7 Agosto 2017

MotoGP Test Brno Miglior tempo per Valentino Rossi

Rossi stampa il miglior tempo davanti a Marquez e Vinales, in una giornata di test con tante novità tecniche, mentre Michelin porta nuove specifiche per il 2018.

Appena concluso il Gran Premio della Repubblica Ceca, l’attività non si ferma e molte squadre della categoria regina del Motomondiale, eccezion fatta per Pramac, Aspar e Avintia, si sono fermate oggi a Brno per una giornata unica di test, prima di pensare al prossimo appuntamento, di scena in Austria questo fine settimana. Tante le novità in pista, come ad esempio nuovi profili aerodinamici (Yamaha su tutti) e nuove specifiche Michelin per il 2018, con mescole e costruzione differenti rispetto alla tipologia utilizzata in questa stagione. In materia di tempo, proprio all’ultimo Valentino Rossi realizza il miglior giro in 1:55.162, staccando di appena 18 millesimi Marc Marquez, mentre chiude terzo Maverick Vinales. (caos flag to flag, non è colpa dei team)

Uno degli aspetti di rilievo di questa giornata, come anticipato, è la nuova carenatura mostrata da Yamaha, una diversa configurazione aerodinamica più larga e con delle “ali interne”, testata per la prima volta dallo spagnolo della casa dei tre diapason e non ancora omologata, mentre Valentino Rossi, capoclassifica proprio alla fine della sessione, ha portato in pista anche un nuovo forcellone. Marc Marquez, poleman e vincitore del GP ceco, nonché detentore del miglior tempo fino a pochi minuti dalla fine, ed il compagno di squadra Dani Pedrosa (settimo) hanno continuato a lavorare su miglioramenti già provati nel corso dei test di fine luglio. Continuano in casa Ducati i lavori sulla carenatura vista questo weekend a Brno: dopo Jorge Lorenzo (quarto oggi) è la volta di Andrea Dovizioso, autore dell’undicesimo tempo ed in azione con il nuovo profilo aerodinamico sulla sua GP17.

Quinto e ottavo tempo finale per i piloti Tech 3 Johann Zarco (il più prolifico oggi con 70 giri completati) e Jonas Folger, al lavoro sui set up della moto e determinati a tornare protagonisti in Austria dopo aver chiuso ai margini della top ten la difficile gara di Brno. Nuove forcelle in fibra di carbonio ed un differente profilo aerodinamico per Cal Crutchlow, che chiude la giornata in sesta posizione, mentre ottiene il nono tempo Andrea Iannone, alla ricerca di qualche ulteriore soluzione che possa permettergli di migliorare le prestazioni in gara e protagonista anche di una scivolata senza conseguenze. Tre i piloti in azione per Suzuki: oltre all’italiano e ad Alex Rins, quattordicesimo di giornata, è sceso in pista anche il tester Takuya Tsuda.

Chiude la top ten Aleix Espargaro, al lavoro sulle tante novità tecniche portate in questi giorni da Aprilia, testando anche diversi assetti, mentre il compagno di squadra Sam Lowes ha provato questa mattina soprattutto un’evoluzione dei freni ed un nuovo forcellone, cercando di migliorare il proprio stile di guida, prima di fermarsi per curare un’infezione al piede in seguito ad una lesione riportata nel corso di una caduta durante le qualifiche.

MotoGP Caos flag-to-flag: non è (quasi) mai colpa dei team

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