda sessione di Test pre-campionato della MotoGP: Lorenzo punta a ripetersi, sfida con Rossi, Honda e Ducati all'attacco e le incognite Michelin

Trascorse due settimane dai primi Test 2016 disputatisi a Sepang, i protagonisti della MotoGP da domani a venerdì torneranno in pista al Phillip Island Grand Prix Circuit per tre giorni di prove caratterizzati da numerose tematiche d’interesse: Jorge Lorenzo resta il riferimento, il neo-37enne Valentino Rossi all’attacco, la riscossa Honda e Ducati (senza Casey Stoner) e le incognite Michelin, al primo effettivo banco di prova in ottica 2016.

E’ SEMPRE LORENZO VS ROSSI – Per quanto profuso a Sepang anche in Australia il riferimento della top class sarà il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo, velocissimo sul giro ed imprendibile in termini di costanza di rendimento sul passo-gara. Favorito da una Yamaha YZR-M1 2016 già in gran spolvero, il maiorchino ha monopolizzato la scena in Malesia a scapito di Valentino Rossi, neo-37enne mostratosi impaziente di tornare in sella a Phillip Island dove, lo scorso anno, con il 4° posto in gara (a detta sua causato dal condotta di gara di Marquez) lasciò per strada punti preziosi per la conquista del “Décimo”.

HONDA, PROBLEMI RISOLTI? – Proprio Marc Marquez sarà uno degli osservati speciali delle prove australiane. “Non siamo dove vorremmo essere“, ammise il quattro volte Campione del Mondo, non propriamente soddisfatto della Honda RC213V Factory Spec. 2016 su più aspetti: ciclistica, elettronica (difficile adattamento con le specifiche 2016), con qualche dubbio anche relativo alle due differenti configurazioni di propulsore sviluppati dalla HRC. Il #93 confida di ritrovare la strada giusta insieme a Dani Pedrosa, mentre i team “satellite” LCR (con Cal Crutchlow) e Marc VDS (con Tito Rabat ed il rientrante Jack Miller) lavoreranno sul pacchetto 2015 in attesa di aggiornamenti per il prossimo mese di marzo.

Andrea Iannone con la nuova Ducati Desmosedici GP16

Andrea Iannone con la nuova Ducati Desmosedici GP16

DUCATI SENZA STONER, SUZUKI CON NOVITA’ – Proseguirà senza soste il lavoro di sviluppo della nuova Ducati Desmosedici GP16 con Andrea Iannone (grande protagonista del GP 2015 a Phillip Island) e Andrea Dovizioso che si concentreranno su diversi aspetti, pronti a stupire invece in casa Pramac con Danilo Petrucci e Scott Redding entrambi iper-competitivi con le rispettive GP15 in Malesia. Tante novità anche in Suzuki: seamless, telaio 2016 (che non aveva particolarmente convinto Aleix Espargaro), motore con il plus dei recenti collaudi in galleria del vento per migliorare l’impatto aerodinamico della GSX-RR.

BANCO DI PROVA PER LA MICHELIN – Per le caratteristiche della pista la tre-giorni di prove rappresenterà un effettivo banco di prova per la Michelin dopo le problematiche riscontrate in Malesia. Nicolas Goubert, direttore tecnico Michelin, si è detto fiducioso a questo proposito con gli sforzi del Bibendum incentrati sullo sviluppo dello pneumatico anteriore, in particolare intervenendo sul lato sinistro particolarmente messo alla prova sul tracciato di Victoria per la prevalenza di curve sinistrorse. Quanto alle indagini interne sull’incidente di Loris Baz, tutto rimandato tra un mese: “Queste cose richiedono tempo“, ha sentenziato Goubert.

Phillip Island banco di prova per la Michelin

Phillip Island banco di prova per la Michelin

APRILIA ASSENTE – Non sarà invece della partita a Phillip Island il team ufficiale Aprilia Gresini, impegnato nei giorni scorsi al MotorLand Aragón di Alcañiz per il battesimo della nuova RS-GP 2016 con Mike Di Meglio alla guida, suo malgrado finito a terra fratturandosi il gomito destro. Aprilia Racing Team Gresini ha preso la decisione di saltare l’appuntamento con le prove in Australia preferendo testare a Losail (Qatar) nelle prossime settimane, prima dei test ufficiali IRTA.

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